gianni76
Forumer storico
Io dico che Putin non taglierà un bel niente perchè non gli conviene. E quindi anche io credo che alla fine non avremo il temuto razionamento.Se è un problema di prezzo siamo d'accordo che salirà, se invece il problema è se staremo al freddo e senza energia elettrica la risposta è no.
Ma i conti che fai sono del tutto arbitrari e di fantasia e non corrispondono neppure minimamente a quelli degli esperti italiani ed europei.
1. tu consideri la portata max di ciascun gasdotto e non quanto gas davvero manda chi lo gestisce...
2. tu consideri i 3 rigassificatori esistenti (Porto Empedocle, Panigaglia, Falconara) tutti pieni, cosa non vera;
3. tu consideri come rigassificatore in funzione quello di Gioia Tauro, ancora da costruire (credo non sia stata posata neppure la prima pietra) e dove proprio la settimana scorsa il ceo Sorgenia ha detto che "potrebbe" entrare in funzione fra 4 anni se si accellerassero le procedure
4. tu consideri fattibile quadruplicare l'estrazione interna di gas, immediatamente. Oltre ad essere pura fantasia per via dei permessi, delle attrezzature necessarie, del personale necessario ecc, in Italia non c'è neppure tutta questa quantità di gas immediatamente disponibile (quello che c'è, poco, andrebbe estratto col fracking con rischio di abbassamento del livello delle città vicine e non lo faranno mai).
Insomma tu parli di cose inesistenti, al massimo del potenziale fra 5-10 anni in caso investissimo pesantemente negli idrocarburi; qui l'inverno arriverà fra 5 mesi... spera solo che Putin sia intelligente che se conti sulle nostre infrastrutture attuali non avrai molto...
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