La divisione sta nel "tu vuoi sanzionare quello, io no" : è vero, ma anche 1- lapalissiano. Le nazioni non sono tutte uguali (e ripeto, sono 27), mi sembra ovvio che quando c'è da decidere una sanzione non ci sia l'unanimità e si discute.
Poi c'è un discorso di grandi aziende e piccole imprese. : questo è un punto interessante. Per me questa volta, rispetto al 2014, c'è più consapevolezza anche di questo. Infatti l'altra volta sono state penalizzate soprattutto aziende medio piccole del made in italy, 2- mentre adesso con queste sanzioni pesanti anche le grosse aziende fanno fatica ad aggirarle e sono costrette ad andare via. E anche questo per me è un grande risultato.