Dopo il meeting Bce, in cui è stato varato un rialzo record dei tassi da 75 punti base e si è parlato di altri ritocchi verso l'alto nei prossimi mesi, il rendimento del benchmark Btp a 10 anni ha oltrepassato la soglia del 4% in un trend continuato anche nella prima parte della mattinata.
Secondo un operatore, al brusco calo dei prezzi hanno contribuito, oltre al ritocco Bce da 75 punti base, già in parte prezzato, flussi di vendita sui Btp da parte degli hedge fund nel tardo pomeriggio di ieri e le successive indiscrezioni secondo cui il consiglio di Francoforte è pronto a varare un analogo rialzo in ottobre.
"Il trend ribassista è proseguito anche oggi e penalizza soprattutto la parte breve della curva come si è visto in mattinata con l'asta del Bot annuale, il cui rialzo è impressionante", ragiona.
Il tasso del Btp a 2 anni, agosto 2024, è balzato sul secondario al massimo intraday di 2,46% da 2,29% della scorsa chiusura. Prima del comunicato Bce di ieri valeva poco più del 2%.
Stamane nell'asta del Bot il titolo con scadenza settembre 2023 ha visto il rendimento balzare al massimo di oltre un decennio a 2,091% da 0,994% del collocamento di metà agosto.