Alexreferee11
Forumer storico
XS2337338730 incrementino..
Non ho parlato di complotti (non ce ne sono, la situazione è ogni giorno più cristallina se non lo era già).
Non ho parlato di invadere la Russia (o la Russia l'Europa). Sarebbe la fine del mondo.
La Russia ha un suo modo per imporre i propri voleri al mondo (con la violenza) e gli USA un altro (violenza + marketing).
Noi ci muoviamo con la NATO/USA perché ne facciamo parte.
Avremmo dovuto muoverci in modo più intelligente invece abbiamo attivato l'autopilota.
Scambiato con XS2337338730...ed accontentato AlexSpero proprio di no.
Stando al sito Leonteq 1150...
L'Italia non è che potesse dettare le modalità della reazione, che è stata imposta dagli USA attraverso la NATO. A distanza di oltre 6 mesi ci si chiede se quella adottata sia stata la reazione più appropriata, specie dal punto di vista degli effetti collaterali su molti paesi europei.
A mio avviso ad un'azione militare si risponde con una azione militare contraria. Forse gli USA non erano preparati e non avevano al momento un contingente disponibile adeguato e hanno 'ripiegato' sulle sanzioni. Ci vorrà tempo per verificare i risultati, al momento non esaltanti.
e infatti è stato così:
--> russia fa azione militare verso Ucraina
--> l'ucraina ha risposto con azione militare verso russia.
Qual è l'azione militare contraria che è mancata?
La risposta militare NATO. Si doveva a mio avviso immediatamente a Febbraio presidiare in forza l'Ucraina Ovest (Leopoli, Kiev e Odessa) e lo sbocco del Mar Nero, in quanto l'azione Russa (specie quella iniziale verso Kiev) ha messo sotto minaccia tutti i paesi dell'Europa Est e, al di là delle regioni del Don BAss, non c'era alcuna giustificazione per l'attacco russo.
«Le parti concordano che un attacco armato contro una o più di esse, in Europa o in America settentrionale, deve essere considerato come un attacco contro tutte e di conseguenza concordano che, se tale attacco armato avviene, ognuna di esse, in esercizio del diritto di autodifesa individuale o collettiva, riconosciuto dall'articolo 51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti attaccate prendendo immediatamente, individualmente o in concerto con le altre parti, tutte le azioni che ritiene necessarie, incluso l'uso della forza armata, per ripristinare e mantenere la sicurezza dell'area Nord Atlantica.» |
La risposta militare NATO. Si doveva a mio avviso immediatamente a Febbraio presidiare in forza l'Ucraina Ovest (Leopoli, Kiev e Odessa) e lo sbocco del Mar Nero, in quanto l'azione Russa (specie quella iniziale verso Kiev) ha messo sotto minaccia tutti i paesi dell'Europa Est e, al di là delle regioni del Don BAss, non c'era alcuna giustificazione per l'attacco russo.
Non c'è stata nessuna azione militare russa verso la nato.
Quindi non ci può essere nessuna azione contraria.
Al limite tu puoi parlare di guerra preventiva, non di "azione contraria"
E le guerre preventive, sono un terreno molto pericoloso, bisogna stare attenti a sdoganarle, perché non è che vanno bene solo quando ci sembrano giuste a noi.