anche secondo me, ma per vari motivi, e in particolare al fatto che con tassi in aumento è quasi impossibile che le aziende, nel medio/lungo termine, riescano a fare gli stessi utili che con tassi negativi o bassi. Tra l'altro, inevitabilmente, tassi alti comportano la riduzione degli investimenti in azionario. Ma un mercato che sale o mantiene livelli alti per diversi mesi, spinge l'investitore a mollare un po i freni e "cavalcare" il momento.
Da tempo personalmente mi sono posto un obbiettivo di rendimento indipendentemente da quello che il mercato sembra offritri in quel momento e in funzione di ciò, come diverse volte scritto qui sopra, ho radicalmente modificato il ptf con inserimento oltre che una buona quantità di BTP e di liquidità, per quanto riguarda i ctf, una importante fetta del ptf dedicato è confluito su ctf su indici che prima non consideravo proprio.
Chiaramente il rendimento (potenziale) complessivo del ptf con mercati in salita e verdi e prodotti che pagano cedole alte, è decisamente superiore se uno è investito in questi ultimi, ma, come dissi, la tranquillità ha comunque un prezzo.
Detto tutto sto sproloquio, sono abbastanza fiducioso per il futuro a medio termine delle borse, non a breve, perchè inevitabilmente prima o poi l'andamento dei tassi si invertirà e, almeno le borse, non so l'economia, ne beneficeranno.