Perché la dicitura salvare è impropria. Anzitutto non si tratta di naufragi bensì di trasporti illegali (con grossi guadagni per i trafficanti) che strumentalizzano le cosiddette 'leggi del mare'(previste per i naufragi reali) e inoltre queste persone sono difficilmente integrabili nel ns. sistema produttivo (sia per la numerosità eccessiva ed incontrollata sia per la loro scarsa cultura generale, non conoscenza della lingua, capacità tecniche non adeguate, problematiche religiose, ecc. ecc..) per cui di fatto vengono ad essere, nella maggioranza dei casi un costo a carico del contribuente italiano creando anche problemi di sicurezza (chi non ha i mezzi di sostentamento deve forzatamente procurarseli in qualche modo).
Salvare, a casa mia, significa evitare che una persona in grave difficoltà MUOIA, indipendentemente dai contribuenti italiani. Non ci sono virgolette.
Dopo di che, se vuoi parlare di malavita collegata all'immigrazione, hai ragione, ma come ben sai, la malavita c'è in ogni ambito e va contrastata.
Aggiungo solo e poi chiudo, che se nella scala delle priorità dobbiamo mettere al primo posto "i nostri soldi di contribuenti" ad altri obrobriosi concetti astratti come, solidarietà e "umanità", va benissimo! Sono d'accordo! Ma allora spiegami perchè la madre dei problemi (per Rete4, Porro e aficionados...) è l'immigrazione clandestina, quando sappiamo BENE che a fare più danno ai "nostri soldi di contribuenti" è la mafia e l'evasione fiscale!
Allora ti chiedo: fanno più danno "ai nostri soldi di contribuenti" le ONG o la classe politica italiana che ha paura di combattere l'evasione fiscale (basta incrociare i dati di 2 archivi e saltano fuori subito le magagne)? Possiamo dare alle cose il giusto peso? Noooo molto meglio prendersela con dei disperati irregolari che affollano le nostre stazioni prima di riuscire ad andare in Nord Europa!
