I dati diffusi stanotte hanno mostrato che l'indice dei prezzi al consumo core del Giappone è salito del 3,3% su base annua a giugno, in linea con le aspettative degli economisti intervistati da Reuters, leggermente superiore al 3,2% registrato a maggio. Siamo al 15° mese consecutivo in cui il tasso d'inflazione supera l'obiettivo del 2% della Banca del Giappone, ma il governatore della Bank Of Japan, Kazuo Ueda ha segnalato che la politica monetaria ultra espansiva potrebbe essere mantenuta per il momento, affermando che "c'è ancora un po' di distanza per raggiungere in modo sostenibile e stabile l'obiettivo di inflazione del 2% della banca centrale”.
Scende per il secondo mese consecutivo l’inflazione ad Hong Kong, +1,9% in giugno.
L'indice dei prezzi alla produzione della Corea del Sud è sceso dello 0,2% su base annua a giugno, inferiore all'aumento dello 0,5% di maggio e primo mese dal novembre 2020 in cui l'indice è sprofondato in territorio di contrazione.