(Reuters) - Uno sguardo alla giornata sui mercati globali ed europei, di Rae Wee
La mancanza di 'driver' per il mercato nella giornata odierna fa sì che il tema dei tassi "su livelli elevati a lungo" continuerà ad essere al centro dell'attenzione degli investitori, almeno fino a domani quando verranno diffusi importanti dati macro Usa e della zona euro.
Tuttavia sembra improbabile che le letture dell'inflazione della zona euro e del Pce 'core' Usa, in agenda domani, possano modificare in modo significativo le prospettive della politica monetaria globale.
Dopo che i prezzi al consumo tedeschi sono aumentati più del previsto, il dato di domani, relativo all'intero blocco, assumerà un'importanza ancor maggiore in vista del meeting Bce della prossima settimana al termine del quale dovrebbe essere dato il via al ciclo di allentamento monetario.
E se un taglio del costo del denaro è dato pressoché per scontato il 6 giugno, l'incertezza che emerge dalle dichiarazioni dei banchieri centrali Bce per il futuro percorso dei tassi rende il mercato nervoso.
Intanto però occorre superare la seduta di oggi mentre le acque si fanno sempre più agitate.
I listini europei si preparano a un avvio difficile dopo che quelli asiatici si sono mossi in territorio negativo, mentre i rendimenti obbligazionari in aumento hanno intaccato la propensione per il rischio.
Il tasso del Treasury a due anni si avvicina alla soglia del 5% mentre quello del 10 anni galleggia sui massimi di diverse settimane.