da CED telegram
Asta del Treasury a 20 anni: tail significativo, reazione negativa dell’azionario
Il Tesoro statunitense ha collocato 16 miliardi di dollari in titoli a 20 anni con un rendimento massimo del 5,047%, superiore di 1,2 punti base rispetto al rendimento “when-issued” (5,035%) registrato prima dell’asta. Questo differenziale positivo, noto come “tail”, segnala una domanda leggermente inferiore alle attese del mercato.
Il bid-to-cover ratio si è attestato a 2,46, indicando una discreta partecipazione complessiva, anche se non particolarmente entusiasmante. Il 41,02% delle offerte è stato soddisfatto al rendimento massimo.
Dal punto di vista della distribuzione degli acquisti, si registra una forte presenza degli investitori indiretti (in prevalenza stranieri o banche centrali), che si sono aggiudicati il 69,02% dell’emissione. I primary dealers — i market maker obbligati ad assorbire l’invenduto — hanno acquistato solo il 16,91%, mentre gli acquirenti diretti (es. fondi pensione o assicurazioni domestiche) hanno preso il 14,07%.