Che in Italia ci sia un problema energetico è cosa nota dai tempi di Mattei (anni 50) e che periodicamente emerge (per il passato ricordo la crisi del 1974 e le domeniche a piedi). Direi anzi che oggi il problema è meno serio dei precedenti.
Politiche governative insufficienti ma anche grossi problemi culturali della popolazione e degli organismi governativi locali (vedasi situazione dei rigassificatori che nessuno vuole, come il passaggio da Piombino a Vado Ligure) e le mancate estrazioni di materie rare (vedasi giacimenti di Litio sempre in Liguria. petrolio e gas in Adriatico che invece la Croazia sfrutta con profitto, ecc ecc., ecc.