Certificati di investimento - Capitolo 9

[NoWay]

C&D...

Ma cosa ha causato lo slittamento della “valuation date” al 3 gennaio dal 6 gennaio riportato nella documentazione? Come è possibile leggere nelle Final Terms del certificato, la “valuation date” è il quinto giorno di Borsa aperta che precede la scadenza del prodotto. Pertanto, con scadenza 13 gennaio 2025 secondo la definizione di “expected scheduled trading day” la valutazione sarebbe caduta effettivamente al 6 gennaio 2025. Ma con l’annuncio della chiusura straordinaria per la morte del Presidente Carter prevista al 9 gennaio , nell’impossibilità di considerare tale giornata utile per il calcolo dei 5 giorni, si è proceduto con la modifica della data di valutazione al 3 gennaio 2025.


Quindi per tenere fermo il 13 anticiperebbero al 3 la rilevazione. Mai vista una cosa del genere...

 

[cb76]

Fonte?
Grazie

 

[gianni76]

C&D ha dato maggiori dettagli sul canale telegram.
Se Goldman Sachs ritiene che usare un loophole legale sia meglio che prendersi le proprie responsabilità e ripagare il dovuto, allora davvero il mondo dei certificati è marcio fino al midollo e si deve andare in tribunale per risolvere la vicenda.

Io preferisco non commentare altro al momento.

Chiedo solo a chi ha questo certificato di contattare C&D chiedendo a Pierpaolo Scandurra di fare da tramite delle ragioni dei piccoli retail, come fece con successo nell'estate del 2021 con Credit Suisse.

La data di valutazione finale pubblicata sul sito Goldman Sachs fino ad oggi 08.01.2025 era quella del 06.01.2025, confermata in maniera evidente sia sul sito, che sui Factsheet e sui Final Terms.

Credo che a Goldman non convenga nel lungo termine andare in contenzioso su tale data (la cui modifica non è mai stata comunicata agli investitori), perchè vorrebbe dire che qualunque suo contratto con retail o comunicazione sul proprio sito è carta straccia e non so quanti si potrebbero più fidare dei suoi prodotti.

Ma già questa comunicazione odierna a C&D fatta due giorni dopo la data di valutazione finale originale e senza una vera risoluzione finale, per me è oltraggiosa.

 

[Andre_Sant]

una cosa così sudicia a memoria non mi viene in mente

 

[sterubb]

e a Goldman non convenga andare in contenzioso su tale data (la cui modifica non è mai stata comunicata agli investitori).
Ma già questa comunicazione odierna a C&D fatta due giorni dopo la data di valutazione finale originale per me è oltraggiosa.

Ma io mi chiedo...per un colosso come GS questo certificato rappresenta meno di un granello di sabbia. Ha senso per loro andare in causa (sono tanti i retail coinvolti) che quasi sicuramente perderebbero per l'orientamento dei tribunali in materia, anche se con i tempi della giustizia italiana, con il conseguente danno di immagine? E quello, a differenza di quello economico, è di difficile determinazione e può diventare molto ingente

 

[NoWay]

Vedi l'allegato 754204

Il punto 9 potrebbe pure dargli ragione. D'altra parte non c'è stata modifica dei FT, ma solo del Kid. Gran brutta situazione...

 

[NoWay]

Ho il presentimento che quando apriranno di là, si possa scendere bene (sperem de no)

Per fortuna ti sbagliavi...

 

[gianni76]

Il punto 9 potrebbe pure dargli ragione. D'altra parte non c'è stata modifica dei FT, ma solo del Kid. Gran brutta situazione...

Ma quale ragione?
Nel caso Lehman per la mancata comunicazione del cambiamento del rischio prodotto, le banche sono state condannate praticamente in toto.

Qui c'è un sito web ufficiale Goldman Sachs, pagina ufficiale del prodotto, Factsheet ufficiali che TUTTI indicano senza alcun dubbio il 06.01.25 quale data di valutazione finale, ancora oggi giorni dopo il passaggio di tale data.
Un emittente cambia la data di valutazione finale (cosa fondamentale per un certificato come vediamo) postmortem del certificato e non dice niente a nessuno e spera di farla franca? E le banche non dicono niente a nessuno e sperano di non essere citate in giudizio?

Ne uscirebbero tutti sconfitti e spero che ragionino sul punto. Per questo ho chiesto di coinvolgere Scandurra che è persona onesta e in genere molto in buoni rapporti con tutti per parlare e convincere Goldman che l'eventuale guadagno odierno con un'azione unilaterale del genere le si ritorcerebbe contro nel tempo.

 

[Bu$]

C&D ha dato maggiori dettagli sul canale telegram.
Se Goldman Sachs ritiene che usare un loophole legale sia meglio che prendersi le proprie responsabilità e ripagare il dovuto, allora davvero il mondo dei certificati è marcio fino al midollo e si deve andare in tribunale per risolvere la vicenda.

Io preferisco non commentare altro al momento.

Chiedo solo a chi ha questo certificato di contattare C&D chiedendo a Pierpaolo Scandurra di fare da tramite delle ragioni dei piccoli retail, come fece con successo nell'estate del 2021 con Credit Suisse.

La data di valutazione finale pubblicata sul sito Goldman Sachs fino ad oggi 08.01.2025 era quella del 06.01.2025, confermata in maniera evidente sia sul sito, che sui Factsheet e sui Final Terms.

Credo che a Goldman non convenga nel lungo termine andare in contenzioso su tale data (la cui modifica non è mai stata comunicata agli investitori), perchè vorrebbe dire che qualunque suo contratto con retail o comunicazione sul proprio sito è carta straccia e non so quanti si potrebbero più fidare dei suoi prodotti.

Ma già questa comunicazione odierna a C&D fatta due giorni dopo la data di valutazione finale originale e senza una vera risoluzione finale, per me è oltraggiosa.

Rischiano una class action questi furboni

 

[Andre_Sant]

io non sono coinvolto, ma come primo step scriverei in massa per email a goldman evidenziano le proprie ragioni, prima tra tutte la mancata comunicazione, in secundis la data ben definita nei final terms