fedro10
è la somma che fa il totale...
hanno apprezzato
Certificati di investimento - Capitolo 9
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fedro10
è la somma che fa il totale...
ottimo tempismo direidopo tanto tempo ricomprate un pò di Ferrari
skolem
Listino e panino
Proposta indecente | Gli Stati Uniti hanno dato all’Ucraina una nuova bozza dell’accordo sui minerali, ed è irricevibile - Linkiesta.it
I funzionari americani hanno provato a cambiare unilateralmente le condizioni del patto per l’uso delle risorse del sottosuolo. La nuova versione non rispecchia le discussioni bilaterali delle ultime settimane e ha condizioni estremamente svantaggiose per Kyjiv
www.linkiesta.it
Commentando la notizia, il capo corrispondente per la politica estera del Wall Street Journal Yaroslav Trofimov ha detto che «non c’è modo che questa bozza possa essere ratificata dal Parlamento Ucraino, anche se Zelensky venisse costretto a firmarla».
NoWay
It's time to play the game
C&D...
I dati PCE sorprendono al rialzo, con l’indice Core su base mensile in crescita dello 0,4%, oltre le attese dello 0,3%. Anche la misura annuale accelera al 2,8%, segnalando una pressione inflazionistica più persistente del previsto. Il PCE headline su base annua si attesta al 2,5%, in linea con le attese, mentre la componente mensile conferma un moderato +0,3%. L’unico dato debole riguarda la spesa personale, in salita dello 0,4% ma sotto il consensus (0,5%), per un possibile rallentamento dei consumi. La Fed potrebbe leggere questi numeri come un segnale per mantenere un atteggiamento prudente nel percorso di allentamento monetario. Ribasso dei listini azionari all'uscita del dato.
I dati PCE sorprendono al rialzo, con l’indice Core su base mensile in crescita dello 0,4%, oltre le attese dello 0,3%. Anche la misura annuale accelera al 2,8%, segnalando una pressione inflazionistica più persistente del previsto. Il PCE headline su base annua si attesta al 2,5%, in linea con le attese, mentre la componente mensile conferma un moderato +0,3%. L’unico dato debole riguarda la spesa personale, in salita dello 0,4% ma sotto il consensus (0,5%), per un possibile rallentamento dei consumi. La Fed potrebbe leggere questi numeri come un segnale per mantenere un atteggiamento prudente nel percorso di allentamento monetario. Ribasso dei listini azionari all'uscita del dato.
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E...
L’Unione Europea sta valutando concessioni per evitare l’escalation della disputa commerciale con gli Stati Uniti, dopo l’annuncio da parte dell’amministrazione Trump di nuovi dazi “reciproci” su diverse categorie di prodotti europei, tra cui automobili, prodotti farmaceutici e acciaio.
Secondo fonti diplomatiche, l’UE potrebbe offrire di aumentare le importazioni di gas naturale liquefatto e attrezzature militari dagli Stati Uniti, oltre a ridurre i dazi sulle auto americane, attualmente al 10%, avvicinandoli al 2,5% applicato dagli USA sulle auto europee. Tuttavia, l’UE mantiene una posizione ferma, preparando misure di ritorsione mirate nel caso in cui i dazi statunitensi vengano implementati. Queste contromisure potrebbero includere tariffe su prodotti americani di alto profilo e restrizioni nei settori dei servizi, dove gli Stati Uniti vantano un surplus commerciale significativo. Le trattative sono in corso, con l’obiettivo di raggiungere un accordo che eviti una guerra commerciale dannosa per entrambe le economie. L’UE sottolinea l’importanza di un approccio diplomatico, pur mantenendo la disponibilità a difendere i propri interessi economici. Rimbalzo dei listini alla notizia.
L’Unione Europea sta valutando concessioni per evitare l’escalation della disputa commerciale con gli Stati Uniti, dopo l’annuncio da parte dell’amministrazione Trump di nuovi dazi “reciproci” su diverse categorie di prodotti europei, tra cui automobili, prodotti farmaceutici e acciaio.Secondo fonti diplomatiche, l’UE potrebbe offrire di aumentare le importazioni di gas naturale liquefatto e attrezzature militari dagli Stati Uniti, oltre a ridurre i dazi sulle auto americane, attualmente al 10%, avvicinandoli al 2,5% applicato dagli USA sulle auto europee. Tuttavia, l’UE mantiene una posizione ferma, preparando misure di ritorsione mirate nel caso in cui i dazi statunitensi vengano implementati. Queste contromisure potrebbero includere tariffe su prodotti americani di alto profilo e restrizioni nei settori dei servizi, dove gli Stati Uniti vantano un surplus commerciale significativo. Le trattative sono in corso, con l’obiettivo di raggiungere un accordo che eviti una guerra commerciale dannosa per entrambe le economie. L’UE sottolinea l’importanza di un approccio diplomatico, pur mantenendo la disponibilità a difendere i propri interessi economici. Rimbalzo dei listini alla notizia.
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