altro che qe ..
![Eek! :eek: :eek:](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f631.png)
(ASCA) - Roma, 28 dic - Aumentano le misure espansive di politica monetaria e cresce il bilancio della Bce. Al 23 dicembre, l'attivo risulta pari a 2.733 miliardi di euro, in aumento di 239 miliardi rispetto alla settimana precedente. Si tratta del nuovo massimo storico. Il nuovo picco e' dovuto soprattutto alla maxi-operazione di finanziamento triennale da 489 miliardi a favore del sistema bancario, solo parzialmente compensata dal drenaggio di liquidita' di 122 miliardi. La Bce ha prestiti verso le banche per complessivi 879 miliardi, di cui 169 miliardi a breve termine, quindi utilizzando gli strumenti standard della politica monetaria. I prestiti a lungo termine, che sono invece strumenti non convenzionali, ammontano a 703 miliardi. Di fatto la politica monetaria di Francoforte poggia soprattutto sull'adozione di misure straordinarie. A cui si aggiungono i 273 miliardi spesi nell'acquisto dei titoli di stato dell'Eurozona. Nel 2010 il bilancio della Bce era stato pari a 2 mila miliardi, dunque in 12 mesi c'e' stato un aumento del 36%, nel 2006, prima della crisi, l'attivo dell'Eurotower era di appena 1.150 miliardi. Piu' contenuta la crescita del bilancio della Fed salito, al 21 dicembre 2011, a 2.918 miliardi di dollari, +17% in 12 mesi. Oramai, il bilancio della Bce supera stabilmente quello della Fed, a testimonianza che nell'Eurozona le cose vanno peggio che negli Usa. Se il bilancio dell'Eurotower fosse espresso in dollari raggiungerebbe quota 3.550 miliardi. Stessa musica se si ragionasse in euro, quello della Banca centrale europea a 2.733 miliardi, quello della banca centrale Usa a 2.220 miliardi.