Cicli e Gann in sinergia - 22 Dicembre / 2 Gennaio (3 lettori)

astrader

Forumer storico
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a me da una res a 9020
 

aleale

Ciò che è stato, sarà
se questo minimo regge possibile rottura di 9020

su questa barra dell orario di 15' testato sia che mass precedente
dalla pross ci dovrebbe essere uscita

non so che dire, ci han tagliato fuori

mass del 8 dicembre e di tutto il mese di setup

vediamo se ia fa

ciao Gianca ciao Astra :ciao:

teniamo sempre in mente Masetti:


MEDIO PERIODO: E’ noto come dopo quattro mesi di dinamica laterale tra 11.600 e 13.300 la rottura al ribasso in Giugno del forte setup di Gennaio 2008 sotto 11.600 abbia decretato l’inizio di un forte deterioramento del quadro mensile, rafforzato dalla conferma sempre in Giugno su violazione di 12.440 del doppio setup di vendita caduto in Maggio. In sostanza la formazione dell’ultimo top relativo di 13.136 registrato in Maggio, mese di setup temporale, ha generato un nuovo segnale di vendita che anticipava drastico peggioramento del quadro di mercato in considerazione del vuoto temporale fino al successivo setup temporale di Settembre 2008 (P\T: 11.750\9.460). Anche la rottura al ribasso nel mese di Luglio dell’angolo tendenziale 1x1 dal bottom dell’Ottobre 2002 passante a 11.620 ha determinato un punto di rottura psicologica, evento che ha proiettato l’indice americano verso un crollo verticale con primo obiettivo P\T di 9.460 e di range angolare 8.800\9.400. Inoltre, come da attese, il Dow Jones nel periodo Agosto-Settembre è rimasto ancorato all’angolo tendenziale 1x1 di 11.620 che all’obiettivo P\T di 11.750 – il top di Settembre è stato di 11.790 – grazie alla scadenza del fattore tempo che in qualche modo ha permesso all’indice di tenersi aggrappato all’obiettivo P\T di 11.750. Ma il cedimento nel corso del mese di Settembre dell’angolo di 11.750 e la chiusura sui minimi mensili hanno aperto la strada al collasso di Ottobre reso operativo dalla perforazione di 10.360. Per la prima volta dal 1982, il crollo del Dow Jones ha raggiunto e superato tutti gli angoli 1x1 tendenziali ascendenti del canale rialzista 1982-2007 fino all’ultimo di 8.950, scivolando in panic selling fino al nuovo angolo annuale 1x1 di 7.420, sfiorando contestualmente il pavimento del nuovo doppio fortissimo setup mensile di Dicembre 2008 pari a 7.200 (P\T: 7.200\8.950\10.710). Con la scadenza di questo setup chiave di Dicembre, l’indice americano è in grado di creare un pavimento ottimale a 7.000\7.200 per poi assistere ad una svolta rialzista da Gennaio 2009 seppur in un contesto ribassista di lungo periodo. Si informa che, a differenza del Dow Jones, l’indice S&P500 ha anticipato in Novembre la scadenza del potentissimo doppio setup di Novembre 2008 con obiettivo P\T di 760, così che la sinergia degli indici suggerisce come il mercato americano sia giunto ad un bivio; ultimare il forte movimento negativo e decretare già in Dicembre o al massimo da Gennaio l’inversione al rialzo del trend fino a Marzo 2009, come da attese, o segnare un nuovo collasso degli indici americani verso i minimi del 1994.

BREVE PERIODO: La violazione il 23-27 Giugno 2008 dell’angolo 1x1
tendenziale dal bottom dell’Ottobre 2002 a quota 11.800, prima volta dopo duecentoottantatre settimane di trend rialzista, ha sancito il cambio di inclinazione della stagione rialzista 2002-2007 verso il nuovo angolo 1x2 attualmente stimato a 9.500\9.600 di Dow Jones, ma la perforazione al ribasso il 7 Ottobre anche del nuovo angolo ha dato il via al panic selling e quindi al mantenimento della forte pressione ribassista fino al setup weekly chiave del 27-31 Ottobre 2008 (P\T: 10.680\7.200). La mancata formazione dell’atteso bottom di periodo nel range ottimale di 7.200\7.800 ha reso non strutturale la conferma del setup di acquisto avvenuta la settimana seguente su rottura di 9.370 e il ritorno sotto il bottom di setup di 8.140 ha decretato il tempo non maturo per l’inversione al rialzo del trend settimanale. La scadenza degli ultimi setup weekly dell’anno il 17-21 Novembre, bottom annuale corrente di 7.440, e l’1-5 Dicembre saranno determinanti per cogliere l’inversione al rialzo di breve operativo su rottura di 8.900, pena un nuovo collasso dell’indice sotto 7.200
 

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