Titoli di Stato area Euro CIPRO Operativo titoli di stato

Vogliamo dirla tutta su questo "isolotto mezzo turco" ? :no::clava::devil:

Che il sistema bancario fosse "ipertrofico" è vero ?

Che l'economia reale fosse in secondo piano rispetto alla fuffa finanziaria è vero ?

Che è facile fare i fr.oci con il deretano altrui idem. Mi spiego meglio : i russi investivano in una moneta forte (prego astenersi , al momento, ironie) e godevano dei vantaggi di un paradiso fiscale.
Il sistema finanziario godeva dei vantaggi di far parte del "sistema UE", e contemporaneamente strizzava l'occhiolino alle pattumerie cirilliche (e non solo).

Potrei andare avanti.

Se quello che verrà imposto porrà fine a queste abitudini non potrò che esserne felice.
Hanno fatto in tanti finta di non accorgersi di quello che accadeva.
Se adesso si vuole tornare a sputare addosso alla Ku.lona prego accomodarsi.

Disclaimer : so molto bene di cosa sto parlando.

d'accordissimo!
Aggiungo che la stessa cura la dovrebbero fare ai conti svizzeri dei "non residenti":-o
 
Citigroup: La prossima volta che aumentare la crisi della zona euro vedrà le conseguenze reali delle decisioni su Cipro - gli europei hanno dato un buon incentivo per una corsa agli sportelli di massa

23/03/13 - 08:30

La prossima volta che aumentare la crisi della zona euro vedrà le conseguenze reali delle decisioni su Cipro, ha avvertito Steven Englander, analista di Citigroup, rilevando che la corsa agli sportelli, vale a dire la fuga di capitali da un paese che è stato colpito dalla crisi, è la prima reazione degli investitori e dei risparmiatori.

Secondo Englander, l'impatto reale vivrà la prossima volta. Se si guarda nella turbolenza futuro in un paese rispetto alla crisi del debito, poi gli europei hanno fornito un incentivo molto forte per i depositanti di garantire i loro fondi con il ritiro dal paese si trova nel mezzo di una crisi.

Inoltre, secondo l'analista di Citigroup, se i politici non sono in grado di garantire per i depositanti, quindi la prima occasione di vedere la banca correre a prendere proporzioni allarmanti. Questo non succede solo a Cipro, ma ovunque la crisi minaccia la presenza del paese nella zona euro.

Se non risoluzione si trova Cipro costretto a lasciare la zona euro, la responsabilità della BCE e l'Eurogruppo sarà quello di adottare tutte le misure necessarie per definire la crisi e non ferire gli altri stati deboli. Anche per essere misure concrete ed efficaci, nessuno può garantire che non ci saranno imprevisti a minacciare il sistema finanziario della zona euro, conclude Englander.

BankingNews.gr | Online ????????? ?????????

Io penso che quest analista abbia centrato in pieno il problema di Cipro
Ancora una volta l establishment politico europeo ha dato per l ennesima volta una prova di profonda coglioxxggine totale perchè in questo modo colpendo i depositanti (e non mi interessa se siano russi o filippini o neozelandesi) hanno creato un pericoloso e TERRIBILE precedente che un simile scenario possa accadere anche da noi (e non credo + alle rassicurazioni neanche di DRAGHI)
Hanno distrutto la fiducia in tabù che finora era stato inviolato :clap:
Questa é una pazza europa a guidata da una classe demenziale teutonica (che per paura di un inflazione che non esiste e per risparmiare 2 nicche) flagella a poco a poco la poca fiducia che è rimasta nel sistema.

E poi che non si lamentino che l europa cresce poco mentre il resto del mondo tira
 
Vogliamo dirla tutta su questo "isolotto mezzo turco" ? :no::clava::devil:

Che il sistema bancario fosse "ipertrofico" è vero ?

Che l'economia reale fosse in secondo piano rispetto alla fuffa finanziaria è vero ?

Che è facile fare i fr.oci con il deretano altrui idem. Mi spiego meglio : i russi investivano in una moneta forte (prego astenersi , al momento, ironie) e godevano dei vantaggi di un paradiso fiscale.
Il sistema finanziario godeva dei vantaggi di far parte del "sistema UE", e contemporaneamente strizzava l'occhiolino alle pattumerie cirilliche (e non solo).

Potrei andare avanti.

Se quello che verrà imposto porrà fine a queste abitudini non potrò che esserne felice.
Hanno fatto in tanti finta di non accorgersi di quello che accadeva, snaturando questo MAGNIFICO "isolotto mezzo tur.co". Per primi i ciprioti. (Chiesa Ortodossa in prima posizione)
Se adesso si vuole tornare a sputare addosso alla Ku.lona prego accomodarsi.

Disclaimer : so molto bene di cosa sto parlando.

N.B. non ho niente contri i "paradisi fiscali" tipo Svizzera. La Svizzera ha la sua moneta, non è nell'UE, e, se combinasse qualche cavolatina, non andrebbe a frignare, chiedendo aiuto e contemporaneamente sacramentando, dalla Ku.lona.
Cipro la pianti di giocare a fare la Svizzera, torni ad essere quel che era ! (intemerata finale)

Le banche di Cipro (insieme a quelle greche) erano già saltate con lo swap sui bond GGB (questo per dire che non sono stati i soli bondholder a rimetterci ...)
I problemi nascono da lì.

Anche una "capra" alla Sgarbi capiva che tra un PIL annuo di 18 MLD e depositi a 70 MLD, qualcosa non andava nel sistema finanziario ...
Lo stesso dicasi per un'altra isola, poco sotto la Sicilia.

Come sempre accade, purtroppo, quando arriva la Troika individua subito gli asset che possono essere presi di mira ... in Grecia i TdS, in Irlanda i Sub. bancari, il Portogallo è ancora in attesa. In Italia potrà essere l'immenso patrimonio.

Avvertenza: occhio ai "paradisi fiscali" :lol:.
 
Vogliamo dirla tutta su questo "isolotto mezzo turco" ? :no::clava::devil:

Che il sistema bancario fosse "ipertrofico" è vero ?

Che l'economia reale fosse in secondo piano rispetto alla fuffa finanziaria è vero ?

Che è facile fare i fr.oci con il deretano altrui idem. Mi spiego meglio : i russi investivano in una moneta forte (prego astenersi , al momento, ironie) e godevano dei vantaggi di un paradiso fiscale.
Il sistema finanziario godeva dei vantaggi di far parte del "sistema UE", e contemporaneamente strizzava l'occhiolino alle pattumerie cirilliche (e non solo).

Potrei andare avanti.

Se quello che verrà imposto porrà fine a queste abitudini non potrò che esserne felice.
Hanno fatto in tanti finta di non accorgersi di quello che accadeva, snaturando questo MAGNIFICO "isolotto mezzo tur.co". Per primi i ciprioti. (Chiesa Ortodossa in prima posizione)
Se adesso si vuole tornare a sputare addosso alla Ku.lona prego accomodarsi.

Disclaimer : so molto bene di cosa sto parlando.

N.B. non ho niente contri i "paradisi fiscali" tipo Svizzera. La Svizzera ha la sua moneta, non è nell'UE, e, se combinasse qualche cavolatina, non andrebbe a frignare, chiedendo aiuto e contemporaneamente sacramentando, dalla Ku.lona.
Cipro la pianti di giocare a fare la Svizzera, torni ad essere quel che era ! (intemerata finale)

Coloro i quali lanciano anatemi contro Europa e FMI dovrebbero essere così gentili da dirci qual'è la loro ricetta alternativa.
A parte gli euroscettici (i quali lanciano anatemi contro l'Europa a prescindere) immagino che gli altri (quelli che non predicano lo smantellamento dell'Europa) non propongano niente di diverso dall'assunzione sulle spalle dell'Europa del buco cipriota.

Se è così, temo si tratti di una non-soluzione, politicamente inaccettabile e comunque incapace di risolvere il problema di fondo (come rendere sostenibile il debito cipriota?).
Se hanno altre proposte in mente (attenzione però a proporre qualcosa di plausibile, visto che di proposte insensate se ne sono già state fatte troppe) per favore le avanzino: magari il parlamento cipriota le potrebbe ancora prendere in considerazione...
 
Io penso che quest analista abbia centrato in pieno il problema di Cipro
Ancora una volta l establishment politico europeo ha dato per l ennesima volta una prova di profonda coglioxxggine totale perchè in questo modo colpendo i depositanti (e non mi interessa se siano russi o filippini o neozelandesi) hanno creato un pericoloso e TERRIBILE precedente che un simile scenario possa accadere anche da noi (e non credo + alle rassicurazioni neanche di DRAGHI)
Hanno distrutto la fiducia in tabù che finora era stato inviolato :clap:
Questa é una pazza europa a guidata da una classe demenziale teutonica (che per paura di un inflazione che non esiste e per risparmiare 2 nicche) flagella a poco a poco la poca fiducia che è rimasta nel sistema.

E poi che non si lamentino che l europa cresce poco mentre il resto del mondo tira

Il problema è la "debolezza" politica dell'Eurozona con un ruolo che la Germania non vuole assumersi, ma è costretta a recitare.

Non credo sia un precedente tanto terribile ... l'Euro non è stato scalfito, se non per qualche giornata. Purtroppo è ritornato a 1,30 sul dollaro.

Il mercato ha inteso benissimo il senso dell'operazione: scaricare un pò di costi dall'Eurozona a Russia e GB... con tutto il loro carico di soldi "sporchi".
 
EUR: Perché l'Euro non è crollato a causa delle preoccupazioni circa Cipro?


David Rodriguez, Quantitative Strategist

Sabato 23 Marzo, 2013 - 09:27




euro%20tab%2818%29.bmp

euro%2816%29.bmp



Fondamentale Previsione: Neutrale


Viste le preoccupazioni in corso intorno a Cipro, ci si aspetterebbe crollo dell'euro nei confronti del dollaro e la sterlina, che non è avvenuto. Perché non è sceso in euro e, soprattutto, possono continuare ad essere mantenuta a questi livelli nonostante turbolenze regionale?

Sono più domande che risposte una visione critica di Domenica la BCE rende chiaro che sarebbe "congelare" la fornitura straordinaria di liquidità dal Martedì prossimo se nessun accordo Rescue Cipro.
La minaccia è reale: Nelle banche Cipro sono chiuse per evitare la fuga di depositi a termine che si avrebbe bisogno di un istituto di credito che finanziare l'emigrazione dei depositi quando riaperto.

La prospettiva del "taglio di capelli" dei depositi, controlli sui capitali, la segregazione di una banca di "buono" e "cattivo" e il cosiddetto "fondo di solidarietà" sono caduti sul tavolo come una soluzione alla crisi di Cipro, anche se la soluzione finale non è stato ancora deciso .

La domanda più importante è se ci sarà una soluzione prima di Martedì se l'euro sopravviverà alla situazione. Situazioni simili si hanno sperimentato la crisi in Grecia prima delle elezioni importanti per la manovrabilità euro come una catastrofe è stata evitata all'ultimo minuto. Ma qual è la differenza questa volta?

Cipro è rappresentato solo lo 0,2% del PIL della zona euro, se si tratta di una uscita logica di Cipro con l'euro causare danni maggiori alle economie regionali, nonostante le piccole dimensioni della sua economia.
Una scintilla nella regione potrebbe essere esteso a tutto il nucleo. C'è la sensazione che un fallimento dei negoziati o una soluzione al di fuori del termine potrebbe danneggiare le coppie di euro principalmente che l'euro-dollaro.

Tuttavia, la forza straordinaria EURUSD rimane sopra il massimo dicembre al 1,2880 indica che ci sono pochissimi i commercianti che si aspettano il peggio.

Non ci sono prove per indicare se è d'accordo di Cipro con la troika nei prossimi giorni. Il rischio stimato a meno che la questione di Cipro è limitata a coppie di dell'euro e quindi la risoluzione o non risoluzione della crisi di Cipro è sicuramente il determinante più importante del mercato dei cambi.

Tecnicamente, sembra che stare in euro sensibile ai livelli bassi possono essere un avvertimento di significativo movimento verso l'alto. Dal punto di vista fondamentale, la situazione a Cipro è complessa e non può prevedere quali conseguenze questo avrà alcun effetto.

Se si ha motivo di essere ottimisti per l'euro e si hanno buoni motivi per essere pessimista, la scelta è chiara. Tuttavia, i mercati hanno un modo per sorprendere anche i trader più prudenti. In altre parole, rimane "neutrale e nervoso."
 
"Assistenza tecnica" dall'Inghilterra alle banche di Cipro









Team di esperti del Regno Unito è arrivato a Cipro di fornire "assistenza tecnica" per la ristrutturazione del settore bancario del paese, come la pubblicazione trasmette Stockwatch citando dei guardiani ..


Secondo il rapporto, la squadra di funzionari britannici inviati dopo l'accettazione proposta cipriota a Londra, dice il Guardian. A guidare la squadra è stato il leader di tecnocrati del Tesoro britannico Tom Scolari.


Sig. Scolari è il secondo segretario permanente del ministero e un esperto di economia pubblica e internazionale.

Ha intrapreso l'insediamento di Northern Rock, dopo la nazionalizzazione, mentre ha svolto un ruolo chiave nel salvataggio di Royal Bank of Scotland e Lloyds Banking Group.


Insieme la squadra ha riferito specialisti nel settore bancario e la gestione delle crisi da diversi dipartimenti governativi.

 
DW: "Può funzionare il Fondo di Cipro, ma ..."






La valutazione che il fondo alternativo proposto da Cipro per rifinanziare il debito, può funzionare, ha espresso il capo economista della Banca di Brema, Volker Chelmagier come broadcast da Deutsche Welle.

Ma è politicamente fattibile raccomandazione? Non pare, dice parlando Chelmagier radio tedesca.

"Può funzionare. Ovviamente troverete la stima degli importi. Il problema è, però, che il programma richiede il consenso della troika e di ciò che si sente qui a Berlino dalla cancelliera Merkel dimostra che vi sono obiezioni alla proposta di includere i fondi pensione nel fondo fondazione. Pertanto Nicosia dovrebbe presentare una proposta migliore. "

In Germania, alcuni ritengono che il trattamento di Nicosia è piuttosto contraddittoria: da un lato vi sono obiezioni gravi a carico di depositanti, invece suggerito un peso altrettanto dolorosa di pensionati, che anche il cancelliere Angela Merkel ha riferito dispongono di la scorsa settimana "la peggiore forma di esproprio".



Pesatura delle opzioni per Cipro


Se è così, i giornalisti tedeschi ha chiesto Volker Chemagier perché i ciprioti non ha accettato il più mite, possibilmente carica causerà un contributo unico e straordinario di coloro che mantengono depositi sull'isola.

La risposta: "Essi reagiscono, perché in questo modo mettere in discussione il modello economico è stato costruito da Cipro negli ultimi decenni come un rifugio di capitali stranieri in cerca di un trattamento fiscale favorevole. Il paese non è ancora pronto ad abbandonare questo modello, che però non corrisponde a quella della zona euro ", ha detto l'economista tedesco.


"Default gestibile, ma pericoloso"


Nella crisi del debito della Grecia, il capo economista di Bank of Bremen era articolare perché molte volte, esprimendo forti obiezioni al fallimento di Atene o di uscita dall'euro, anche in tempi in cui alcuni stanno seriamente prendendo in considerazione questa opzione. E nel caso di Cipro, Volker Chelmagier avverte che l'uscita dall'euro avrebbe conseguenze disastrose per tutta la zona euro.

"Da un punto di vista tecnico la zona euro in grado di gestire il fallimento di Cipro, prestiti totali in essere a livello europeo si trova a meno di mezzo miliardo di euro. Ma c'è un altro problema: se c'è il fallimento saltare la credibilità della zona euro, e quindi il flusso di capitali nelle economie di altri paesi che affrontano problemi, faticheranno a procedere con le riforme. Questo rischio è incontrollabile, la zona euro sarebbe come giocare con il destino. "
 
Le banche di Cipro (insieme a quelle greche) erano già saltate con lo swap sui bond GGB (questo per dire che non sono stati i soli bondholder a rimetterci ...)
I problemi nascono da lì.

Anche una "capra" alla Sgarbi capiva che tra un PIL annuo di 18 MLD e depositi a 70 MLD, qualcosa non andava nel sistema finanziario ...
Lo stesso dicasi per un'altra isola, poco sotto la Sicilia.

Come sempre accade, purtroppo, quando arriva la Troika individua subito gli asset che possono essere presi di mira ... in Grecia i TdS, in Irlanda i Sub. bancari, il Portogallo è ancora in attesa. In Italia potrà essere l'immenso patrimonio.

Avvertenza: occhio ai "paradisi fiscali" :lol:.

che succederà a Cipro quando i 70 mld (-15%) se ne andranno da un'altra parte?
 
Cipro: pioggia di restrizioni ai movimenti di capitali





Host di restrizioni ai movimenti di capitali possono applicare da martedì le banche statali dopo il passaggio unanime del disegno di legge la scorsa notte, in quanto trasmette Stockwatch.

In particolare, scrive il giornale, il disegno di legge si trasformò in "stato di emergenza per motivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza", e previa consultazione con le autorità europee e l'FMI.

Le misure possono potenzialmente essere imposte sono:


(A) le restrizioni prelievi di contante
(B) vietata la cessazione anticipata del deposito,
(C) richiesto una riprogrammazione della scadenza dei depositi a termine con scadenza,
(D) vietare o limitare l'apertura di nuovi conti
(E) conversione dei depositi che sono in conti correnti / correnti in depositi,
(F) divieto o restrizione al commercio senza contanti
(G) limitare l'uso di debito o di credito o carta prepagata
(H) il divieto o la restrizione sui controlli incassare,
(I) le restrizioni sulle transazioni interbancarie o le operazioni all'interno della stessa istituzione,
(I) le restrizioni sulle transazioni con l'ente pubblico
(K) restrizioni ai movimenti di capitali, pagamenti e trasferimenti,
(L) qualsiasi altra misura restrittiva o, se del caso, l'amministratore ritiene necessario imporre nelle circostanze per motivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza:

Le misure restrittive di cui al comma imposto dal decreto del Ministro o, se del caso, sulle istruzioni del Governatore, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale.

Può essere applicata alle filiali di banche estere.

 

Users who are viewing this thread

Back
Alto