Turchia: stop progetti con Eni a causa esplorazioni a Cipro
A origine decisione disputa su acque territoriali
27 marzo, 12:54
(ANSAmed) - ANKARA - Il governo turco ha deciso di sospendere i progetti avviati con l'Eni a causa della partecipazione del gruppo petrolifero italiano al programma di esplorazione dei giacimenti di gas al largo delle coste di Cipro, che Ankara contesta in una disputa sulle acque territoriali. Lo ha annunciato il ministro dell'Energia Taner Yildiz.
L'Eni ha annunciato in gennaio la firma di un accordo con il governo di Nicosia per l'esplorazione e lo sfruttamento di tre zone del giacimento di gas al largo delle coste dell'isola in consorzio con il gruppo coreano Kogas.
La Turchia, che occupa militarmente dal 1974 la parte settentrionale di Cipro, dove è stata proclamata una repubblica turca di Cipro del Nord riconosciuta solo da Ankara, contesta al governo di Nicosia il diritto di gestire autonomamente le risorse energetiche al largo dell'isola.
Ankara ha minacciato più volte di sospendere ogni collaborazione con i gruppi petroliferi internazionali che concludano accordi con il governo cipriota.
La società americana Noble Energy, responsabile dell' esplorazione di una delle zone del giacimento cipriota, ha indicato due anni fa di averne stimato le riserve in circa 230 miliardi di metri cubi, per un valore di 100 miliardi di euro.
La Turchia ha diffidato il governo cipriota negli ultimi giorni dall'usare le riserve di gas quale garanzia per superare l'attuale crisi finanziaria.
In Turchia Eni commercializza gas naturale di provenienza russa, trasportato attraverso il gasdotto Blue Stream. E' anche presente sul mercato con la vendita di oli lubrificanti di base e additivi.
Attraverso Snamprogetti il 'cane a sei zampe' ha fornito l'ingegneria per il progetto d'espansione di alcune unità di processo del Complesso Petrolchimico di Yarimca.
Ha inoltre eseguito le commesse per la realizzazione dell'impianto di hydrocracking della Raffineria di Aliaga (Izmir) e dell'impianto di unicracking della Raffineria di Izmit.
Snamprogetti ha contribuito anche alla realizzazione del gasdotto che, attraversando il Mare di Marmara, trasporta il gas russo dalla Bulgaria alla Turchia.
Saipem ha quindi realizzato la posa del gasdotto sottomarino Blue Stream, che collega la Russia alla Turchia attraverso il Mar Nero.
Inoltre, ha partecipato alla posa del tratto turco dell'oleodotto Kirkuk (Iraq)-Ceyhan (Turchia).
Infine, col marchio Versalis Eni opera in Turchia nel marketing di prodotti della chimica di base (olefine e aromatici), di materie plastiche (polistirolo e polietilene), di elastomeri (SBR e gomme speciali) e di prodotti intermedi per la detergenza.