Il pirodistilgasogeno l'avevano installato a Borgofranco in Piemonte poi dopo molte vicessitudini sono stati obbligati a toglierlo per le lamentele della popolazione perché secondo loro inquinava molto con delle polveri sottili ... la normativa in Italia è molto stringente sulle varie nature dei rifiuti da dare in pasto a questi bruciatori anche perché è difficile a separarli ed individuare rifiuti dello stesso tipo.
Ora figuriamoci il combustore famigliare .... chi certificherà che viene usato con rifiuti appropriati????
Tutto questo a mio avviso sembra una leggenda metropolitana perchè credo sia impossibile che ricevano i permessi dalle ASL e dalle varie agenzie addette alla certificazione e al controllo del corretto smaltimento dei rifiuti nel territorio, in poche parole vogliono evitare problemi analoghi creati nelle cosidette terre del fuochi.