capisco
ma tu non sei una cazzara come noi
pensavo a chissà quale significato recondito.
L'unica cosa che son riuscito ad elaborare è che la Gregoraci, nonostante il tenore di vita, predilige ancora le orride ciavatte, uguali a quelle che acquistava da ragazza al mercato rionale di Soverato.
Sorvolando sulla mise color operaio dell'ANAS, che tanto è bona uguale, qualunque cosa indossi.