Titoli di Stato area Euro Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci

Silvino ti inerpichi su strade "ferrate" e molte ripide sul "conflitto di interesse" che ha penalizzato (di fatto) le stesse banche.
Forse l'avv. Angelino sceglie una via più agevole e meno polverosa.

Da parte mia, ribadisco l'auspicio che ognuno riesca ad avere soddisfazione. Credo che le maggiori opportunità potrebbero averle coloro che hanno sottoscritto entro il dicembre 2009 (in rating A-) direttamente presso lo sportello di una banca "fisica", senza ricevere ulteriori comunicazioni sino allo swap.

Rimane poi da chiarire l'atteggiamento e la rapidità delle comunicazioni da parte della Consob.

Ad ogni modo, tanti auguri per quelli che ci provano ... spianando la strada ai ricorsi per altri risparmiatori derubati.
 
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Silvino ti inerpichi su strade "ferrate" e molte ripide sul "conflitto di interesse" che ha penalizzato (di fatto) le stesse banche.
Forse l'avv. Angelino sceglie una via più agevole e meno polverosa.

Da parte mia, ribadisco l'auspicio che ognuno riesca ad avere soddisfazione. Credo che le maggiori opportunità potrebbero averle coloro che hanno sottoscritto entro il dicembre 2009 (in rating A-) direttamente presso lo sportello di una banca "fisica", senza ricevere ulteriori comunicazioni sino allo swap.

Rimane poi da chiarire l'atteggiamento e la rapidità delle comunicazioni da parte della Consob.

Ad ogni modo, tanti auguri per quelli che ci provano ... spianando la strada ai ricorsi per altri risparmiatori derubati.

Grazie per gli "auguri" ed in c.lo alla:eeh:

Hai ragione che la via più "semplice" è quella della "Disinformatia", che rimane come "riserva" e prevede che ci si debba "accontentare", tuttavia devo assolutamente confutare la favola che le povere Banche ci abbiano (di fatto) rimesso.

In primis s'è già detto dei 2 LTRO impacchettati ad hoc per loro da mamma banca e poi che se avessero voluto proprio "evitare" tutte quelle perdite (ma LTRO allora l'avrebbero ahimè perduto......) era sufficiente una delle 2:

1) rifiutarsi di accettare l'haircut o farlo comunque saltare in seguito all'emanazione del PSI (qualche Istituto Greco non ha SWAPPATO, preferendo andare in causa)

2) dichiararsi assolutamente contrarie al coinvolgimento del Retail, che pareva, in un primo momento, l'orientamento generale (vedi Sole 24h di fine febbraio 2012).

Di certo la "via greca" al ristoro è preferibile per il Sistema Finanziario nostrano ed anche per chi scrive.

La CONSOB ha le sue colpe, ma politiche ed organizzative, non mi risulta sia in grado di rifondere nessuno e quindi la lasciamo ai teorici del recupero.

Bye.
 
A mio avviso, come ti dicevo le scorse volte gli LTRO sono andati alle banche indifferentemente se possedevano o meno titoli greci.
Non ci sono relazioni dirette tra le perdite subite in titoli greci e le richieste di accoglimento di finanziamenti da parte della BCE.
Inoltre la prima operazione è avvenuta ancora prima dello PSI, quindi è totalmente slegata.
Trovo, francamente difficile trovare un nesso.

Per quanto riguarda il coinvolgimento del retail vi erano stati rumors tendenti ad escluderlo.
Poi l'Eurogruppo si è mosso in direzione diversa.
L'opzione era (come in effetti è avvenuto anche a Cipro) salvaguardare i codici fiscali entro i 100.000 euro.
Ma questo non è compito/responsabilità delle banche, ma direttamente del potere legislativo.

Ad ogni modo, tanti auguri. E' necessario percorrere tutte le strade, prima di escluderle completamente.
 
Io credo, molto semplicemente, si siano attivati grazie alle sollecitazioni di alcuni membri del "Comitato dei Risparmiatori".
Nè più, nè meno.
Grazie a loro la questione è stata discussa nel Parlamento Italiano e messa agli atti.
Altrimenti non ne avrebbero neppure discusso.

Non si tratta di aver fiducia o meno, ma di trarre le dovute considerazioni di essere finiti in un meccanismo dove è prevalsa l'idea che "la Grecia è stata salvata".
Gli effetti "secondari" non interessano a nessuno, salvo ai diretti interessati.

Meno male che l'hai definita "discussione nel Parlamento Italiano". Io sarei meno prosaico visto che la stragrande maggioranza nemmeno sapeva di cosa si stesse parlando (con buona pace della competenza dei nostri "eletti").
In ogni caso credo che il compito dei vari Boccia e Corsaro avrebbe dovuto essere quello di non fermarsi alla "messa agli atti", non fosse altro che si erano impegnati entrambi su iniziative non meglio definite allora; e comunque mi pareva (almeno risentendo l'intervento dell'on. Boccia) che allora fossero PARTICOLARMENTE INTERESSATI agli effetti secondari per tutti i risparmiatori. Ma una volta di più abbiamo imparato che sono solo e sempre chiacchiere; la prossima volta potrebbe essere più dignitoso per loro lasciare perdere e non provarci nemmeno se lo fanno solo per cavalcare l'onda (come hanno fatto).
La cosa più vergognosa, comunque, è che nessuno dei due dica più nulla al riguardo. Come possono essere credibili per tutto quello che stanno dicendo di questi tempi?
 
Silvino ti inerpichi su strade "ferrate" e molte ripide sul "conflitto di interesse" che ha penalizzato (di fatto) le stesse banche.
Forse l'avv. Angelino sceglie una via più agevole e meno polverosa.

Da parte mia, ribadisco l'auspicio che ognuno riesca ad avere soddisfazione. Credo che le maggiori opportunità potrebbero averle coloro che hanno sottoscritto entro il dicembre 2009 (in rating A-) direttamente presso lo sportello di una banca "fisica", senza ricevere ulteriori comunicazioni sino allo swap.

Rimane poi da chiarire l'atteggiamento e la rapidità delle comunicazioni da parte della Consob.

Ad ogni modo, tanti auguri per quelli che ci provano ... spianando la strada ai ricorsi per altri risparmiatori derubati.

Tommy, se non ricordo male Moody's ancora nel marzo 2010 assegnava ai TdS greci un bellissimo A2, di fresca conferma in quel periodo.
 
Meno male che l'hai definita "discussione nel Parlamento Italiano". Io sarei meno prosaico visto che la stragrande maggioranza nemmeno sapeva di cosa si stesse parlando (con buona pace della competenza dei nostri "eletti").
In ogni caso credo che il compito dei vari Boccia e Corsaro avrebbe dovuto essere quello di non fermarsi alla "messa agli atti", non fosse altro che si erano impegnati entrambi su iniziative non meglio definite allora; e comunque mi pareva (almeno risentendo l'intervento dell'on. Boccia) che allora fossero PARTICOLARMENTE INTERESSATI agli effetti secondari per tutti i risparmiatori. Ma una volta di più abbiamo imparato che sono solo e sempre chiacchiere; la prossima volta potrebbe essere più dignitoso per loro lasciare perdere e non provarci nemmeno se lo fanno solo per cavalcare l'onda (come hanno fatto).
La cosa più vergognosa, comunque, è che nessuno dei due dica più nulla al riguardo. Come possono essere credibili per tutto quello che stanno dicendo di questi tempi?

Tommy è un'Idealista della politica anche di quella delle Banche e del Mercato, cosa ci vuoi fare Max.

Per precisare l'intervento direi però che pure dalla nostra sponda le pecche NON mancano vero Max?

Cosa fa dei Risparmiatori Italiani la categoria potenzialmente più forte in assolluto (scommettiamo?) e nella realtà quella più debole e perciò vessata (con buona pace della COSTITUZIONE, che i Mercenari sbandierano a destra e manca non appena ne hanno l'occasione ed evidentemente manco hanno letto compiutamente)?

A te la facile risposta che la vicenda GGB non ha fatto che amaramente confermare! Continuiamo ad abbaiare alla luna, ma NOI cosa facciamo nel concreto?
La classe politica che eleggiamo non è forse specchio della nostra Società? Le vessazioni che subiamo non sono forse figlie della nullità (politica) che esprimiamo noi Risparmiatori?
 
Tommy, se non ricordo male Moody's ancora nel marzo 2010 assegnava ai TdS greci un bellissimo A2, di fresca conferma in quel periodo.

Ecco per "corroborare" i tuoi ricordi caro Max:

Greece, Government of
Moody's Org ID: 348330 Previous Name: HELLENIC REPUBLIC
This
debt class has multiple ratings. For more details, check the Debt List.
Date Currency Rating Rating Action
02 Mar 2012 foreign C Downgrade
25 Jul 2011 foreign Ca Downgrade
01 Jun 2011 foreign Caa1 Downgrade
09 May 2011 foreign ON WATCH Possible Downgrade
07 Mar 2011 foreign B1 Downgrade
16 Dec 2010 foreign ON WATCH Possible Downgrade
14 Jun 2010 foreign Ba1 Downgrade
22 Apr 2010 foreign A3 Downgrade
22 Apr 2010 foreign ON WATCH Possible Downgrade
22 Dec 2009 foreign A2 Downgrade
29 Oct 2009 foreign ON WATCH Possible Downgrade
04 Nov 2002 foreign A1 Upgrade
14 Jul 1999 foreign A2 Upgrade
20 Feb 1998 foreign ON WATCH Possible Downgrade
23 Dec 1996 foreign Baa1 Upgrade
04 Nov 1996 foreign ON WATCH Possible Upgrade
24 May 1994 foreign Baa3 Downgrade
19 Jul 1990 foreign Baa1 New


Evidentemente hai una memoria da Elefante come si conviente ad un buon Risparmiatore!
Diciamo che fino alla meta del 2010 la Grecia era un investimento migliore di quanto non lo sia oggi l'Italietta...........(almeno ufficiosamente per Moody's). SPEKULATORI!
 
Ecco per "corroborare" i tuoi ricordi caro Max:

Greece, Government of
Moody's Org ID: 348330 Previous Name: HELLENIC REPUBLIC
This
debt class has multiple ratings. For more details, check the Debt List.
Date Currency Rating Rating Action
02 Mar 2012 foreign C Downgrade
25 Jul 2011 foreign Ca Downgrade
01 Jun 2011 foreign Caa1 Downgrade
09 May 2011 foreign ON WATCH Possible Downgrade
07 Mar 2011 foreign B1 Downgrade
16 Dec 2010 foreign ON WATCH Possible Downgrade
14 Jun 2010 foreign Ba1 Downgrade
22 Apr 2010 foreign A3 Downgrade
22 Apr 2010 foreign ON WATCH Possible Downgrade
22 Dec 2009 foreign A2 Downgrade
29 Oct 2009 foreign ON WATCH Possible Downgrade
04 Nov 2002 foreign A1 Upgrade
14 Jul 1999 foreign A2 Upgrade
20 Feb 1998 foreign ON WATCH Possible Downgrade
23 Dec 1996 foreign Baa1 Upgrade
04 Nov 1996 foreign ON WATCH Possible Upgrade
24 May 1994 foreign Baa3 Downgrade
19 Jul 1990 foreign Baa1 New


Evidentemente hai una memoria da Elefante come si conviente ad un buon Risparmiatore!
Diciamo che fino alla meta del 2010 la Grecia era un investimento migliore di quanto non lo sia oggi l'Italietta...........(almeno ufficiosamente per Moody's). SPEKULATORI!

Le prime avvisaglie che qualcosa non andava si ebbe durante la campagna elettorale dell'autunno 2009, con l'accusa a ND da parte del PASOK di aver falsificato i conti del bilancio dello Stato.

Successive prime incrinature dello spread a dicembre 2009. Pesanti perdite poi a gennaio 2010, con un aumento vertiginoso degli interessi sulle nuove emissioni.
Papandreou è messo già alle "corde" nel mese di febbraio, vengono intavolate le prime trattative con il FMI.
A marzo 2010 è già palpabile la "disfatta".

Ora, è del tutto lecito che un "risparmiatore" non legga i giornali e non senta radio e televisione ma in banca quando si sottoscrivono i prospetti dei bond è indicato il rating dell'emissione.
Quando si investe in investimenti non "IG", il dato viene comunicato ... con tutto quello che comporta.

Quando indicavo la data di "dicembre 2009" era solo per dividere il lasso temporale, tra i possibili "ignari" e quelli "consapevoli".
Molto più correttamente sarebbe da indicare qualche mese più avanti, quanto la Grecia finì nella spazzatura.

Come pure è piuttosto difficile sostenere che un titolo acquistato precedentemente al 2010 e successivamente venduto e riacquistato quando il prezzo scendeva (o saliva) l'acquirente era inconsapevole di quello che succedeva in Grecia e (dalla banca) non informato.
 
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Le prime avvisaglie che qualcosa non andava si ebbe durante la campagna elettorale dell'autunno 2009, con l'accusa a ND da parte del PASOK di aver falsificato i conti del bilancio dello Stato.

Successive prime incrinature dello spread a dicembre 2009. Pesanti perdite poi a gennaio 2010, con un aumento vertiginoso degli interessi sulle nuove emissioni.
Papandreou è messo già alle "corde" nel mese di febbraio, vengono intavolate le prime trattative con il FMI.
A marzo 2010 è già palpabile la "disfatta".

Ora, è del tutto lecito che un "risparmiatore" non legga i giornali e non senta radio e televisione ma in banca quando si sottoscrivono i prospetti dei bond è indicato il rating dell'emissione.
Quando si investe in investimenti non "IG", il dato viene comunicato ... con tutto quello che comporta.

Quando indicavo la data di "dicembre 2009" era solo per dividere il lasso temporale, tra i possibili "ignari" e quelli "consapevoli".
Molto più correttamente sarebbe da indicare qualche mese più avanti, quanto la Grecia finì nella spazzatura.

Come pure è piuttosto difficile sostenere che un titolo acquistato precedentemente al 2010 e successivamente venduto e riacquistato quando il prezzo scendeva (o saliva) l'acquirente era inconsapevole di quello che succedeva in Grecia e (dalla banca) non informato.

In realtà caro Tommy,

la "Storia" del Robo è un po' meno recente di come riporti deformando la realtà. Esiste in proposito un Volume di oltre 150 pagine scritto da un aderente a:

greek.imabondholder.com - www.facebook.com/greek.Imabondholder ? Indice

e disponibile anche su Amazon............

Questa dice che fu proprio il governo di ND presieduto da Karamanlis Costas a denunciare i bilanci truccati dal suo predecessore (4/2004) quel delinquente e farabutto di COSTAS SIMITIS, in seguito radiato dal PASOK per opera di Papandreu, condannato in Patria e riparato guardacaso in........Germania dov'è s'era così ben formato, il paese che fra l'altro, a mezzo dei suoi colossi produttivi, lo ha ben ben corrotto per l'edificazione delle fastose Olimpiadi del 2004.

Con ciò dimostri proprio quant'affermi ovvero: che l'uomo della strada, l'investitore che va in Banca, ma anche tu stesso che sei "ferrato" in materia queste cosette qui: :no: le sa/sapeva.

Giusto per rigirarti la frittata e stante il tuo ottimismo bancario, pensi che quelle stesse banche che si sforzavano di farti firmare liberatorie, piuttosto che informarci di come stavano "realmente" queste cose, ne fossero ignare?
CONSOB, l'Ufficio Studi di Bankitalia non sapevano nulla? O erano solo le maledette Società di Rating che gettavano fango sull'inreprensibile EUROZONA?

La Grecia era da "Spazzatura" già nel 2004! (Ufficialmente)
 
In realtà caro Tommy,

la "Storia" del Robo è un po' meno recente di come riporti deformando la realtà. Esiste in proposito un Volume di oltre 150 pagine scritto da un aderente a:

greek.imabondholder.com - www.facebook.com/greek.Imabondholder ? Indice

e disponibile anche su Amazon............

Questa dice che fu proprio il governo di ND presieduto da Karamanlis Costas a denunciare i bilanci truccati dal suo predecessore (4/2004) quel delinquente e farabutto di COSTAS SIMITIS, in seguito radiato dal PASOK per opera di Papandreu, condannato in Patria e riparato guardacaso in........Germania dov'è s'era così ben formato, il paese che fra l'altro, a mezzo dei suoi colossi produttivi, lo ha ben ben corrotto per l'edificazione delle fastose Olimpiadi del 2004.

Con ciò dimostri proprio quant'affermi ovvero: che l'uomo della strada, l'investitore che va in Banca, ma anche tu stesso che sei "ferrato" in materia queste cosette qui: :no: le sa/sapeva.

Giusto per rigirarti la frittata e stante il tuo ottimismo bancario, pensi che quelle stesse banche che si sforzavano di farti firmare liberatorie, piuttosto che informarci di come stavano "realmente" queste cose, ne fossero ignare?
CONSOB, l'Ufficio Studi di Bankitalia non sapevano nulla? O erano solo le maledette Società di Rating che gettavano fango sull'inreprensibile EUROZONA?

La Grecia era da "Spazzatura" già nel 2004! (Ufficialmente)

Se vogliamo proprio dirla tutta, i bilanci "taroccati" furono presi per buoni da tutti gli stati membri per accogliere la Grecia entro la moneta unica (BCE in primis) nonostante la mancanza della certificazione Eurostat sul bilancio statale.
Una mancanza, direi ... voluta.

Quello di Simitis fu poca cosa (e comunque entro un quadro di bilancio "sostenibile") se paragonato al predecessore di Gyorgos Papandreou che nel 2009 asseriva un deficit/PIL al 5% poi rivelatosi oltre il 15%.

Detto questo la creazione del "buco" è ascrivibile all'intera società greca (in Italia ne sappiamo qualcosa): debito in cambio di voti.
Insomma una società piuttosto corrotta e clientelare.

Le riforme messe in opera da quattro anni a questa parte, hanno cercato di migliorare la struttura dello Stato.
 

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