COMMODITIES ... solo per pochi pazzi !!!

Fleursdumal ha scritto:
crollasso del cacao: quasi -10% a Londra, idem a NY , percentuali mai viste ed ennessima testimonianza delle distorsioni che possono apportare a un mercato commodities i funds quando entrano massicci senza tenere nella dovuta attenzione i fondamentali.
Già venerdìsera quando sono usciti i COT con una posizione net long record dei funds si poteva immaginare che qualcosa gli origins, i commercials e qualche altro volpone avrebbero escogitato. E in fact finta al rialzo stamani e zaccc rasoiate al ribasso a prendere tutti i livelli dove erano messi i triggerstops , e tutti non son giocoforza riusciti ad uscire oggi.
Gli spread intermonths hanno seguito al ribasso ed è sparito ogni residuo tipo di backwardation

Immagine sostituita con URL per un solo Quote: http://www.investireoggi.it/phpBB2/immagini/1153151780fsspon.png

Terrore Cocoa...ritorno verso la media.
 
ok, bando alle ciacie ... e veniamo a cose serie ...


mrcpss ha scritto:
ciao ditropan, complimenti per i risultati ottenuti e specialmente per il sangue freddo, dote fondamentale per un trader discrezionale.

... bhà cosa vuoi ? ... oramai ne ho passate talmente tante che mi è pure cresciuto il pelo sullo stomaco.

mrcpss ha scritto:
Ma tu questa debolezza anche in confronto agli altri energies come te la spieghi?

... a parte le solite news del cas.so che ti sparano quà e là ... come normalmente si fà per poter giustificare una certa cosa ... io ti dirò che invece non c'è un motivo in particolare.
Il gas nel tempo queste situazioni particolari negli anni li ha vissuti più volte, se proprio vogliamo andare a cercare una causa questa la puoi vedere nel tempo (... tempo inteso come clima), se in America di questi periodi non fà troppo caldo, non si accendono troppi climatizzatori, quindi meno consumo di energia, quindi scorte più elevate ... i fondi che da buoni cog.lioni avevano cominciato ad acquistare long prima del tempo si trovano spiazzati da situazioni climatiche avverse e per via dell'alto costo di carry nel manenere queste posizioni sono costretti a liquidare le posizioni in essere per un fatto di gestione del rischio (che le banche ti osannano in continuazione a quei 4 poveri gestori che si mettono a tradare queste cose) ... sicche ti vedi le giornate da -10% come quella di ieri senza un motivo particolare.

mrcpss ha scritto:
solo con le scorte che sembrano altissime? Rimane cmq allettante perchè il prezzo medio degli anni 90 se non sbaglio è intorno ai 2 dollari, aggiungiamo l'inflazione e già questi prezzi dovrebbero essere interessanti per una scala.

... infatti, sebbene il gas vada un pò per i cavoli suoi rispetto al petrolio & company, è pur sempre un'energetico e come tale deve riadeguarsi ali altri energetici (altrimenti io potrei benissimo far funzionare la mia centrale di riscaldamento o elettrica a gas invece che a gasolio :cool: ).

Questi spread (ora elevatissimi) tra petroliferi e gas sono quindi destinati a rientrare ... tipicamente il gas viene tenuto basso nei mesi estivi fino a giugno-luglio in cui non fà troppo caldo e si completa la stagione di refilling delle scorte ... per poi ripartire verso agosto-settembre in previsione delle aspettative sui consumi invernali per quanto riguarda il riscaldamento oltre ovviamente al solito consumo per produzione di elettricità.

Se vuoi una dritta, nei mesi estivi per capire se l'anomalia dei prezzi bassi stà tutta sui bassi consumi energetici vai a guardare la quotazione dei futures sull'elettricità al seguente link ...

http://www.futuresource.com/charts/...0&d=MEDIUM&b=CANDLE&st=MA(20,50,200);RSI(14);

... è un'indicatore aggiuntivo molto importante per capire come stanno le cose in questi mercati. ;)


Concludendo, le mie aspettative sul gas sono che per male che vada con questi prezzi sui petroliferi deve come minimo rivedere gli 8$, il problema è che si deve avere pazienza anche fino a settembre se questi si mettono in testa di fare i bastaldoni ... comunque sia questi prezzi sono sottovalutati e non ci sono santi che debbano riadeguarsi da adesso a quest'autunno. lascia perdere il valore delle scorte, ci sono stati anni in cui le scorte erano pure maggiori, il petrolio molto più basso di adesso, eppure il gas non mollava i 6$ di prezzo.

Dunque ora come ora il gas è un'ottima opportunità di acquisto, il premium risk associato ai futures al momento attuale è troppo basso e sconta situazioni troppo tranquille ... alle prime 2 settimane di caldo intenso in Usa o al primo uragano in arrivo nel golfo del Messico questi ti schizzano come delle molle come minimo a 7,5$.


... poi ovviamente queste sono solo mie personalissime considerazioni, frutto dela mia (breve) esperienza su questa MP ... non pretendo certo che sia una "legge di mercato".
 
mrcpss ha scritto:
ditropan, many thanks per la lesson sul gas
anche oggi sembra deboluccio, certo che se molla il crude e altri energies la faccenda si complica o magari no, boh.

Ma ci sono opzioni sul gas?

.. intanto chiacchiere o meno pure oggi il gas si è beccato un bel -5% ... e così in 2 giorni ci siamo beccati da picco a picco un bel -15% secco ed abbondante.
Io rimango sempre più convinto di quanto detto ... quando il gioco si fà duro i duri giocano ... dentro con altri 2 future nymex, sperando di non fare cag.ate adesso sono dentro con la bellezza di 40 minigas, pari a 10 future nymex ....

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... non cercate di imitarmi perchè ditro è un pazzo unico e di prima categoria !!! :eek: :eek: :eek:

Personalmente sono sempre più convinto in questo trade, preferisco quindi dirottare le mie energie ed i miei denari su questa mp ... piuttosto di andare a cercarmi altre rogne in giro per il mondo; al momento attuale ogni 1$ di sottostante mi costa la bellezza di 100.000$, per niente spaventato da questi livelli e da queste (a mio avviso) esagerazioni sono pure disposto a subirmi un draw down di un'altro dollaro (sempre se ce la fanno a farcela). Mi dò un tempo di 2 mesi, vediamo se a settembre ce la faranno a mantenere questi prezzi da fame ... tra 2 mesi vedremo se il ditro piangerà oppure riderà alla faccia di questi finoc.chioni !!! :D :D :) :V :smokin: :smokin:
 
P.S. ... questa notte mi sà che dormirò con qualche pensierino nella testa ... inutile nasconderselo !!! :rolleyes: :eek: :D :D :D

Psicologia di uno sfigato trader ... W. la sincerità !!!! :D :D :D :p
 
mrcpss ha scritto:
azz ditropan, la domanda è retorica perchè immagino avrai valutato, però pongo ugualmente la questione: nella peggiore delle ipotesi guardando il grafico di lungo http://www.mrci.com/pdf/ng.pdf riusciresti a tenere botta economicamente e psicologicamente fino a circa 2 euro?

Sarà impossibile che ci possa arrivare, specialmente senza ritracciamenti di un certo rilievo, però la probabilità esiste...
NB non sto gufando visto che sono dentro anch'io da stasera

C.a.z.z ... sarei un fesso a tenere fino a 2$ ... si stoppa prima che discorsi !!!

Il trade nasce sul concetto che il gas è troppo sottovalutato rispetto agli altri energetici ... ora ... per me il petrolio col piffero che crolla, visto se non altro le tensioni internazionali attuali ... e quindi è il gas che si deve rivalutare.
Come ti vedo che nonostante uragani vari questa bestia non reagisce lo mando a quel paese in tromba, e comunque sotto certi livelli scatta lo stop salvavita ... con il gas io ci devo solo speculare (...come dire che mi faccio nà tro.mbata con una bal.dracca :D ) ... non mi ci devo mica sposare a vita !!! :D :D :D :smokin:


... e comunque sotto certi livelli la mia ipotesi fallisce, a quel punto si stoppa punto e basta ... non avendo più fondamenti la motivazione per cui il trade è partito.
 
Aggiornamento pork bellies : non stà andando come sperato, ma comunque grazie alla volatilità qualche cosa si riesce sempre a tirar fuori dalla pancetta di porko. :rolleyes: :)

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Olas bbanditi ... faccio notare che sui mini-Gas lo spread tra scadenza agosto e settembre si è ridotta a 0,11$ ... io ho rollato subito tutti i contratti senza pensarci su troppo.
Oggi, per chi volesse, il rolling con questo differenziale è molto conveniente. :)

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ditropan ha scritto:
Come ti vedo che nonostante uragani vari questa bestia non reagisce lo mando a quel paese in tromba, e comunque sotto certi livelli scatta lo stop salvavita

... e comunque sotto certi livelli la mia ipotesi fallisce, a quel punto si stoppa punto e basta ... non avendo più fondamenti la motivazione per cui il trade è partito.
Mhhh..... questa storia dello stop loss è una vecchia questione irrisolta.

Lo stop loss va bene per chi usa l'analisi tecnica entra con una sola posizione e la chiude in loss o in gain.
Secondo me con le scale non ha senso, o meglio, serve ad evitare la catastrofe, ma è in contraddizione con il senso stesso dello scale trading in quanto rischi di stoppare, quando hai già perso molto e proprio quando la discesa sta per finire e puoi inizare a recuperare. Se uno deve stoppare vuol dire che si è impegnato in una scala per la quale non era sufficientemente preparato.
Anzi, in realtà, a causa del carry, si dovrebbe comprare non ad intervalli regolari ma addirittura ad intervalli sempre minori perchè così quando si chiude in gain si recupera il carry che si sta perdendo sulle posizioni precedenti. Naturalmente ciò significa avere le spalle MOLTO ma MOLTO forti finanziariamente.

Naturalmente speriamo che tutti questi discorsi siano solo teorici.

Altre comunicazioni:

sto preparando degli approfondimenti sul premium risk e sulla inverisone del carry ma oggi non faccio in tempo a postarli.

andrea luchi quando parla di commodities dice che l'analisi tecnica non serve a un capzio poi però ci ha scritto un libro (sull'analisi tecnica fibonacci etc.. compagnia). Avrà avuto una conversione.....

Mi pare di averti mandato un M.privato che è rimasto senza risposta. Se ti va puoi rispondere qui così partecipano anche gli altri.
 
sardi75 ha scritto:
ditropan ha scritto:
Come ti vedo che nonostante uragani vari questa bestia non reagisce lo mando a quel paese in tromba, e comunque sotto certi livelli scatta lo stop salvavita

... e comunque sotto certi livelli la mia ipotesi fallisce, a quel punto si stoppa punto e basta ... non avendo più fondamenti la motivazione per cui il trade è partito.
Mhhh..... questa storia dello stop loss è una vecchia questione irrisolta.

Lo stop loss va bene per chi usa l'analisi tecnica entra con una sola posizione e la chiude in loss o in gain.
Secondo me con le scale non ha senso, o meglio, serve ad evitare la catastrofe, ma è in contraddizione con il senso stesso dello scale trading in quanto rischi di stoppare, quando hai già perso molto e proprio quando la discesa sta per finire e puoi inizare a recuperare.

Caro Sabino hai detto una bella baggianata : pure nel trading scalare non puoi pensare di scendere all'infinito, devono quindi esistere dei livelli fissati a priori oltre i quali non si carica più o addirittura si stoppa tutto poichè pure la propria scala fallisce.
Siccome i capitali a disposizione sono di dimensione finita deve sempre esserci un livello di stop per la scala in essere, chiaro però che nello scale trading tali livelli sono molto più estremi di un normale trading entra ed esci, ed è chiaro dunque che qualora venga raggiunto un tale livello di stop la mazzata che uno si prende è bella pesante proprio per via degli ulteriori ingressi mano a mano che si scendeva o saliva lungo la scala (differente tipologia di trading).


sardi75 ha scritto:
Se uno deve stoppare vuol dire che si è impegnato in una scala per la quale non era sufficientemente preparato.

Non è vero in assoluto, anzi, escludendo chi si mette a fare scale alla boia del porko (nel qual caso rientra nella tua classificazione), uno che fà una scala con il dovuto criterio si stoppa quando le ipotesi su cui la scala era stata montata falliscono ! ... e quindi quel trade non ha più senso di esistere.


sardi75 ha scritto:
Anzi, in realtà, a causa del carry, si dovrebbe comprare non ad intervalli regolari ma addirittura ad intervalli sempre minori perchè così quando si chiude in gain si recupera il carry che si sta perdendo sulle posizioni precedenti. Naturalmente ciò significa avere le spalle MOLTO ma MOLTO forti finanziariamente.


Quella del carry è una questione tecnica da vedere prima della pianificazione della scala per capire se conviene o meno farla. Gli intervalli di acquisto e vendita devono poi essere indipendenti dalla questione carry altrimenti quella che stai facendo non è più una scala.
In ogni scala bisogna essere capitalizzati, e lo stop loss sulla scala fissato a priori ti dice in anticipo attraverso la simulazione con foglio di calcolo quanti soldi puoi perdere da un simile trade qualora non andasse a buon fine.


sardi75 ha scritto:
Naturalmente speriamo che tutti questi discorsi siano solo teorici.

Sono aspetti molto pratici invece ... si ragiona a contatto con i numeri su di un foglio di calcolo ... altro che teorici !!!



sardi75 ha scritto:
andrea luchi quando parla di commodities dice che l'analisi tecnica non serve a un capzio poi però ci ha scritto un libro (sull'analisi tecnica fibonacci etc.. compagnia). Avrà avuto una conversione.....

Mi pare di averti mandato un M.privato che è rimasto senza risposta. Se ti va puoi rispondere qui così partecipano anche gli altri.

Pure il buon Andrea Luchi usa gli stop loss nelle scale ... ricordo che anni a dietro, quando ancora non si faceva pagare per quello che diceva :D scrisse un'articolo proprio sullo scale trading che Fleursdumal postò nel suo tread del caffè e che io riportai nella sezione "COMMODITIES teoria ed analisi" ... in quell'articolo specifico sullo scale trading si parlava anche di stop loss di una scala.
 
ditropan ha scritto:
Caro Sabino hai detto una bella baggianata : pure nel trading scalare non puoi pensare di scendere all'infinito, devono quindi esistere dei livelli fissati a priori oltre i quali non si carica più o addirittura si stoppa tutto poichè pure la propria scala fallisce.
Siccome i capitali a disposizione sono di dimensione finita deve sempre esserci un livello di stop per la scala in essere, chiaro però che nello scale trading tali livelli sono molto più estremi di un normale trading entra ed esci, ed è chiaro dunque che qualora venga raggiunto un tale livello di stop la mazzata che uno si prende è bella pesante proprio per via degli ulteriori ingressi mano a mano che si scendeva o saliva lungo la scala (differente tipologia di trading).
Innanzitutto non ho detto nessuna baggianata perché si sta semplicemente parlando dei vantaggi/svantaggi di una tecnica. Quello che tu dici è giusto, meglio fermarsi prima che dopo la mazzata. Io volevo dire appunto che mentre il “normale” stop loss di chi usa l’analisi tecnica è un fatto ordinario, per chi usa le scale è una ipotesi limite che ha il paradosso che produce una perdita tanto maggiore quanto più è alta la probabilità che il mercato stia per mettersi a favore e quindi dopo lo stop ci si mangi le palle perché il mercato aveva toccato il fondo e inizia a salire.

Poi non capisco cosa sono gli “ulteriori ingressi mano a mano che si sale lungo la scala (differente tipologia di trading)”.
Vuoi dire che uno si mette short man mano che il titolo sale? Oppure si mette long e piramida?
ditropan ha scritto:
Sono aspetti molto pratici invece ... si ragiona a contatto con i numeri su di un foglio di calcolo ... altro che teorici !!!

Non ci siamo capiti. Dicendo “speriamo siano discorsi solo teorici“, siccome si parlava del gas a 2 $, che ti avrebbe costretto a stoppare, volevo dire “speriamo che in pratica non nasca per te la necessità dello stop loss”.

ditropan ha scritto:
Pure il buon Andrea Luchi usa gli stop loss nelle scale ... ricordo che anni a dietro, quando ancora non si faceva pagare per quello che diceva :D scrisse un'articolo proprio sullo scale trading che Fleursdumal postò nel suo tread del caffè e che io riportai nella sezione "COMMODITIES teoria ed analisi" ... in quell'articolo specifico sullo scale trading si parlava anche di stop loss di una scala.
Infatti quella sezione (che poi è un thread) è il meglio che sono riuscito a trovare in giro sulle commodities fino ad oggi (anche se alcune cose non mi tornano, ma forse devo leggere meglio). Comunque non parlavo di stop loss ma genericamente di analisi tecnica: in una prima fase Luchi dice che come sistema di trading l’analisi tecnica non vale niente. Qualche tempo dopo invece pubblica un libro proprio sull’a.t..

A te che te ne pare di a.t. supporti resistenze doppio massimo etc…? Secondo me sono stronzate perché non mi risultano studi che dimostrano che un certo movimento di prezzi volumi etc. indica un certo movimento SUCCESSIVO (seppure solo probabilisticamente). Ovvero, ad es., se noi prendiamo in esame un certo segnale di inversione del trend per un tempo abbastanza lungo scopriremmo che il 50% delle volte il trend si inverte e l’altro 50% no; quindi è una tecnica che non serve. Ed in effetti nonn capisco perché il prezzo di oggi dovrebbe influenzare il prezzo di domani. Come dice la canzone “domani è un altro giorno… “
 

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