Macroeconomia Crisi finanziaria e sviluppi

Charlie Chaplin era un vero genio ... ho letto anche la sua autobiografia
i problemi di questo tipo di società non sono certo una novità ... sentire che 'deve solo girare il busto' per me è terrificante

certo che voler indirizzare i propri acquisti verso i prodotti di aziende 'rispettose' (come mi piacerebbe fare, essere il più possibile 'etico' insomma) diventa ogni giorno più difficile ...

Siamo in due.
 
E quale sarebbe il trend? perchè io mica l'ho capito ancora...

Siamo in un forum di finanza e quindi si discute di trend economici e di mercato.

Nel biennio 2008-09, per le note vicende, il trend economico mondiale ha subito una brusca inversione e così pure (in anticipo) quello dei mercati finanziari.

All'incirca dal 3Q 2009 il trend economico mondiale ha girato in positivo e così pure (in anticipo) quello dei mercati.
Il trend economico dovrebbe essere ormai consolidato e irreversibile, almeno nel medio periodo.

Nel frattempo, l'investitore "navigato" e attento agli eventi, avrebbe dovuto uscire (almeno con oltre il 50% del capitale) dai mercati nel corso del 2007 (Borse in rialzo da anni) e rientrare gradualmente nel corso del 3Q-4Q del 2008, primi mesi del 2009, durante i crolli ripetuti dei corsi di bond e azioni.

Nel 1Q del 2010 la tattica suggeriva di alleggerire le posizioni in attesa di uno storno (avvenuto tra Maggio-Giugno) e rientrare durante la medesima fase correttiva con orizzonte di medio-lungo periodo.

Questa è la mia opinione e la mia risposta al quesito di Methos. :cool:

PS : Flessibilità mentale, governo delle emozioni, rifiuto delle posizioni estreme e, soprattutto, adeguamento ai vari trend economico-finanziari.
 
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Grazie

Siamo in un forum di finanza e quindi si discute di trend economici e di mercato.

Nel biennio 2008-09, per le note vicende, il trend economico mondiale ha subito una brusca inversione e così pure (in anticipo) quello dei mercati finanziari.

All'incirca dal 3Q 2009 il trend economico mondiale ha girato in positivo e così pure (in anticipo) quello dei mercati.
Il trend economico dovrebbe essere ormai consolidato e irreversibile, almeno nel medio periodo.

Nel frattempo, l'investitore "navigato" e attento agli eventi, avrebbe dovuto uscire (almeno con oltre il 50% del capitale) dai mercati nel corso del 2007 (Borse in rialzo da anni) e rientrare gradualmente nel corso del 3Q-4Q del 2008, primi mesi del 2009, durante i crolli ripetuti dei corsi di bond e azioni.

Nel 1Q del 2010 la tattica suggeriva di alleggerire le posizioni in attesa di uno storno (avvenuto tra Maggio-Giugno) e rientrare durante la medesima fase correttiva con orizzonte di medio-lungo periodo.

Questa è la mia opinione e la mia risposta al quesito di Methos. :cool:

PS : Flessibilità mentale, governo delle emozioni, rifiuto delle posizioni estreme e, soprattutto, adeguamento ai vari trend economico-finanziari.
 
euro- una-moneta


io sono max 2010 il papa

più che prenderlo x iil sedere non si può fare...............................
ma attenti quanto dice non è sbagliato ..anzi potrebbe anche capitare solo che le sue non sono soluzioni .....le sue sono le strade + veloci x finire sotto terra, fidatevi xche quando salta tutto non è bello trovarsi da parte di chi ha ricchezza tutto considerato è meglio stare nel calderone e starsene tranquilli ;)
 

""""""""In Svizzera stanno facendo incetta; l’industria orafa è ferma, tutto il giallo, a quintali, nero o bianco, finisce in Svizzera, nonostante il prezzo sia triplicato. Che qualcuno si stia preparando per il futuro? O meglio, stia preparando IL futuro?"""""""


calma e gesso
premesso che di oro capisco poco e non vorrei dire stupidate
a me non risulta questa incetta dell`oro
almeno dalla banca nazionale
a me risulta che le RAFFINERIE ch
stiano lavorando a 4 turni, ma per trasformare opzioni e similia
IN FISICO
é diverso....
salvo smentite, da quelli piu`informati...

:ciao:
 
A fine 2009 la
quota relativa dell’oro nelle riserve monetarie risultava calata rispetto all’anno
precedente, in quanto l’ammontare delle riserve in valuta è aumentato più del
valore delle disponibilità in oro, rimaste invariate in termini di volume. La
consistenza dei titoli denominati in franchi svizzeri si è ampliata in seguito
agli acquisti di obbligazioni private effettuati allo scopo di ridurre i premi per
il rischio sul mercato dei capitali, cosicché è diminuita l’incidenza dei titoli
pubblici nel portafoglio in franchi. La maggior parte di detti acquisti ha avuto
per oggetto obbligazioni fondiarie svizzere, il resto obbligazioni di imprese
industriali svizzere.


le oltre 200 pagine son qui..
http://www.snb.ch/it/mmr/reference/annrep_2009_komplett/source/annrep_2009_komplett.it.pdf


 
A fine 2009 la

quota relativa dell’oro nelle riserve monetarie risultava calata rispetto all’anno
precedente, in quanto l’ammontare delle riserve in valuta è aumentato più del
valore delle disponibilità in oro, rimaste invariate in termini di volume. La
consistenza dei titoli denominati in franchi svizzeri si è ampliata in seguito
agli acquisti di obbligazioni private effettuati allo scopo di ridurre i premi per
il rischio sul mercato dei capitali, cosicché è diminuita l’incidenza dei titoli
pubblici nel portafoglio in franchi. La maggior parte di detti acquisti ha avuto
per oggetto obbligazioni fondiarie svizzere, il resto obbligazioni di imprese
industriali svizzere.





queste informazioni non le avevo cmq sono contento delle risposte che gli ho dato ....grazie mostromarino
 
Usa: produzione industriale +1,2%

A maggio rialzo piu' forte da agosto



(ANSA) - NEW YORK, 16 giu 2010 - La produzione industriale americana in maggio e' salita dell'1,2%. Si tratta del rialzo piu' forte da agosto.

:cool:
 
Ue: risanamento brutale se forte debito


Parte deterioramento conti non sara' assorbito da ripresa



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(ANSA) - BRUXELLES, 16 GIU - Delle politiche di risanamento brutali possono costituire l'unica soluzione praticabile nei Paesi fortemente indebitati. Cosi' la Commissione Ue. nel Rapporto 2010 sulle finanze pubbliche nell'eurozona. Per Bruxelles, se le condizioni di partenza lo permettono,'dei risanamenti progressivi, basati sulle spese, sono preferibili a dei trattamenti choc'. Una parte importante del deterioramento delle finanze legata alla recessione non sara' riassorbita dalla ripresa, si aggiunge.
 

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