CRISI UCRAINA-GUERRA.POLITICA ETICA MORALE CONSIDERAZIONI RANDOM

Saranno prepccupati........ l'asset piu liquido scambiato da sempre nel mondo in tutti modi.... Un altra mossa, se vera, che da l'idea in che mani in che menti siamo.
i maggiori consumatori mondiali sono India, Cina e paesi arabi. Istanbul è una piazza primaria per la lavorazione di oreficeria e magior fornitore dei mercati orientali, con anche USA. Figurati se questi non comprano più metallo russo
 
Lo metto anche qui:
Adesso cosa fanno? Ad ogni scadenza mandano miliardi che poi vengono trattenuti???
E fino a quando? Fine guerra? E poi, finita la guerra sbloccano?
Non sono fili usa o contro ma di nuovo hamno data dimostrazione plateale di oltre a essre dei voltagabbana da 4 soldi, una che sia una giusta non riescono non sono in grado di farla.
Non dovevano lasciarli usare solo meta delle riserve cosi avrebbero dovuto scegliere se pagare debito o guerra?
Appurato pagano tutto non glielo lasciano pagare.
Questi sono gli usa ai posteriori l'ardua sente nza.

Se invece smettono di mandare i soldi tanto inutile hanno la scusa per dire non li avevano.
Non so come se e quando se ne esce in quanto a questo giro o la risolvono veloce con qualche scusa o di nuovo per l'ennesima ennesima figura di... erda.
 
Cnn, fonti Casa Bianca dubbiose su “vittoria” Ucraina
Funzionari della Casa Bianca hanno confidato in privato alla Cnn i loro dubbi sul fatto che l’Ucraina possa recuperare non solo il territorio delle repubbliche secessioniste del Donbass e la Crimea, ma anche il territorio conquistato dalle truppe d’invasione russe a partire dal 24 febbraio. I consiglieri del presidente Joe Biden hanno quindi cominciato a discutere sull’opportunità che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “moderi le sue aspettative su quello che le forze ucraine possono realisticamente ottenere”, probabilmente anche accettando l’idea che il territorio ucraino possa ridursi irreversibilmente. La Cnn ricorda che Zelensky ha detto che considererebbe “una vittoria”, per il momento, il fatto di costringere le truppe russe a ritirarsi entro i confini del 23 febbraio, vigilia dell’invasione. Ciò lascerebbe comunque fuori dal controllo di Kiev sia le parti del Donbass in mano alle repubbliche di Donetsk e Lugansk sia la Crimea, annessa alla Federazione russa fin dal 2014. Ma le cose sono cambiate nelle ultime settimane, con le forze di Mosca che avanzano nel Donbass e quelle ucraine che subiscono forti perdite, “fino a 100 soldati al giorno”. Gli ucraini stanno inoltre perdendo equipaggiamento militare e munizioni “più velocemente di quanto l’Occidente sia in grado di fornire nuovi sistemi d’arma secondo gli standard Nato e provvedere all’addestramento”. Per questi motivi, affermano un ufficiale delle forze armate Usa e una fonte vicina ai servizi di intelligence occidentali, è “improbabile che l’Ucraina riuscirà a mettere insieme la forza necessaria per rivendicare tutto il territorio ceduto alla Russia durante i combattimenti, specialmente entro quest’anno”, l’obiettivo temporale fissato ieri da Zelensky.
 
Draghi, preoccupa il costante progresso delle forze russe

C’è “preoccupazione” per “il costante progresso” nelle ultime due settimane delle forze russe sul terreno in Ucraina. Ma ciò “non significa che non continuerà il nostro sostegno a Kiev”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa al termine del vertice G7 a Elmau.

Il sole 24 ore
 
tocca alla Cina. dal sole 24 ore
1656486144463.png
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto