CRISI UCRAINA-GUERRA.POLITICA ETICA MORALE CONSIDERAZIONI RANDOM

è normale che chi perde soldi non ne sia lieto, però personalmente spero che i rapporti economici con un paese terrorista come la russia attuale siano il più possibile limitati. Il blocco di pagamenti di cedole e rimborsi di capitale può far parte del taglio dei rapporti economici.

spero invece che quel che resta dell'europa torni a dialogare con l'asse euro-asiatico, l'unico che consentirebbe di riconquistare la dignità perduta con la seconda g.m.
Gli States, quelli che Tutte le guerre americane ( e manca, guarda caso, il regime change operato nel 2014 proprio in Ucraina) più lontani stanno dalle faccende altrui meglio gli altri stanno. Si tengano pure UK e tutta la loro ridicola cultura pop: tranne Beyoncè.
 
Salve

Come ho scritto il blocco dei pagamenti e' una follia. Un atto unilaterale ingiustificato.

Ma io vado a monte del problema. Se quel criminale di Putin non avesse invaso l'Ucraina non ci troveremmo (perché anche io sono bloccato) in questa situazione.

Il fatto che io (o altri investitori del forum) venga qui a lamentarmi cambia qualcosa? Direi di no.

Buona serata

PS

In un anno o anno e mezzo la Russia non sarà più solvente comunque. Specialmente se le riserve valutarie verranno confiscate. Studio di una primaria banca d’affari.

Tra 1 anno e mezzo, anche 2,vedremo se sara' insolvente, e, se le riserve saranno confiscate.
Ognuno e' giusto la veda a modo proprio sempre e, comunque.
Io la vedo all'esatto contrario.

Detengo un bond tds 2042, 5,625 che comunque ho spostato senza problemi da una banca all'altra.
 
Bene sotto l’aspetto finanziario convergiamo, a differenza del forumer Breni, che inserisce delle considerazioni che non condivido. Sul versante politico, concediamoci di avere ognuno le convinzioni più vicine alla propria sensibilità, ed al proprio livello di informazione.

Non so chi sia Breni.

So solo una cosa. Se con un pagliaccio microscopico come Maduro (che ha fatto un miliardesimo dei danni che ha fatto Putin) gli Stati Uniti hanno imposto un blocco sui titoli di Stato e PDVSA che tutt’ora dura chi spera che in un paio di mesi o un annetto la situazione Russa si sblocchi vive in un metaverso totalmente slegato dalla realtà. Spero di sbagliarmi ma qui si rischia di essere congelati per decenni e alla fine Putin o chi per lui potrebbe anche decidere di non pagare anche se avesse i soldi. In qualsiasi caso in un paio di anni la Russia finirà in default sostanziale e non solo formale come adesso.
 
spero invece che quel che resta dell'europa torni a dialogare con l'asse euro-asiatico, l'unico che consentirebbe di riconquistare la dignità perduta con la seconda g.m.
Gli States, quelli che Tutte le guerre americane ( e manca, guarda caso, il regime change operato nel 2014 proprio in Ucraina) più lontani stanno dalle faccende altrui meglio gli altri stanno. Si tengano pure UK e tutta la loro ridicola cultura pop: tranne Beyoncè.
L'Europa non ha mai smesso di dialogare con Russia e Cina. Il finanziamento a paesi terroristi che usano risorse economiche per costruire armi con le quali minacciarci non ha senso
 
So solo una cosa. Se con un pagliaccio microscopico come Maduro (che ha fatto un miliardesimo dei danni che ha fatto Putin) gli Stati Uniti hanno imposto un blocco sui titoli di Stato e PDVSA che tutt’ora dura chi spera che in un paio di mesi o un annetto la situazione Russa si sblocchi vive in un metaverso totalmente slegato dalla realtà. Spero di sbagliarmi ma qui si rischia di essere congelati per decenni e alla fine Putin o chi per lui potrebbe anche decidere di non pagare anche se avesse i soldi. In qualsiasi caso in un paio di anni la Russia finirà in default sostanziale e non solo formale come adesso.
in compenso però la situazione russa potrebbe subire un'evoluzione più rapida di quella venezuelana che pare ormai abbastanza statica. Non va escluso un cambiamento politico importante in Russia in seguito ad una sostanziale sconfitta russa sul terreno. Un nuovo governo russo avrebbe interesse a presentarsi come "nuovo", a scaricar le colpe su putin ed a cercare di tornare a far affari con l'europa. Credo sarebbe relativamente semplice.

Viceversa sin quando l'attuale regime non cade (servirebbe una netta sconfitta militare) è assai improbabile che vengano tolte le sanzioni, anche nel caso di qualche forma di cessate il fuoco.

Sin dall'inizio di questa storia mi ha regolarmente stupito che i possessori di titoli russi fossero in generale in contrasto con la mia idea sopra esposta ed anzi ritenessero in qualche modo preferibile per i vari titoli una sostanziale rapida vittoria russa che a me parrebbe invece una garanzia di sanzioni decennali
 
Tra 1 anno e mezzo, anche 2,vedremo se sara' insolvente, e, se le riserve saranno confiscate.
Ognuno e' giusto la veda a modo proprio sempre e, comunque.
Io la vedo all'esatto contrario.

Detengo un bond tds 2042, 5,625 che comunque ho spostato senza problemi da una banca all'altra.

Le riserve (molto consistenti) rischiano di essere usate per pagare i danni di guerra.
Senza riserve la con la Cina che gli compra tutto ad un terzo, gli USA che li vogliono distruggere e la scommessa sul gas complice il clima mite che sta fallendo clamorosamente altro che l’esatto contrario.
 
Le riserve (molto consistenti) rischiano di essere usate per pagare i danni di guerra.
Senza riserve la con la Cina che gli compra tutto ad un terzo, gli USA che li vogliono distruggere e la scommessa sul gas complice il clima mite che sta fallendo clamorosamente altro che l’esatto contrario.


..al momento sono solo considerazioni a livello personale.MI ripeto,tra 1 anno e mezzo,forse 2 ne riparliamo .
 

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