Non mi piacciono i cinesi, mai piaciuti. Ma gli ultimi tempi, mi piacciono ancora meno gli americani. Anzi meglio precisare, il governo e le personalità politiche usa. L'arroganza con cui pretendono di comandare il mondo è incredibile. La Cina dovrebbe prepararsi ad affrontare le sanzioni economiche che, prima o poi, con una scusa o un'altra, le saranno imposte. Mi auguro che abbiano imparato dagli errori della Russia.
«Who rules East Europe commands the Heartland: who rules the Heartland commands the World-Island: who rules the World-Island commands the World»
Heartland, attualità di un concetto geopolitico - Geopolitica.info
mi pare abbastanza evidente che un secondo scenario conflittuale si stia aprendo
China publishes report on US’ hegemonic, domineering and bullying practices - Global Times
e ancora
GT investigates: More than 72% of respondents see US as the biggest obstacle to Ukraine peace process: GT survey - Global Times
mi sembrano posizioni importanti, molto oltre la solita cautela cinese
purtroppo in tutta questa faccenda manca terribilmente l'europa, intesa come polo politico e culturale, sostituita dell'affarismo statunitense e da nanetti politici capaci solo di ringhiare e sbavare
Rendiamoci conto che davanti alla levatura intellettuale e politica di taluni esponenti russi o indiani o cinesi proponiamo dei barbari...macron, von del leyen, la pesciarola, i russi c'hanno Lavron noi tajani, come vice premier abbiamo uno che girava la ruota della fortuna, stoltenberg nome omen a capo della nato, di meglio non si sa che fare che mettere su a monaco, tra un oktoberfest e un altro, uno spettacolino hollywoodiano con un ottuogenario rinco e un attore fallito, tutti là a sparare cazzate...capiamo quindi, e scusate se ho dimenticato di citare altro letame, che il vero pericolo, purtroppo, ce l'abbiamo in casa, perchè contro la grassa ignoranza, storicamente, ogni orrore diventa possibile
la russia non ci libererà ancora una volta