Gli Stati Uniti stanno sanzionando oggi più di 280 individui ed entità per imporre costi aggiuntivi alla Russia sia per la sua aggressione all'estero che per la repressione interna.
In questa azione, il Dipartimento di Stato sta imponendo sanzioni a più di 80 entità e individui, compresi quelli impegnati in: sviluppo della futura capacità di produzione ed esportazione di energia, metalli e miniere della Russia; l'evasione e l'elusione delle sanzioni; e promuovere la capacità della Russia di condurre la sua guerra contro l'Ucraina.
Il Dipartimento di Stato sta contemporaneamente consegnando al Congresso una determinazione ai sensi del Chemical and Biological Weapons Control and Warfare Elimination Act del 1991 (CBW Act) in merito all'uso da parte della Russia dell'arma chimica cloropicrina contro le truppe ucraine. Ai sensi del CBW Act, il Dipartimento sta reimponendo restrizioni sui finanziamenti militari stranieri, sulle linee di credito del governo degli Stati Uniti e sulle licenze di esportazione per articoli per la difesa e articoli sensibili per la sicurezza nazionale destinati alla Russia. Il Dipartimento sta anche sanzionando tre entità governative russe associate ai programmi russi di armi chimiche e biologiche e quattro società russe che hanno contribuito a tali entità.
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Il Dipartimento sta designando diverse entità della Repubblica Popolare Cinese (RPC) responsabili dello sviluppo e della fornitura di attrezzature aerospaziali, manifatturiere e tecnologiche a duplice uso a entità con sede in Russia. In particolare, queste designazioni si rivolgono ai produttori e agli esportatori di articoli critici per la base industriale della difesa della Russia, alcuni dei quali hanno spedito merci a entità designate dagli Stati Uniti in Russia.