vincent67
Nuovo forumer
Re: warrant.........
Ecco l'articolo riportato dal sett. il mondo . Offerta dal fondo usa per il 40% della società alimentare. OAKTREE vuole una fetta di ARENA . l'operazione consentirebbe a ddd di incassare liquidità .
La proposta d'investimento, fino al 40% del gruppo alimentare Arena, è firmata dalla Oaktree capital management di Los Angeles, un fondo di private equity presieduto da Howard Marks che gestisce attività per 28 m ilioni di dollari. L'offerta è pervenuta a metà febbraio a Dante di Dario attraverso la R72 partners di Milano , consulente del potente fondo californiano che in italia è stato in corsa per la Pepper- finpart. In realtàil patron dell'arena, leader nelle carni avicole, salumi, surgelati, con circa 900 milioni di ricavi , sta tuttora valutando le due strade alternative per rafforzare finanziaramente il gruppo che nascerà dall' integrazione tra la stessa Arena e la quoptata Roncadin, controllata all' 84%. Arenaha detto di voler trasferire a Roncadin i suoi asset strategici per un prezzo di 150 milioni (70 da incassare cash e 80 di credito destinati a un futuro adc ). La holding terrebbe invece la passività del bound da 135 milioni in scadenza l'anno prossimo, prevedendo di rimborsarlo sia con la vendita di immobili sia con i 70 milioni che roncadin pagherà entro giugno 2006. Questo schema presuppone che roncadsin faccia un adc a carico sia di Arena (80 milioni ) sia della borsa (altrettanti ). Adesso però si sta prospettando l'interesse di OAKTREE a investire direttamente in Arena holding, con capitali che garantirebbero per altra via gli impegni del bond e lo sviluppo futuro del gruppo che già fissato i target di quest'anno : un miliardo di fatturato con ebitda del 9 % . E inutile ricordare che queste previsioni di crescita sono contenute nel piano industriale elaborato con Bain e co. Spero di aver fatto cosa gradita a tutti
Ecco l'articolo riportato dal sett. il mondo . Offerta dal fondo usa per il 40% della società alimentare. OAKTREE vuole una fetta di ARENA . l'operazione consentirebbe a ddd di incassare liquidità .
La proposta d'investimento, fino al 40% del gruppo alimentare Arena, è firmata dalla Oaktree capital management di Los Angeles, un fondo di private equity presieduto da Howard Marks che gestisce attività per 28 m ilioni di dollari. L'offerta è pervenuta a metà febbraio a Dante di Dario attraverso la R72 partners di Milano , consulente del potente fondo californiano che in italia è stato in corsa per la Pepper- finpart. In realtàil patron dell'arena, leader nelle carni avicole, salumi, surgelati, con circa 900 milioni di ricavi , sta tuttora valutando le due strade alternative per rafforzare finanziaramente il gruppo che nascerà dall' integrazione tra la stessa Arena e la quoptata Roncadin, controllata all' 84%. Arenaha detto di voler trasferire a Roncadin i suoi asset strategici per un prezzo di 150 milioni (70 da incassare cash e 80 di credito destinati a un futuro adc ). La holding terrebbe invece la passività del bound da 135 milioni in scadenza l'anno prossimo, prevedendo di rimborsarlo sia con la vendita di immobili sia con i 70 milioni che roncadin pagherà entro giugno 2006. Questo schema presuppone che roncadsin faccia un adc a carico sia di Arena (80 milioni ) sia della borsa (altrettanti ). Adesso però si sta prospettando l'interesse di OAKTREE a investire direttamente in Arena holding, con capitali che garantirebbero per altra via gli impegni del bond e lo sviluppo futuro del gruppo che già fissato i target di quest'anno : un miliardo di fatturato con ebitda del 9 % . E inutile ricordare che queste previsioni di crescita sono contenute nel piano industriale elaborato con Bain e co. Spero di aver fatto cosa gradita a tutti
