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dulcamara

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Mi sembra di capire, da quel poco che sappiamo, che a differenza delle altre ciofeche tedesche Alno avrebbe potuto benissimo stare in piedi ma per bisticci ed intrallazzi l’hanno fatta friggere

Mi sono fatto l'idea che sia andata male perchè lo svizzero ha pensato bene di spolparla. In più quando ha capito che se saltava tutto lui ci finiva in mezzo ha pensato di tirar dentro i bosniaci. Inoltre questi da soli non ci sarebbero mai arrivati lì. Evidentemente qualcuno li ha consigliati di fare entrare in Alno...

Poi le cose hanno preso una piega diversa....
 

dulcamara

Forumer attivo
grande dulca! anche io ti faccio i complimenti per la continua e utile informativa.
Speriamo questi banditi ci diano un recovery decente .
Visti i tempi della giustizia i soldi me li aspetterei per la pensione...(ho 43 anni)

la giustizia è quella tedesca, molto più celere della nostra....

Sulla recovery attesa posso dire che si è di sicuro avverata la previsione di @sandrino
ovvoro che della terna di ciofeche teutoniche che lui segue questa è quella che ha dato meno dispiaceri.

Quanto alla misura della recovery continuo a ripetere la mia stima:

da 5/10 limite inferiore a 50/100 limite superiore

Non sono molto preciso lo so. Tutto dipendende dagli ulteriori realizzi del liquidatore e dalla azione di responsabilità nei confronti degli ex amministratori

Cmq penso che dopo giugno 2018 avremo le idee molto più chiare e potremo restringere il range di previsione di recovery
 

dulcamara

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Neustart beim Küchenbauer rückt näher: Neue Alno GmbH steht vor der Gründung

Il riavvio della cucina si avvicina aNew Alno GmbH sta per essere fondata

Di Thomas Thieme 29 dicembre 2017 - 16:32


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I dipendenti del costruttore di cucine sono stati licenziati alla fine di novembre. Ora dovevano decidere se volevano tornare a rapporti deteriorati con la società successiva.Foto: dpa
L'interesse dei dipendenti in un'ulteriore occupazione è grande. Martedì prossimo saranno informati in una riunione aziendale a Pfullendorf se l'azienda tradizionale in una nuova forma giuridica ha un futuro.


Stoccarda - Il nuovo inizio della cucina insolita Alno si sta avvicinando. Molti dipendenti sono apparentemente disposti a entrare in una società successiva a una retribuzione gravemente deteriorata. Poco dopo Natale, l'amministratore delegato designato della Neue Alno GmbH, Andreas Sandmann, ha annunciato che già 275 ex dipendenti Alno hanno firmato un contratto di lavoro. Era sicuro di poter vincere almeno altri 100 dipendenti entro la fine dell'anno. Indipendentemente dal fatto che l'obiettivo dell'investitore finanziario Riverrock Personnel Forza del 410 sia stato raggiunto, è stato venerdì a non sperimentare - segnali dall'ambiente della società, tuttavia, indicano.



Küchenbauer - L'investitore finanziario prevede di riavviare ad Alno
Riverrock aveva acquistato parti della ex Alno AG e annunciato il proseguimento della società in un'altra forma legale il 18 dicembre , appena un mese dopo la fine dell'accordo . Tuttavia, l'accordo era soggetto a diverse condizioni, tra cui la concessione di benefici di lavoro a tempo ridotto alla forza lavoro nella fase iniziale e la creazione di una società di trasferimento per i dipendenti che non firmano un nuovo contratto.


I dipendenti devono astenersi dallo stipendio e dai pagamenti speciali
I dipendenti, di recente circa 570 nella sede di Pfullendorf , avevano ricevuto il loro licenziamento alla fine di novembre. Ora dovevano decidere se cercare un nuovo datore di lavoro o se tornare ad Alno con una riduzione degli stipendi di circa il 30 percento e al di fuori della copertura della contrattazione collettiva. Mentre il consiglio di fabbrica raccomandava quest'ultimo, il sindacato IG Metall era piuttosto cauto.

L'amministratore di insolvenza di Alno, Martin Hörmann, è stato invitato per la riunione dei lavori a Pfullendorf il prossimo martedì. Forse allora viene presentato il programma per la ripresa della produzione.
 

dulcamara

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Zuversicht bei Alno: Mitarbeiter sollen informiert werden

PFULLENDORF

Fiducia in Alno: i dipendenti devono essere informati


DPA | 29/12/2017000
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L'iscrizione "ALNO AG" è decorata sull'ingresso principale del produttore di cucine Alno. Foto: Felix Kästle / Foto archivio : Felix Kästle
Due settimane dopo la vendita di parti della cucina insolita Alno all'investitore britannico Riverrock mostrano i dirigenti fiduciosi che la prevista ripresa dei lavori di produzione. Un totale di 410 ex dipendenti Alno saranno presi in consegna. Due terzi di loro avevano in precedenza firmato un nuovo contratto di lavoro con la Neue Alno GmbH, come ha annunciato un portavoce dell'amministratore dell'insolvenza venerdì. I dipendenti saranno informati il prossimo martedì a Pfullendorf in una riunione aziendale sullo stato delle cose.

Il portavoce dell'amministratore dell'insolvenza ha affermato che le cucine saranno presto prodotte nuovamente. Riverrock aveva rilevato a metà dicembre per circa 20 milioni di euro parti importanti della società come macchinari, terreni e diritti sui marchi. Dopo il fallimento, l'investitore finanziario ha concesso ad Alno un prestito del settore pubblico di sei milioni di euro, contribuendo così a mantenere le operazioni commerciali, almeno per il momento. L'investitore sostiene di specializzarsi in società di medie dimensioni in Europa e in particolare in Germania. La società tradizionale Alno ha presentato istanza di fallimento a luglio e successivamente ha cessato la produzione per mancanza di fondi.

Alno AG
 

dulcamara

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Mi verrebbe da dire che man mano che si avvicina la firma del contratto la obbligazione sale a piccolissimi passi....

Se il club degli alnisti mi concede una previsione direi che alla firma potrebbe arrivare nell'area 5. Infatti coi 20 e rotti milioni che porterebbe a casa a curatela teoricamente sarebbe recovery 10. Però considerati i tempi e le incertezze degli incassi dovrebbe esservi un abbattimento del 50 per cento.

Se la curatela riuscisse a vendere gli ulteriori pezzi portando a casa qualche milione (e con un po' di fortuna) potremmo arrivare ad un corso di 8-10 entro la primavera/estate. Se poi intentasse una azione di responsabilità con una bella transazione le prospettive migliorerebbero ulteriormente

Cmq noi alnisti abbiamo il dono della pazienza
 

dulcamara

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Dei bondholders nada

La notizia importante è che i lavoratori rientrano in fabbrica....

Tutti felici in Germania (lo stesso sarebbe stato anche in Italia, con aperture dei tg) perché è stato salvato il posto di lavoro (pur se con il 30 per cento di stipendio in meno e con ore di lavoro in più).

Lasciamo stare che se la azienda fosse stata gestita meglio probabilmente non si sarebbe a questo punto.

Ovviamente gli azionisti e gli obbligazionisti sono qualche passo indietro nell'attenzione dei media (a parte poi il fatto che probabilmente essi si annidano tra i dipendenti e gli abitanti della Westfalia).

Ma questo è un altro film. Ora, come detto, va in scena quello del buonismo di Natale: "abbiamo salvato il lavoro!" (che ovviamente è un valore positivo).

Spero solo che la magistratura tedesca si occupi del back stage di questo film.
 

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