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da "dagospia:
1 – SHARON BUSH RINUNCIA ALLA CAUSA CONTRO KITTY KELLEY – LE ACCUSE AL PRESIDENTE ERANO VERE…
Buone notizie per Kitty Kelley, anche se non sembra che i democratici stiano sfruttando le accuse contenute nel suo libro sulla dinastia dei Bush “The Family”, come i repubblicani hanno fatto con il libro “Unfit for command”, dei veterani contro Kerry.
(Il libro di Kitty Kelley contro la famiglia Bush)
La fonte della principale accusa contro il presidente americano, l’ex cognata Sharon Bush, ha reso noto attraverso i suoi avvocati che non farà causa alla scrittrice, né chiederà una smentita.
Sharon è citata nel libro mentre ricorda di aver visto George W. Bush tirare cocaina nella residenza presidenziale di Camp David, quando il padre era l’inquilino della Casa Bianca.
Un’accusa molto grave, sia perché sconfessa quanto raccontato dallo stesso Bush (“Non ho assunto nessuna sostanza vietata negli ultimi 25 anni”), sia per il luogo istituzionale nel quale l’assunzione di cocaina sarebbe avvenuta.
(SHaron Bush e Gerald Tsai)
Ma Kitty non si mostra sorpresa e a Jeanette Walls di Msnbc dice: “Sharon non può farmi causa perché quello che ho scritto è quello che lei mi ha riferito”.
Kitty ha anche approfittato dell’occasione per ringraziare l’editore e i testimoni della vicenda che hanno tutti sostenuto la sua versione, e ha persino mandato un messaggio pacificatore a Sharon (che ora dovrà forse vedersela con i suoi ex parenti): “Voglio dirle che le sono vicina, so quanto ha sofferto a causa della famiglia Bush…”