deduzione logica ossia sfiducia nel sud, leggere !!!! (1 Viewer)

Bue nel parco

Nuovo forumer
Certo che noi italiani siamo proprio dei bastian contrari, prima quando Berlusconi voleva fare il ponte tutti a dire che non ci voleva, che era uno spreco uno scempio ecc ecc, ora che non lo si vuole più fare tutti a dire che ci voleva che serve ecc ecc.
Io comunque sono d'accordo con Tafo86, mi é capitato di fare la A3 brrrr che strada (non é degna di essere chiamata autostrada). :eek:
 

sharnin

Forumer attivo
Avete una visione infantile della politica, nonostante che vi occupiate di soldi.
Le grandi strategie economiche sono determinate dalla cricca internazionale di m.nazionali e grandi banche, a livello internazionale, e poi, a cascata, ai livelli locali, demandati ai loro esecutori. NON C'E' NESSUN ALTRA MAFIA oltre a quella. La cricca centripeta le risorse e centrifuga i problemi.
I politici sono i loro tirapiedi. Poi a decidere sono sempre dei comitati, MAI degli individui.
Per il ponte: ci sono degli INTERESSI pro e degli INTERESSI contro. Il signor Bianchi sarà un uomo degli interessi contro, come il signor Marco Ponti.
Le decisioni finali dipendono da una bilancia di compromessi, accordi, scambi e ... logica delle cose, anche.
 

Deejay La mò

Nuovo forumer
vabbè signori qui il baricentro del discorso si è spostato troppo.....cerkiamo di prendere spunto dai fatti e ragioniamoci sopra.....

Prodi ha sempre detto che il sud deve essere la porta dell' oriente, adeguare le infrastrutture xchè possano recepire le merci dal medio oriente ed asia....
Bene......questa mi pare già una prima contraddizione del governo , contraddizione certo.....xchè anke dai vostri discorsi a mio parere non si evince un vero quadro esaustivo di cosa bisognerebbe fare a livello programmatico
Tafo 83 mi dice bisogna adeguare prima le vie di collegamento xchè la calabria è messa male, discorso giusto ma limitato......il ponte ricorda che non è solo ad uso e consumo della calabria ma soprattutto sarebbe importante viatico x espandere l' economia siciliana che in questo discorso è prevalente, poi se la calabria indirettamente ne beneficerebbe a livello di infrastrutture :strade ecc ecc è lapalissiano, l' adeguamento sarebbe condizione indispensabile xchè corale, un miglioramento unilaterale mi sembra ankora + improbabile che l' altra soluzione xchè non economicamente efficente
Nel post sulla fondazione della macroarea del nord ovest sono stato apostofrato da talui :transf: " biecamente provinciale e campanilista" :( xchè sottolineavo il fatto che l' Italia in questo momento dovrebbe, viste le condizioni finanziarie in cui versa, centellinare gli interventi solo in alcune zone che abbiano già una convergenza diacronica e un ampio respiro sullo sviluppo economico, ho detto pure che il Ponte sicuramente non si faceva ( andate a vedere poi posto il link) xchè la visione dell' elite italica era di assoluto sfavore verso il meridione e sulla sua capacità di risollevarsi....
le contraddizioni su tale tema che in soli 2 giorni il nuovo governo ha fatto mi confermano ankora di + la mia idea che rimane naturalmente xsonale
Sciarninnnnnnnnnnn plissssssss :help: :help: :help: :D continua a dire che ill tutto è da riportare ad una visione di tipo massonico internazionale che vedrebbe l' Italia preda di losche trame di lobbies che xseguono lo scopo di spezzettarla in + aree.......
anke se non corrispondesse alla verità, sciarninnnnnn :help: :help: ha ragione in una cosa......facciamo un parallelo banale.: un azienda in crisi quando ha ankora dei comparti sani, econmicamente efficenti tali da fruttare ankora viene divisa e spezzetta nella vendita ...... discorso improbabile certamente ma non peregrino gentili lettori.........l' idea di una fusione ad esempio del nord ovest di formare una area unita con quella di Lione e ginevra granoble ecc a cavallo della vekkia Savoia :-o non è affatto utopia in quanto oggigiorno le dimamiche economiche prevalgono su quelle nazionaliste dell' italia post unitaria e post bellica........parallelo nord est con i paesi teutonici ed europa orientale.......
Ritornando ad aspetti + concreti, certamente il business delle infrastrutture x talune aziende italiche sarà nei prossimi anni di vitale importanza x ripianare l' esposizioni debitoria in cui versano da anni, ankora una volta si attuerà un circolo vizioso tale che lo stato soccorrerà il privato discriminando magari soluzione + efficenti nell' attribuzione degli appalti.
Il fattore mafia è quanto meno risibile gentili lettori, poi difficile distinguere i tipi che concorrrono e perniciosa è tale ricerca..... :rolleyes:
Io non ero favorevole al Ponte , adesso x motivi puramente di economici ma credo che in futuro quando l' economia dovrebbe :rolleyes: ripartire , anke se capisco pienamente che sarebbe un toccasana x l' economia siciliana e non, l' esempio l' abbiamo con il ponte tra danimarca e svezia che ha fatto si che un area divisa da uno stretto di mare diventasse un unika area tale che il commercio ha iniziato a svilupparsi tra i 2 attori con incrementi % che si attestano oltre il doppio di quelli di prima e continuano ad aumentare....,


by La mò
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Fleursdumal

फूल की बुराई
ahiò dj non ti sto seguendo più :-?
ma se sta alla soglia del fallimento l'eurotunnel che collega un'isoletta di oltre 50milioni di tipetti eccentrici con il continente , figuriamoci cosa potrebbe capitare a una società che dovesse gestire un ponte , perennemente sottoutilizzato ,a parte agosto, e con collegamenti alle ali inesistenti :eek: :eek: alla fine il chiulo come al solito lo mettono i disgraziati che pagano le tasse a questo stato inefficente.
io in linea teorica non son contrario al ponte come opera di grande respiro paesaggistico e simbolico, ma ora al Sud quest'opera non serve una beneamata cippa , serve solo alla mafia, all'impregilo e ai papponi vari in sott'ordine.
Per diventare porta d'oriente servono porti, aeroporti e interporti e collegamenti stradali
 

Deejay La mò

Nuovo forumer
Fleursdumal ha scritto:
ahiò dj non ti sto seguendo più :-?
ma se sta alla soglia del fallimento l'eurotunnel che collega un'isoletta di oltre 50milioni di tipetti eccentrici con il continente , figuriamoci cosa potrebbe capitare a una società che dovesse gestire un ponte , perennemente sottoutilizzato ,a parte agosto, e con collegamenti alle ali inesistenti :eek: :eek: alla fine il chiulo come al solito lo mettono i disgraziati che pagano le tasse a questo stato inefficente.
io in linea teorica non son contrario al ponte come opera di grande respiro paesaggistico e simbolico, ma ora al Sud quest'opera non serve una beneamata cippa , serve solo alla mafia, all'impregilo e ai papponi vari in sott'ordine.
Per diventare porta d'oriente servono porti, aeroporti e interporti e collegamenti stradali


appunto......

se in futuro una aumento dei traffici lo permetterano certamente i porti della sicilia non potranno essere ignorati, in un contesto del genere di fortissima necessità allora potrebbe servire, so bene che ora non serve nà cippa di nulla xchè poko o nulla c'è nelle 2 regioni interessate......................ma guarda secondo me non servirebbe neanke potenziare i porti visto che x adesso una sicurezza sull' aumento dei traffici in prospettiva non c'è, quindi eviterei spese "folli" onde nuovamente perderli nel deserto del mezzogiorno.....eppoi una nave xchè si dovrebbe fermare mettiamo nel porto di Brindisi o catania se ha da portare le merci nel nord italia o europa gli converrebbe allora trasportarli fino a trieste genova ecc ecc e poi proseguire su rotaia o gomma a destinazione invece di farsi tutto lo stivale, quindi si potrebbe pensare che le merci che si fermerebbero nei porti del sud sono quasi esclusivamente x l' italia........non mi sembra improbabile il ragionamento
 

f4f

翠鸟科
Deejay La mò ha scritto:
appunto......

se in futuro una aumento dei traffici lo permetterano certamente i porti della sicilia non potranno essere ignorati, in un contesto del genere di fortissima necessità allora potrebbe servire, so bene che ora non serve nà cippa di nulla xchè poko o nulla c'è nelle 2 regioni interessate......................ma guarda secondo me non servirebbe neanke potenziare i porti visto che x adesso una sicurezza sull' aumento dei traffici in prospettiva non c'è, quindi eviterei spese "folli" onde nuovamente perderli nel deserto del mezzogiorno.....eppoi una nave xchè si dovrebbe fermare mettiamo nel porto di Brindisi o catania se ha da portare le merci nel nord italia o europa gli converrebbe allora trasportarli fino a trieste genova ecc ecc e poi proseguire su rotaia o gomma a destinazione invece di farsi tutto lo stivale, quindi si potrebbe pensare che le merci che si fermerebbero nei porti del sud sono quasi esclusivamente x l' italia........non mi sembra improbabile il ragionamento

non ti seguo....
sono un esportatore estero
la mia merce arriva per nave, da vendere in Italia
se il mio 'baricentro commerciale' è tutta l'Italia, mi conviene sbarcare in centro Ancona o Livorno, far magazzino lì e minimizzare la mia distanza media di trasporto su terra
se è il centro-nord, ancora Livorno e Genova
solo se devo vendere in Sicilia mi conviene la Sicilia
perchè a me pare che il trasporto via nave sia mooolto più conveniente che via ferro o gomma, e dalla Sicilia cmq mi devo risalire la calabria almeno ( senza parlare delle strade calabre, lassamo perde)

spiega spiega DJ

se è al nord, Genova o Livorno
 

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