ti confesso che mi sorprende un po' la facilità con la quale si tende a decretare un improbabile parallelismo tra Monti e il signor B. Secondo me i due si assomigliano così come un polo positivo assomiglia ad un polo negativo....
Paragone molto calzante, considerato che un polo positivo ed uno negativo, apparentemente diversissimi, finiscono però per attrarsi irresistibilmente...
Ma al di là delle battute che di tanto in tanto vengono fuori, condivido buona parte dell'analisi di amorgos. Sia per quel che riguarda un atteggiamento da parte della stampa di grande benevolenza,
Silenziare ?
L'avesse detto il Puzzone...apriti cielo !
Sia per quel che riguarda l'opportunità della candidatura, sia - infine - per quel che riguarda la qualità della coalizione che lo dovrà sostenere (a questo proposito bene ha scritto Ricolfi in un suo recente editoriale, "
Verso la Prima Repubblica").
Ma tant'è. Personalmente, ritengo che l'unica cosa positiva derivata dal reingresso in campo di B. (che a fine 2010 ha mostrato di non essere in grado di governare, per cui a questa tornata non è più considerabile tra le possibili alternative) sia stato l'aver costretto Monti a scoprire le carte, facendo saltare il suo (nemmeno tanto celato, IMHO) progetto di essere reincaricato - o di incaricare, da nuovo Presidente della Repubblica, un uomo a lui vicino - al termine di elezioni che avessero espresso un parlamento spaccato.
La mia impressione - forse naif, ma ascolto volentieri altri pareri - è che stante la situazione della prima quindicina di dicembre avremmo probabilmente avuto un PDL a guida Alfano ridimensionato intorno al 10-15% ed un Grillo sufficientemente grosso (in quanto gonfiato da molti voti ex-berlusconiani) da impedire al csx di ottenere una maggioranza chiara in entrambi i rami del parlamento; allo stesso tempo, sufficientemente impresentabile da rendere necessaria una "coalizione di volenterosi" che garantisse un governo "presentabile", che avesse "credbilità" ed "ottenesse la fiducia dei mercati". Coalizione che avrebbe ricalcato molto da vicino quella attuale, ça va sans dire.
Con la ridiscesa in campo di B. e la nuova conseguente polarizzazione dello scontro questo scenario stava per saltare (visto che un B. nuovamente in sella da un lato si riprende una parte dei voti grillini, dall'altro è indisponibile ad un'alleanza con Monti post elezioni), a tutto vantaggio di una vittoria della coalizione di Bersani (che si era nel frattempo rafforzato, sfruttando oggettivamente bene il traino delle primarie), rendendo pertanto necessario un impegno in prima persona del Nostro... impegno che avrebbe evitato volentieri IMHO, dandomi l'impressione di una persona avvezza a giudicare, ma che mal tollera l'essere a sua volta sottoposto a giudizio