Ti dirò, Rott: non sono sicuro che la cosa sia ricambiata
ma per me è un piacere poter parlare con una persona con la tua capacità di argomentare. Non è detto che si converga ad una posizione comune, ma mi sono spesso reso conto a posteriori di quanto un dialogo all'apparenza sterile mi abbia in passato arricchito di punti di vista nuovi.
Vedi Yunus:
1)partiamo da due giudizi diametralmente opposti sul PD.
In fondo su qualcosa siamo d'accordo...
Servirebbe a qualcosa controbattere a ciascuna di quelle che io considero tue forzature? E che tu mi replicassi spiegandomi che sono io a forzare, etc. etc.? Non credo.
Non posso costringerti a credermi, ma io sono dispostissimo a cambiare quello che penso, cosa fatta più volte nella mia vita. E' che faccio molta fatica a cambiare quello che vedo, e vedo alcuni fatti che mi sembrano confortare le mie opinioni (anche se, ne sono sicuro, tu interpreti questi fatti in modo opposto rispetto a me). Senza farla troppo lunga,
1. Dopo il (palese) fallimento del Berlusconi IV, mi sarei aspettato (da un partito che voglia essere forza di governo) la richiesta, forte, del ritorno alle urne. Ci raccontano che non c'era tempo, ma la Spagna l'ha fatto e non è stato questo ad inguaiarla. E non penso che nemmeno i guai della derelitta Grecia originino dall'aver votato due volte l'anno scorso. Il PD ha preferito rifugiarsi sotto l'ala dei tecnici... mancanza di idee, o mancanza di coraggio? Perché è proprio in questi casi che un partito di governo dovrebbe tirare fuori gli attributi...
2. All'inizio della campagna elettorale, a fronte di un Grillo che si stava appropriando dell'istanza di cambiamento generazionale che stava già dilagando nella popolazione, mi sarei aspettato un passo indietro di tutta la dirigenza PD a favore di una persona che incarnava agli occhi degli elettori del PD (e di molti non PDdini, tra cui chi ti scrive) questa istanza,
e in più aveva anche le idee di governo del PD stesso. Così non si è fatto, questa istanza è stata negata, derisa, ignorata, Grillo ci ha piantato su la bandierina e ... s'è visto.
3. A campagna elettorale in corso, mi sarei aspettato un po' più di impegno / verve / chiamala come preferisci, da parte di Bersani, che credeva di aver vinto: è dovuto arrivare D'Alema una settimana prima a suonare la sveglia, in ritardo.
2)mentre io mi sto solo sforzando di capire cosa ci può riservare il futuro (di Italiani e di investitori), partendo dal risultato delle elezioni, tu sembri parecchio distratto, rispetto a questo obiettivo, dal desiderio di lanciare sassi, se non molotov, al PD.
Ammetto di avere il dente molto avvelenato. Non sono simpatizzante del PD, eppure avrei votato Renzi, senza troppe illusioni ma in modo convinto. E vedere che si è preferito perdere con Bersani che vincere con Renzi, mi ha lasciato molto amaro in bocca, forse anche un po' di risentimento.
Per quel che riguarda il futuro (di cittadini, quello di investitore per come la vedo viene molto dopo), ritengo che nel breve una soluzione si troverà (compravendita di qualche grillino, un accordo su pochi punti programmatici, o un governo a guida Passera... nessuno ha interesse a tornare troppo presto al voto).
Ma se spingo lo sguardo un po' più avanti mi sembra che una domanda si ponga in modo forte: si vuole accogliere l'istanza di rinnovamento che fin qui ha trovato sfogo solo in Grillo? Se si, una soluzione si può trovare. Se no, prepariamoci... verrà qualcuno molto più estremo di lui.
Per come la vedo, senza una risposta forte e chiara a questa domanda qualsiasi altra analisi o considerazione rischia di passare in secondo, se non terzo piano.
Caro Amorgos,
la tua avversione per Monti continua ad essere, per me, un mistero.
Il poveretto ha semplicemente cercato di offrire un'alternativa pulita all'elettorato di centro-destra.
Comprensibile, ma una destra "nuova" non si costruisce dalla sera alla mattina. E soprattutto non toccava a Monti questo lavoro, ne aveva un altro da concludere (e, con il senno di poi, vediamo che ne avrebbe avuto un altro ancora da riprendere)
Hai pensato che con uno 0.4% di voti in più il signor B. avrebbe il 55% dei voti alla Camera? Magari presi proprio da Monti....
Ecco: convincimi che la Lista Monti ha oggettivamente aiutato il signor B. e firmerò un appello affinchè il professore ritorni immediatamente alla sua Bocconi....
Questo è oggettivamente un tema interessante, tiriamo in ballo anche un po' di sociologia.
Personalmente (ma la mia limitata esperienza empirica non può certo essere generalizzata a livello nazionale) le persone che conosco che hanno espresso simpatia per Monti sono persone che comunque non avrebbero votato per B. Un po' per l'enorme differenza antropologica tra i due, un po' per la ri-polarizzazione dell'elettorato dovuta alla ridiscesa in campo del nostro, un po' per la ventilata alleanza Monti-Bersani nel dopovoto.
Ovviamente è un parere che va preso per quel che vale (poco), ma ritengo che Monti avrebbe giocato molto meglio le sue carte (ed evitato di dare un dispiacere a Napolitano) attendendo il risultato delle urne: ora avremmo probabilmente un dubbio in meno, sul futuro...