Rott, non è che io non condivida le tue preoccupazioni. Dico però che chi di dovere avrebbe dovuto pensarci prima del voto e dare una risposta ad istanze
politiche che crescevano sempre più tra la popolazione invece di bollarle come "antipolitica". Adesso è tardi...
Personalmente mi preoccupa il fatto che tutti i movimenti "no qualcosa" si ritrovino sotto l'ombrello di Grillo, per dirne una. Così come mi preoccupano un sacco di sue proposte che, usando un termine gentile, definirei corbellerie.
Però, ricorderai quando ti dicevo che ritengo che il PD tutto voglia, tranne vincere davvero: ecco, per quel che mi riguarda gli eventi di questi giorni mi confortano nella mia opinione. Tutto è stato fatto, tranne quello che poteva ragionevolmente portare alla vittoria contro un avversario che è riuscito a perdere il
40% dei voti ottenuti nella precedente tornata elettorale.
Ricordo il Renzi che predicava nel deserto, dicendo che bisognava coinvolgere i delusi del cdx, mentre tanti nel suo partito gli davano del "berluschino" e si lamentavano che alle primarie votassero persone prive di adeguato pedigree.
Ricordo la supponenza con la quale le istanze di Grillo venivano additate come 'antipolitica' - come se non fosse un atto squisitamente politico,
e alla base di un ordinamento democratico!, la richiesta di un cambio di classe dirigente (tutti avremo in mente un sacco di posti nel mondo dove richieste del genere non sono esattamente bene accette, e non ci sogniamo di chiamarli 'democrazie').
Ricordo i soloni che accusavano Grillo di avere un atteggiamento violento -
gli stessi che in gioventù tiravano le molotov, gli stessi alleati di quelli che devastarono Genova, ma nessuno che abbia notato che in tutti i comizi fatti da Grillo non c'è stata l'ombra di un incidente.
Se si voleva evitare che i "No-Tutto" controllassero il Senato bisognava muoversi prima, piangere ora è tardi. Però se si fa un buon bagno di umiltà e realismo, possiamo forse impedire che domani il Senato cada sotto il controllo di movimenti ben più estremisti di quello di Grillo, che potrebbero avere la tentazione di renderlo
un bivacco di manipoli...