Obbligazioni perpetue e subordinate Discussioni metaperpetuali

Chi sia l'autore dell'articolo è secondario, i concetti sembrano invece molto azzeccati..

Elettori ed eletti stanno analizzando i risultati delle elezioni del nostro paese, nelle quali più del 50 per 100 dei votanti ha seguito, come i topi ammaliati dalla musica del pifferaio di Hamelin, i due grandi imbonitori della politica: quello del passato, che già ha avuto vent’anni per dimostrare che le sue promesse le avrebbe mantenute col piffero, appunto, e quello del futuro, al quale magari ne saranno concessi altrettanti per arrivare allo stesso risultato.

La cosa può sorprendere soltanto coloro che non si erano accorti che in Italia il pubblico degli imbonitori da strapazzo è appunto una vasta maggioranza, che si manifesta in qualunque occasione gli si dia occasione di manifestarsi. Ad esempio, il numero dei pellegrini che ogni anno si recano a San Giovanni Rotondo o a Padova, per chiedere a Padre Pio o Sant’Antonio di intercedere affinché vengano loro concesse le grazie che essi desiderano, non è forse dello stesso ordine di grandezza del manipolo di elettori di Berlusconi e Grillo? E a quanto sale, questo numero, se ai frati pugliese e veneto si aggiungono tutte le madonne e i santi venerati nel Bel Paese?

E il numero dei poveri di spirito che, quando sono anche malati di corpo, si affidano alle cure di ciarlatani e guaritori di ogni genere, da Vanna Marchi a Luigi Di Bella, non è forse di nuovo dello stesso ordine di grandezza? E quanti sono i seguaci dell’omeopatia, delle cure alternative, delle pratiche orientali, delle ginnastiche alla moda, delle diete dei rotocalchi, degli impositori di mani? E quanti coloro che leggono gli oroscopi, frequentano maghi e chiromanti, e affidano le loro illusioni agli illusionisti?

Perché mai tutta questa gente non dovrebbe credere, quando si tratta di politica, ai truffatori-ciarlatani che, nel loro campo, sono gli analoghi dei Padre Pio e delle Vanne Marchi? Se uno crede che le preghiere o le imposizioni di mani possono far avere un figlio o guarire un cancro, perché non dovrebbe credere che Berlusconi può restituirgli l’Imu di tasca sua, o Grillo può fargli avere un reddito di cittadinanza?

Naturalmente, i desideri delle persone sono reali, e le promesse degli imbonitori si indirizzano a quei desideri. Naturalmente, essi andrebbero giudicati sulla base non di ciò che dicono che faranno, ma sul modo in cui dicono che lo faranno. Naturalmente, gli elettori che affollano le piazze vogliono slogan ai quali poter reagire urlando, e non conti che dimostrino come quegli slogan si possano tradurre in pratica. Naturalmente, Berlusconi e Grillo vincono le elezioni.
Ora già si parla di nuove elezioni, con nuove campagne elettorali e nuove promesse. Ma non è il nuovo parlamento che dev’essere cambiato: sono i vecchi elettori. Anzi, sono gli italiani. E poiché quelli invece rimangono sempre gli stessi, è inutile illudersi: il problema non sono Berlusconi o Grillo, il problema siamo noi.
 
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Chi sia l'autore dell'articolo è secondario, i concetti sembrano invece molto azzeccati..

Elettori ed eletti stanno analizzando i risultati delle elezioni del nostro paese, nelle quali più del 50 per 100 dei votanti ha seguito, come i topi ammaliati dalla musica del pifferaio di Hamelin, i due grandi imbonitori della politica: quello del passato, che già ha avuto vent’anni per dimostrare che le sue promesse le avrebbe mantenute col piffero, appunto, e quello del futuro, al quale magari ne saranno concessi altrettanti per arrivare allo stesso risultato.

La cosa può sorprendere soltanto coloro che non si erano accorti che in Italia il pubblico degli imbonitori da strapazzo è appunto una vasta maggioranza, che si manifesta in qualunque occasione gli si dia occasione di manifestarsi. Ad esempio, il numero dei pellegrini che ogni anno si recano a San Giovanni Rotondo o a Padova, per chiedere a Padre Pio o Sant’Antonio di intercedere affinché vengano loro concesse le grazie che essi desiderano, non è forse dello stesso ordine di grandezza del manipolo di elettori di Berlusconi e Grillo? E a quanto sale, questo numero, se ai frati pugliese e veneto si aggiungono tutte le madonne e i santi venerati nel Bel Paese?

E il numero dei poveri di spirito che, quando sono anche malati di corpo, si affidano alle cure di ciarlatani e guaritori di ogni genere, da Vanna Marchi a Luigi Di Bella, non è forse di nuovo dello stesso ordine di grandezza? E quanti sono i seguaci dell’omeopatia, delle cure alternative, delle pratiche orientali, delle ginnastiche alla moda, delle diete dei rotocalchi, degli impositori di mani? E quanti coloro che leggono gli oroscopi, frequentano maghi e chiromanti, e affidano le loro illusioni agli illusionisti?

Perché mai tutta questa gente non dovrebbe credere, quando si tratta di politica, ai truffatori-ciarlatani che, nel loro campo, sono gli analoghi dei Padre Pio e delle Vanne Marchi? Se uno crede che le preghiere o le imposizioni di mani possono far avere un figlio o guarire un cancro, perché non dovrebbe credere che Berlusconi può restituirgli l’Imu di tasca sua, o Grillo può fargli avere un reddito di cittadinanza?

Naturalmente, i desideri delle persone sono reali, e le promesse degli imbonitori si indirizzano a quei desideri. Naturalmente, essi andrebbero giudicati sulla base non di ciò che dicono che faranno, ma sul modo in cui dicono che lo faranno. Naturalmente, gli elettori che affollano le piazze vogliono slogan ai quali poter reagire urlando, e non conti che dimostrino come quegli slogan si possano tradurre in pratica. Naturalmente, Berlusconi e Grillo vincono le elezioni.
Ora già si parla di nuove elezioni, con nuove campagne elettorali e nuove promesse. Ma non è il nuovo parlamento che dev’essere cambiato: sono i vecchi elettori. Anzi, sono gli italiani. E poiché quelli invece rimangono sempre gli stessi, è inutile illudersi: il problema non sono Berlusconi o Grillo, il problema siamo noi.
concordo.(tra gli imbonitori del passato non bisogna dimenticare bossi)
 
concordo.(tra gli imbonitori del passato non bisogna dimenticare bossi)
Un mito assoluto. Avrà lui stesso stentato a credere quanto redditizio potesse essere coniare lo slogan 'Roma ladrona':
"Gigliola Guidali, la prima moglie del segretario leghista che raccontò in un'intervista di aver chiesto la separazione dopo aver scoperto che Umberto usciva tutte le mattine di casa con la valigetta del dottore ("ciao amore, vado in ospedale") senza essersi mai laureato"
Corriere della Sera - Bossi, in Europa il fratello e il figlio del Senatùr
 
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Quindi chi salviamo?
Nel 2006 ho votato con passione ( Grillo copyright) i pifferai che avrebbero dovuto fare la legge per liberarmi/ci per sempre da Mr. B.
Dopo 7 anni sento ancora il bruciore del piffero.....
se anche avessi avuta qualche simpatia per grillo,ora che comincia a blaterare sul debito col solo effetto di far alzare lo spread con me ha definitivamente chiuso.e guarda che secondo me il problema del debito va affrontato magari anche con grossi sacrifici dei bondholder italiani.ma grillo punta solo allo sfascio
 
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se anche avessi avuta qualche simpatia per grillo,ora che comincia a blaterare sul debito col solo effetto di far alzare lo spread con me ha definitivamente chiuso.e guarda che secondo me il problema del debito va affrontato magari anche con grossi sacrifici dei bondholder italiani.ma grillo punta solo allo sfascio

Basta leggere queste notizie su ciò che fanno i nostri politici e poi capisci perché la gente vota Grillo.

L’ultimo regalo di Fini e dei deputati: 30 nuovi assunti alla Camera - Il Fatto Quotidiano

Quando devono prendere queste decisioni tutti d'accordo, si vede che nel programma di politiche economiche e sviluppo di tutti i partiti c'era anche la voce "Assunzione di parenti e amici presso l'Ufficio di presidenza". :rolleyes::(

Vediamo se interviene qualcuno a fermarli, se passa e si sparge la voce è un altro 2/3% assicurato a Grillo.

Se Grecia, Portogallo, Irlanda, Cipro, Italia, Spagna, Slovenia sono entrati in crisi dopo l'adesione all'euro io penso che il problema non è l'Italia ma il progetto dell' unione monetaria e se la politica non si riprendere la sovranità sui mercati (Bersani), la finanza avrà sempre l'interesse a mandare in fibrillazione lo spread, in questo momento mi sembra che non ci sia una grande voglia di farlo crescere.

Ci sono dati che arrivano dalla Spagna che avrebbero dovuto farlo salire alle stelle, altro che Grillo.

Deficit del 2012 al 10% circa 4 punti in più rispetto al valore concordato con la UE.
Scandalo tangenti che potrebbe far saltare il governo.
Proteste contro l'austerità con diversi arresti e feriti.
Catalunia che intende formare uno stato indipendente.....
 
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Chi sia l'autore dell'articolo è secondario, i concetti sembrano invece molto azzeccati..

Elettori ed eletti stanno analizzando i risultati delle elezioni del nostro paese, nelle quali più del 50 per 100 dei votanti ha seguito, come i topi ammaliati dalla musica del pifferaio di Hamelin, i due grandi imbonitori della politica: quello del passato, che già ha avuto vent’anni per dimostrare che le sue promesse le avrebbe mantenute col piffero, appunto, e quello del futuro, al quale magari ne saranno concessi altrettanti per arrivare allo stesso risultato.

La cosa può sorprendere soltanto coloro che non si erano accorti che in Italia il pubblico degli imbonitori da strapazzo è appunto una vasta maggioranza, che si manifesta in qualunque occasione gli si dia occasione di manifestarsi. Ad esempio, il numero dei pellegrini che ogni anno si recano a San Giovanni Rotondo o a Padova, per chiedere a Padre Pio o Sant’Antonio di intercedere affinché vengano loro concesse le grazie che essi desiderano, non è forse dello stesso ordine di grandezza del manipolo di elettori di Berlusconi e Grillo? E a quanto sale, questo numero, se ai frati pugliese e veneto si aggiungono tutte le madonne e i santi venerati nel Bel Paese?

E il numero dei poveri di spirito che, quando sono anche malati di corpo, si affidano alle cure di ciarlatani e guaritori di ogni genere, da Vanna Marchi a Luigi Di Bella, non è forse di nuovo dello stesso ordine di grandezza? E quanti sono i seguaci dell’omeopatia, delle cure alternative, delle pratiche orientali, delle ginnastiche alla moda, delle diete dei rotocalchi, degli impositori di mani? E quanti coloro che leggono gli oroscopi, frequentano maghi e chiromanti, e affidano le loro illusioni agli illusionisti?

Perché mai tutta questa gente non dovrebbe credere, quando si tratta di politica, ai truffatori-ciarlatani che, nel loro campo, sono gli analoghi dei Padre Pio e delle Vanne Marchi? Se uno crede che le preghiere o le imposizioni di mani possono far avere un figlio o guarire un cancro, perché non dovrebbe credere che Berlusconi può restituirgli l’Imu di tasca sua, o Grillo può fargli avere un reddito di cittadinanza?

Naturalmente, i desideri delle persone sono reali, e le promesse degli imbonitori si indirizzano a quei desideri. Naturalmente, essi andrebbero giudicati sulla base non di ciò che dicono che faranno, ma sul modo in cui dicono che lo faranno. Naturalmente, gli elettori che affollano le piazze vogliono slogan ai quali poter reagire urlando, e non conti che dimostrino come quegli slogan si possano tradurre in pratica. Naturalmente, Berlusconi e Grillo vincono le elezioni.
Ora già si parla di nuove elezioni, con nuove campagne elettorali e nuove promesse. Ma non è il nuovo parlamento che dev’essere cambiato: sono i vecchi elettori. Anzi, sono gli italiani. E poiché quelli invece rimangono sempre gli stessi, è inutile illudersi: il problema non sono Berlusconi o Grillo, il problema siamo noi.

una dimostrazione di come siamo noi italiani la daremo il 23/03/2013 scendendo in piazza a favore o contro la Giustizia :wall:

ricordiamoci che la legge è uguale per tutti :wall:

avere Ghedini come avvocato aiuta, avere dei "legittimi" impedimenti politici aiuta ancora di più :wall:

ovviamente De Gregorio è stato costretto : strano che non abbia dato la colpa solo ai pm e non ha inserito anche i comunisti !!! :wall:

forse i comunisti faranno pressioni su Lavitola !!! :wall:

bisognerebbe cancellare la prescrizione, così nei processi si parlerebbe più dei presunti reati commessi e meno di legittimi impedimenti : forse questo accorcerebbe la durata dei processi perchè sapendo che prima o poi Giustizia sarà fatta, l'imputato sarebbe incentivato a risolvere i propri problemi giudiziari il prima possibile !!! :up:

secondo me è giusto che un parlamentare prenda uno stipendio 10 volte quello di un civile, ma in caso di condanna dovrebbe avere una pena 10 volte quella di un civile : forse diminuirebbero tutti i processi politici !!! :up:

ovviamente chi sceglie (non è un obbligo) di fare il politico deve accettare di essere sotto la lente del fisco, deve essere sistematicamente verificato che il patrimonio ed il tenore di vita della famiglia del politico aumenti in modo adeguato allo stipendio preso : se vuoi la privacy nessuno ti obbliga ad entrare in politica, poi fare l'operaio a 1000 euro al mese !!! :up:

ovviamente via i privilegi e i vitalizi : hai un ottimo stipendio l'auto te la compri con i tuoi dindi, la scorta solo se sei in pericolo di vita, via i finanziamenti e rimborsi ai partiti (gli italiani si sono già espressi con un referendum), se ti comporti bene dopo 5 anni verrai rieletto altrimenti diventi disoccupato e ti vai a trovare un lavoro senza nessuna pensione o vitalizio !!! :up:

ovviamente se sei condannato, già oggi non si può fare il bidello, domani non si potrà più fare nemmeno il politico (parlamentare, ministro, ...) !!! :up:

quanto detto sopra deve valere anche per chi occupa posizioni dirigenziali nella pubblica amministrazione !!! :up:

che bello sarebbe arrivare ad un unico parlamento europeo con un unico governo europeo !!! :titanic:
 
Come sottolineavo in post precedenti il problema è nel PD (l'accoppiata Veltroni-Mieli di ieri sera da incorniciare) e in Napolitano.

Il Presidente della Repubblica ha già fregato una volta Bersani : "fidati, mettiamo Monti, lui sistema tutti i conti, è un genio, poi tra un annetto si va a votare e stravinci"

Bersani-Giocala :up:

Peccato che costituzionalmente non si possa fare un referendum sull'euro. Sarei favorevole : ognuno si dovrebbe assumere le proprie responsabilità. Se in Grecia Papandreou fosse riuscito a convocarlo avremmo visto un film diverso rispetto all'annientamento (complice Venizelos) del PASOK.


***sentire Alfano (sono terrorizzati) disponibile a votare un esecutivo Bersani (purchè non tenti la strada 5stelle) dovrebbe far pensare. ***
Ma una volta i trinariciuti non erano a sinistra ?


P.S il giovane M5S eletto nella mia città ha fatto una festicciuola, alla fine ha detto due parole, infine ha sottolineato che uno tra i problemi fondamentali è "il sovraffollamento delle carceri e si adopererà per risolverlo".(non una priorità per Grillo-Travaglio)
Se lo sa Grillo, lo dice a Casaleggio che lo dice a...
 
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