Ha scelto, significativamente, un nome che, non casualmente, nessun Papa aveva considerato.
Carlo Maria Martini ha ispirato i Cardinali.
Fabrizio,
non dimenticare che oltre alla Chiesa del "potere e delle nefandezze" c'è (c'era anche ai tempi di Francesco) quella dell'eroismo e della santità.
Non riconoscerlo significherebbe offendere la verità.
Si tratta di una realtà che la Chiesa stessa definisce come misteriosa.
S. Ambrogio, in tempi molto lontani, aveva coniato un termine suggestivo: "Sancta meretrix".
Pare che riusciamo a trovare un punto di accordo, dopo tanto dibattere...
Trovo anche significativo che il nuovo Papa abbia voluto cominciare con un momento di silenzio, invece che con mille parole. Per quel (poco) che vale il mio parere ha cominciato bene, speriamo che prosegua facendo onore al suo nome.
dico semplicemente che francesco e la chiesa romana sono due cose che non si possono sovrapporre.
Francesco, al contrario di altri , ha sempre riconosciuto l'Autorità Ecclesiastica e professato totale obbedienza nei confronti del Papa.
Condivido quanto dice Amorgos: Francesco, a differenza di altri si è sempre riconosciuto della Chiesa Romana, per cui è scorretto contrapporre il Francesco "buono" alla Chiesa "cattiva".
La Chiesa in realtà è fatta di persone, e come ebbe a dirmi un frate anni fa, "Una Chiesa fatta di santi... sarebbe vuota. Non ci sarebbe posto per nessuno di noi".
Ciao, la Chiesa Ortodossa, ha dei limiti intrinseci.
Sembra che tra le tante cose, tu sia esperto anche di questo... ti va di elaborare ancora un po'?
Mi piace molto il modo di porsi del nuovo papa ! Spontaneo e informale ...
C'è la perenne copertura dei preti pedofili che ha fatto toccare il fondo alla Chiesa.
Pensate se solo uno dei vostri figli fosse stato violentato da un prete 'amico ', che si era guadagnato la fiducia delle famiglie. Non avreste il mio senso di condanna assoluta nei confronti della madre di tutte le istituzioni ?
Io ne sono uscita. La mia religione è la vita e la spiritualità racchiusa in essa.
Il problema che poni ovviamente è reale... purtroppo ci sono poche cose che possano essere dette a chi ha vissuto sulla propria pelle un crimine del genere.
Per quel che mi riguarda, penso che una cosa vera lo sia a prescindere da chi la enuncia. L'essere o meno cristiani (e nell'ambito della cristianità cattolici) significa avere fiducia (fede)
in una persona, non in un messaggio (per quanto bello o nobile) o in un'istituzione.
Il cristiano si definisce tale in quanto sceglie di avere fiducia nella figura (che ritiene storica) di Cristo, in particolare fiducia nel fatto che il messaggio arrivatoci tramite i Vangeli sia in grado di portarci - già in questa vita! - ad una felicità piena, superiore a quella che potremmo trovare in ogni altro modo.
In tutto questo, la presenza di intermediari è qualcosa che accettiamo perché è una delle condizioni che Cristo ha posto, se scegli di comprare devi comprare tutto il pacchetto. Ma non sta scritto da nessuna parte che questi intermediari siano migliori di noi, una lettura del Vangelo mi fa piuttosto pensare agli stessi apostoli come a dodici caproni che di quel che diceva il loro Maestro capivano poco, per non dire nulla ...
Spero di non aver offeso la sensibilità di nessuno, tendo ad essere un briciolo irriverente
ma resta il fatto che - andando a vedere la stessa Chiesa delle origini - il marcio e la "zizzania" non mancavano fin dal principio. Non se ne può purtroppo fare a meno, "
assieme alla zizzania estirpereste anche il grano buono". E sempre rimanendo alle origini, si vede come le sole forze umane non consentano di combinare granché, si vedano i molti episodi poco edificanti dei quali i Dodici si rendono responsabili...