Rottweiler
Forumer storico
Il risultato elettorale ha penalizzato Bersani, che ha
ben presente la Sua posizione di debolezza.
In questo primo passaggio credo Napolitano abbia fatto bene a dargli l'incarico non vi erano alternative.
Il pd ha la maggioranza alla camera, ogni governo deve passare anche da questo dato.
Bersani potra'' anche servire a Napolitano per preparare la strada al secondo tentativo, con la persona che realmente potrà' avere maggiori possibilità'.
Mi stupirei di un accordo diretto con Berlusconi.
IL pd e' comunque il partito che ha più' da perdere da questa situazione.
inoltre l'Europa e gli Stati Uniti vogliono un governo stabile, in qualche modo gli verrà' dato....
Che tristezza, mi dispiace per Bersani persona comunque seria....
Imho
Sono d'accordo con le tue considerazioni.
Bersani non aveva alternative alla ricerca dell'incarico per tre ottime ragioni:
1)lo doveva a tutti coloro che lo avevano votato, alle primarie e/o alle politiche. Provate a fare un sondaggio tra costoro, chiedendo come avrebbero visto un abbandono immediato di Bersani...
2)le probabilità di successo sono ridottissime, ma, nell'attuale quadro politico, non sono completamente azzerate.
3)il suo probabile insuccesso servirà a dare un senso di ancor maggior gravità al tentativo seguente: il governo del Presidente.
Ma proviamo a vedere cosa può succedere al tentativo di Bersani e con quali ricadute:
a)Bersani, "esperito il suo tentativo", rinuncia. I mercati in un primo tempo reagiscono negativamente, ma poi si rianimano, pensando che possa avvicinarsi un "governissimo", la soluzione più gradita alla finanza. Opinione personale: il PD non accetterà mai una soluzione che coinvolga il PdL, se non per le riforme costituzionali. Pertanto l'eventuale fiammata dei mercati non andrebbe affatto seguita.
b)contro ogni previsione, Bersani trova uno spiraglio. Si avvia un governo di minoranza, con la prospettiva di coinvolgere i grillini soprattutto per le riforme di carattere istituzionale e per una nuova moralità della politica.
I mercati reagiranno prima in maniera positiva, ma successivamente si farà strada un notevole livello di pessimismo. I mercati finanziari rimarranno scettici e nervosi sino alla prossima crisi oppure (a volte i miracoli accadono) se il nuovo governo dovesse trasformarsi e acquisire una maggioranza più solida.
In entrambi i casi, la vedo dura per gli investitori....
Cercando di sganciarsi dai giudizi su questo o quel comportamento individuale, e di guardare ai possibili sviluppi futuri, qualcuno riesce a immaginare scenari più credibili/probabili?