capt.harlock
MENA IL CAMMELLO FAN CLUB
Nah... se fossi così sfacciato avrei messo nell'articolo anche le ultime righe...
domani sara'il primo giornale che leggero'..voglio vedere se all'ultimo le hai aggiunte
Nah... se fossi così sfacciato avrei messo nell'articolo anche le ultime righe...
Vi anticipo il close del mio articolo per domani...
...Da questo ginepraio se ne potrà uscire solo in due modi: o si consentirà alla BCE di assumersi in modo diretto o indiretto (via eurobond) la garanzia totale del debito europeo, se necessario stampando soldi e svalutando, oppure l’Euro si dovrà rompere e tutti dovranno ritornare alle loro vecchie valute, replicando in maniera assai più traumatica la rottura dello SME del ‘92. I problemi politici è organizzativi di ambedue le soluzioni saranno enormi, ma una terza via non si vede.
...aggiungo io che in ambedue gli scenari vedrei bene la perp. Postbank irs...
Se stampano sale il tasso, se torna il marco si rivaluta...
Una domanda. Puo' la BCE per statuto stampare moneta come tutte le altre banche centrali?
Non credo proprio, anche perchè ad ogni banconota è associato al n° di serie una lettera che indica il paese di provenienza in cui è stata stampata,
e poi, consentimi una battuta: se la funzione della BCE è quella di vigilare sull'inflazione, se stampasse moneta allegramente, non eserciterebbe più
neanche quella funzione.
Una domanda. Puo' la BCE per statuto stampare moneta come tutte le altre banche centrali?
Certo... gli euro li stampa solo la BCE e le banche centrali non hanno virtualmente alcuna autonomia in cio'. Il fatto che ci siano le "stamperie locali" è un fatto tecnico, ma il controllo sulla massa monetaria sta solo in capo alla Bce che coordina.
Tener presente comunque che la "stamperia" è solo un esempio figurato... se la Bce preleva dal mercato un milione di euro di un cct, chi lo vende si vede accreditato il milione virtualmente "stampato", ma i bigliettoni sono sempre quelli. Se domani li seccassi tutti accreditando su c/c pari importo e imponendo i pagamenti con carta non cambierebbe nulla.
Quello che la Bce non puo' fare è comperare titoli di stato in asta, dato che gli è precluso il finanziamento diretto degli stati.
mi è venuta in idea all'italiana.
esfs compra i titoli di stato sul primario, e il giorno dopo li vende alla bce sul secondario
Vi anticipo il close del mio articolo per domani...
...Da questo ginepraio se ne potrà uscire solo in due modi: o si consentirà alla BCE di assumersi in modo diretto o indiretto (via eurobond) la garanzia totale del debito europeo, se necessario stampando soldi e svalutando, oppure l’Euro si dovrà rompere e tutti dovranno ritornare alle loro vecchie valute, replicando in maniera assai più traumatica la rottura dello SME del ‘92. I problemi politici è organizzativi di ambedue le soluzioni saranno enormi, ma una terza via non si vede.
Se stampano sale il tasso, se torna il marco si rivaluta...
Comunque se nonostante tutto si andrà al default avrei in mente un modo elegante per fare l'haircut... lo stato defaultante a scadenza invece di ridarti il nominale ti restituisce il tuo prezzo di carico piu' eventuale accrued interest.
Haircut senza far perdere soldi a nessuno e disincentivo a vendere sul mercato
mi è venuta in idea all'italiana.
esfs compra i titoli di stato sul primario, e il giorno dopo li vende alla bce sul secondario
in questo modo praticamente l'esfs diventerebbe un fondo illimitato, e non bisognerebbe neanche cambiare statuto alla bce.
si scherza un po per sdrammatizzare, ma neanche tanto....