Un saluto a tutti , mi permetto di dire la mia :
Pensiamo piuttosto a scenari breakup al netto di sommosse armate (imprevedibili e quindi inutili per la discussione): per esempio, se si torna alla lira il debito della fiat rimane in euro? Se si l'obbligazionista italiano di emittente che non defaulta fa un bel gain... Supponiamo invece che il debito di un emittente si ridenomini nella nuova valuta... in tal caso che avviene alle indicizzazioni? Come potrebbero essere considerati i debiti emessi da veicolo estero di emittente italiano come la maggior parte delle perp.?
In caso di Fiat , e gli altri corporate io la vedo così : poichè l'emissione è in € e se l'Euro continua ad esistere come valuta , tali sono e tali rimangono , d'altra parte diversi emittenti hanno emesso in valute diverse dall'Euro, esistono molte emissioni dello stesso emittente in diverse valute e continuano a pagare in USD, AUD, CHF , ecc.
Bisognerà soltanto capire se i vari corporate soprattutto bancari riusciranno a far fronte agli impegni presi poichè si troverebbero ad operare sul territorio Italiano incassando "Lirette" e a pagare il debito contratto in Euro.
La vedo diversa invece per i TDS poichè lo Stato Italiano chè ha il potere di legiferare potrebbe decidere di convertire il debito pubblico in valuta Nazionale.
Gli esperti mi dicono che i trattati europei non prevedono nulla in tema di debito privato. Viene demandato tutto ai singoli stati.
Per cui sara' l'italia a decidere su come verra' ridenominato il debito privato in caso di abbandono dell'euro.
Tra parentesi, vivendo in Italia, non e' che mi curi molto del fatto che le mie obbligazioni in euro vengano ridenominate in Lire.
Cmq anche la diversificazione per Paese e' importante.
Come diceva qualcuno una decina di anni indietro: poichè la spesa la faccio in Lire , che me frega a me del Marco e del Franco
, anche se potrebbe servirmi uno stipendio di un mese per fare una domenica in Costa Azzurra .
Oggi , mi son preso il mio bel loss quotidiano ed ho liquidato il CCT 17 acq. il 07.04.'11 , con 12 figure di perdita , sino a qualche mese fà non avrei mai pensato di vedere una cosa del genere.