Quando ho frequentato un corso per la prevenzione dell'abuso sui minori, mi hanno detto che:
- bisogna spiegare come nascono i bambini e il sesso con tutti i dettagli altrimenti, se il sesso viene imparato di nascosto sulle riviste o coi video porno, può essere vissuto come un fatto peccamioso e colpevolizzante, e un bambino che crede di aver commesso un peccato con un adulto (pedofilo) difficilmente rivelerà ai genitori quello che è successo, e rimarrà vittima a lungo
- tendenzialmente, i padri devono spiegare ai figli maschi e le madri alle figlie femmine, ma non è obbligatorio
- a domanda si risponde, in modo naturale. Alla domanda "come sono nato/a?", si parla della gravidanza; si inseriscono dettagli ulteriori (ovetto, semino, penetrazione, erezione) solo se richiesti. Altrimenti i pargoli, bombardati di informazioni non chieste, si annoiano.
- Anche le domande "cos'è un pompìno?" o "Cosa fanno quelle signore seminude sui marciapiedi?" meritano una risposta corretta.
Augh.