E stasera...

Beh vuoi sapere che penso? A sentire gli esperti Allevi non e' granche' come musicista ma avendo una forma di disabilita' crea compassione tra le persone e quindi scatta un meccanismo di compensazione che porta a premiarlo. In altre parole, se fosse stato "normale" non avrebbe avuto lo stesso successo.
Un discorso simile si puo' fare per l'infornata di ciechi a cui hanno fatto vincere Sanremo negli anni 90, tra Baldi, Minetti e Bocelli. Tutta gente che sa cantare, per carita', ma che non ha nulla in piu' degli altri concorrenti se non la disabilita' (che merita comunque il massimo rispetto).
Della serie: non ti percepisco normale, anzi, ti percepisco proprio diverso, quindi ho bisogno di premiarti per risarcirti del mio sentimento discriminatorio. Il mondo e' profondamente ipocrita.

Andrea Bocelli, trent’anni di successi per il tenore “Star” - 24 Ore News

Per non parlare di Stevie Wonder

 
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è una questione di successo, Bocelli è una star

Beh vuoi sapere che penso? A sentire gli esperti Allevi non e' granche' come musicista ma avendo una forma di disabilita' crea compassione tra le persone e quindi scatta un meccanismo di compensazione che porta a premiarlo. In altre parole, se fosse stato "normale" non avrebbe avuto lo stesso successo.
Un discorso simile si puo' fare per l'infornata di ciechi a cui hanno fatto vincere Sanremo negli anni 90, tra Baldi, Minetti e Bocelli. Tutta gente che sa cantare, per carita', ma che non ha nulla in piu' degli altri concorrenti se non la disabilita' (che merita comunque il massimo rispetto).
Della serie: non ti percepisco normale, anzi, ti percepisco proprio diverso, quindi ho bisogno di premiarti per risarcirti del mio sentimento discriminatorio. Il mondo e' profondamente ipocrita.
 
Secondo me, tante volte, chi si lagna che un altro o un'altra è arrivato/a a certe mete, in quanto disabile o nero, o... Ecc ecc, in realtà è invidioso: "come ha osato quel ritardato, quello là, quell'immigrato, arrivare più in alto di me? Certamente è perché fa compassione o per colpa del politicamente corretto ecc. Ecc."

Il fatto che disabili, persone di colore o altri/e debbano fare il quadruplo della fatica anche solo per abbattere resistenze mentali, paure, senso di inadeguatezza e pregiudizi per iniziare un percorso per il quale si sentono portati, non li sfiora minimamente.
Anche solo per questo, chi arriva al successo ha molti ma molti più meriti e capacità del cucciolotto privilegiato che non ha avuto alcuna difficoltà ad accedere al percorso di vita prescelto per se stesso.

Nel caso specifico io non conosco la musica e non compongo.
Non so dire se Allevi valga più di Einaudi o di altri ma so che il suo successo non toglie a nessuno la possibilità di arrivare in alto, anzi, è un manifesto vivente per coloro che hanno disabilità, neurodivergenze, malattie gravi o altri "handicap" sociali o fisici.
Quindi chi rosica per il suo successo, si attacchi pure al tram.
 
Secondo me, tante volte, chi si lagna che un altro o un'altra è arrivato/a a certe mete, in quanto disabile o nero, o... Ecc ecc, in realtà è invidioso
Anche questa e' una argomentazione piuttosto diffusa per la quale appunto a un "diverso" che ce l'ha fatta non si puo' mai fare una critica altrimenti sei invidioso. Io ho cercato di essere oggettivo e non avendo i mezzi come te per valutare la bravura non posso far altro che sentire gli esperti.
Invidiosi anche quelli?

 
Beh vuoi sapere che penso? A sentire gli esperti Allevi non e' granche' come musicista ma avendo una forma di disabilita' crea compassione tra le persone e quindi scatta un meccanismo di compensazione che porta a premiarlo. In altre parole, se fosse stato "normale" non avrebbe avuto lo stesso successo.
Un discorso simile si puo' fare per l'infornata di ciechi a cui hanno fatto vincere Sanremo negli anni 90, tra Baldi, Minetti e Bocelli. Tutta gente che sa cantare, per carita', ma che non ha nulla in piu' degli altri concorrenti se non la disabilita' (che merita comunque il massimo rispetto).
Della serie: non ti percepisco normale, anzi, ti percepisco proprio diverso, quindi ho bisogno di premiarti per risarcirti del mio sentimento discriminatorio. Il mondo e' profondamente ipocrita.

ad avercene di Bocelli a Sanremo!
 

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