Egitto 6.875% 30.04.2040 ISIN XS0505478684

Egitto: l’Ue, l’Fmi e il Golfo impegnati per evitare il default del Paese (5)​

Roma, 13 mar 18:45 - (Agenzia Nova)- Una delle condizioni imposte dal Fondo monetario internazionale per erogare i finanziamenti all’Egitto è quella di riformare l’economia. In questo contesto, a fine 2022 l’Egitto ha lanciato una strategia di privatizzazione, con l’obiettivo di gestire l’economia del Paese – saldamente nelle mani dei militari - secondo le leggi del libero mercato. La tematica delle privatizzazioni, volta a promuovere la partecipazione del settore privato all'economica egiziana, “solleva il problema del nesso esistente tra i militari e i principali beni/attività dello Stato”, ha sottolineato La Fortezza, evidenziando che “la questione è emersa ampiamente nel corso dei negoziati tra l'Egitto e l’Fmi”. Dal 2022 a oggi, tuttavia, “il programma di privatizzazioni avviato dall'Egitto è risultato estremamente limitato ed effettivamente poco corrispondente a quanto pattuito. Sembra, infatti, esservi una scarsa volontà di andare a toccare i pervasivi interessi dell'esercito nell'economia egiziana”, ha affermato l’analista a “Nova”. In base all'accordo con l’Fmi, l'Egitto avrebbe dovuto vendere 35 società statali. Secondo i dati disponibili Il Cairo avrebbe venduto totalmente o parzialmente soltanto 14 società, per un totale di 5,6 miliardi di dollari di ricavato. Inoltre, “dato che la maggior parte delle vendite ha riguardato soltanto quote di minoranza delle società, gli acquirenti privati potrebbero avere nel concreto una influenza estremamente limitata nelle future operazioni societarie. Dunque, anche nella sua parziale realizzazione il programma di privatizzazioni non sembra rispondere pienamente alle richieste dell’Fmi”, ha spiegato. Infine, “soltanto se l'Ue mettesse sul tavolo del negoziato un simile programma di privatizzazioni allora la questione potrebbe diventare rilevante anche per un possibile accordo Ue-Egitto. D'altro canto, occorre precisare che lo stesso Fmi, nonostante le sue iniziali richieste in materia di privatizzazioni, potrebbe dimostrarsi molto più flessibile sul tema nel corso degli attuali negoziati per un rinnovato prestito, ciò in ragione del mutato scenario regionale”, ha concluso La Fortezza. (Res)
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> Caro Veltroni, se l'investimento nel bond Egitto 2040 ti recava ANSIA e INQUIETUDINE di perdere tutto il capitale, o parte cospicua di esso, oppure costituiva una percentuale troppo rilevante del tuo portafoglio, hai fatto bene a vendere.
Peraltro il prezzo di realizzo 75,40 è al momento molto buono, poichè numerose prese di beneficio sul titolo hanno ridotto le quotazioni denaro in area 71,00.
Tuttavia bisogna fare molta attenzione a reinvestire, in quanto può capitare che si finisca "dalla padella alle brace".

Nè mi sembra che il teatro Ue costituisca "porti tanto più sicuri".

Grazie comunque per l'augurio a noi che restiamo dentro.

Cari amici, vorrei sgombrare il campo da ogni possibile equivoco: in questo mio post io non paragono affatto i bond "Egitto" in Usd con i Tds Europei in Euro.

La cosa è talmente evidente che non so come mai qualcuno abbia potuto pensare ciò.

Se un confronto si volesse/dovesse fare occorrerebbe confrontare l' Egitto 2040 Usd con un T-bond 2040 Usd.

Io ho soltando detto che, uscendo da un investimento molto rischioso, come tali sono i bond "Egitto" in Usd, occorre fare attenzione a non reinvestire in situazioni che potrebbero essere diversamente pericolose.

Ho parlato del teatro Ue, ove spirano inquietanti venti di guerra contro la Russia da parte di certi governanti europei, a mio avviso, fuori di senno, trattandosi della 2^ potenza nucleare del mondo. Che, nel caso si sentisse in pericolo esistenziale per via delle minacce sempre crescenti, non esiterebbe ad impiegare tali ordigni.
E i Paesi dell' Est Europa, come la Romania, Polonia, ma anche la Germania e l'Italia [visto che siamo pieni di centrali nucleari Nato], sono particolarmente esposti a rischi di coinvolgimento nel conflitto.

Volendo reinvestire, suggerirei un nostro Bot a 3 mesi, assolutamente privo di rischio, in attesa di vedere come evolverà la situazione geopolitica mondiale.

Ma questa, ovviamente, è soltanto la mia modestissima criticabile opinione.
 
Al di là delle possibili/probabili future escalation belliche , o addirittura armageddon prossime venture , su cui è giusto riflettere ( personalmente credo che Macron non parli a caso e men che meno che sia un folle, ma questa è la mia opinione) , soprattutto nel secondo scenario catastrofico temo che la scelta dei bond dove ev mettere soldini sarebbe l'ultimo dell'ultimo dei problemi.
Ciò detto io ho swicchato l'altro ieri la vendita Egitto incrementando Messico 115 4% che si compra ancora OTC sui 78.
Mi rendo conto che inconsciamente, in parte, sono andato fuori dall'Europa . Lo ero anche con l'Egitto. Di là però è un po' più rassicurante direi.
Ma sono pieno anche di oat 72 .. i francesi la loro bomba autoctona ce l'hanno...si sdrammatizza un po' dai
 
Al di là delle possibili/probabili future escalation belliche , o addirittura armageddon prossime venture , su cui è giusto riflettere ( personalmente credo che Macron non parli a caso e men che meno che sia un folle, ma questa è la mia opinione) , soprattutto nel secondo scenario catastrofico temo che la scelta dei bond dove ev mettere soldini sarebbe l'ultimo dell'ultimo dei problemi.
Ciò detto io ho swicchato l'altro ieri la vendita Egitto incrementando Messico 115 4% che si compra ancora OTC sui 78.
Mi rendo conto che inconsciamente, in parte, sono andato fuori dall'Europa . Lo ero anche con l'Egitto. Di là però è un po' più rassicurante direi.
Ma sono pieno anche di oat 72 .. i francesi la loro bomba autoctona ce l'hanno...si sdrammatizza un po' dai

...dovesse venire giu il finimondo,le premesse ci sono tutte ...lingotti d'oro poi tutti in polinesia🙃
 
Macron sta facendo interventi pericolosi, è vero che la Francia possiede l'atomica ma la Russia ha un arsenale spaventoso meglio che pensi ad altro non avrebbe, e noi con lui , speranze di successo, l'unica cosa forse logica è cercare di far cadere Putin ma anche togliere qualche base Nato dai confini russi per alleggerire la situazione . una guerra nucleare non lascerebbe vivo nessuno
 
Macron sta facendo interventi pericolosi, è vero che la Francia possiede l'atomica ma la Russia ha un arsenale spaventoso meglio che pensi ad altro non avrebbe, e noi con lui , speranze di successo, l'unica cosa forse logica è cercare di far cadere Putin ma anche togliere qualche base Nato dai confini russi per alleggerire la situazione . una guerra nucleare non lascerebbe vivo nessuno
vado OT per dire due cose poi mi taccio - siamo in un forum di finanza.
1) la storia conta , eccome. La situazione attuale ha molte analogie col '39, con l'annessione deila Cecoslovacchia (i sudeti) da parte di Hitler . Lo lasciarono fare. Negli anni 30 la pavidità e l'ignavia dei governanti europei di allora pose le basi e portò alla II guerra mondiale .Non ha importanza che Putin non sia Hitler., o che magari per qualcuno o molti lo sia. I meccanismi sono gli stessi. La storia spesso si ripete, pur in contesti ed epoche completamente diverse. I corsi e ricorsi di Giambattista Vico ...( Principi di scienza nuova dintorno alla comune natura delle nazioni ) nel 1700.
Macron ha ricordato questo. Non si possono ripetere gli errori del secolo scorso. Abbiamo memoria. Dobbiamo averla.
2) Si vis pacem para bellum - lo disse un legionario romano mi pare. Piuttosto attuale direi. 2000 anni dopo. L'errore è illudersi che non sia più così e ripeterlo come nel 39.

Pensiero personale mio. Chiudo OT.
 
vado OT per dire due cose poi mi taccio - siamo in un forum di finanza.
1) la storia conta , eccome. La situazione attuale ha molte analogie col '39, con l'annessione deila Cecoslovacchia (i sudeti) da parte di Hitler . Lo lasciarono fare. Negli anni 30 la pavidità e l'ignavia dei governanti europei di allora pose le basi e portò alla II guerra mondiale .Non ha importanza che Putin non sia Hitler., o che magari per qualcuno o molti lo sia. I meccanismi sono gli stessi. La storia spesso si ripete, pur in contesti ed epoche completamente diverse. I corsi e ricorsi di Giambattista Vico ...( Principi di scienza nuova dintorno alla comune natura delle nazioni ) nel 1700.
Macron ha ricordato questo. Non si possono ripetere gli errori del secolo scorso. Abbiamo memoria. Dobbiamo averla.
2) Si vis pacem para bellum - lo disse un legionario romano mi pare. Piuttosto attuale direi. 2000 anni dopo. L'errore è illudersi che non sia più così e ripeterlo come nel 39.

Pensiero personale mio. Chiudo OT.
"La storia insegna che la storia non insegna nulla"

questa è una citazione di Alessandro Manzoni

“L'esperienza insegna che gli uomini dall'esperienza non hanno mai imparato nulla.”

questa è una citazione di George Bernard Shaw
 

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