Egr. Dott ROMANO PRODI : anche oggi e le ricordo che... (1 Viewer)

Giovakkino Lamòttazzo

Forumer attivo
in effetti le motivazioni di fitch e s&p non lasciano dubbio alcuno sui passati disastri che si vanno a sommare x onor del vero a quelli pregressi ........ sinceramente a questo punto il governo in carica di qualsiasi parte dovrebbe tener presentie gli esempi di politike di riduzioni del debito che alcune nazioni europee stanno attuando da + di un decennio ormai...in primis il Belgio, una cosa da tener presente se si dovesse attuare un profonda riforma strutturale è la secondarietà dei paremetri europei che sono si importanti traguardi politici x i governi membri UE ma che in questo processo non sono fattori determinati....basta dare un okkiata al coefficente di gini oppure l' indice di herfindahl/hirschman sulla nostra economia x capire da dove si può iniziare :specchio:
 

alias333

Forumer attivo
Rigirando il mio discorso precedente e ponendolo come esplicita domanda:

- Per chi è già stanco di Prodi e non ne vuole sapere di Berlusconi che purtroppo abbiamo già avuto modo di "apprezzare" per lungo, lunghissimo... troppo tempo,

nel caso dovessimo votare tra pochi mesi
QUALI ALTRE OPZIONI AVREMMO ? - :-?
:bleah: :titanic: :melo:
 

Rapisarda

Forumer storico
sembra che l'esperienza di prodi al governo sia già finita... aspettiamo i prossimi giorni per darne l'inumazione ufficiale... :V


Oltre che definirlo il

gorverno dei pidocchi
governo dei bugiardi
governo delle tasse
governo di bertinotti
governo dei delinquenti (quelli usciti con l'indulto)

ed aver mostrato un'infinita capacità di comprendere le esigenze del popolo e dello sviluppo, lo potremmo anche definire "governo lampo" in cui nei primi 100 giorno ha trovato la strada più veloce per le dimissioni :D [/b]
 

alias333

Forumer attivo
Beh insomma Rapisarda...

Per quanto riguarda bugiardi non saprei se il primato debba spettare proprio a questi

e per quanto riguarda delinquenti usciti con l'indulto, hanno avuto l'appoggio della destra e proprio per salvare uno di loro.


Inoltre, mi dici chi paga tutte le spese, le regalie al vaticano, i favori, le missioni di pace, i cantieri aperti per creare posti di lavoro, che soprattutto le dx hanno fatto?
:-x
 

Rapisarda

Forumer storico
cantieri aperti= posti di lavoro a breve brevissimo periodo e sviluppo a medio lungo. Progetti come il ponte sullo stretto di messina erano di fondamentale importanza per la sicilia (io sono nato e abitavo a siracusa)... Poi se li vogliano fare stare in un clima da "africa" ben vengano le politiche prodiane... alle fine adesso vivo a piacenza e non penso di tornare giù (sfortunatamente) in quanto non vedo particolare sviluppo o possibilità di business allo stato attuale (come moltissimi vedo il sud italia come un bellissimo posto per le vacenze... ma i sldi quelli veri li si fa al nord) . Questa finanziaria oggettivamente non introduce nulla di nuovo se non nuove tasse. Quel poco di sviluppo, o almeno quell'idea di svilupo che il precedente governo aveva portato a sud (vedi sviluppo di citta come siracusa che era diventata un gioiellino) in un colpo solo sono state cancellate da quello che probabilmente passerà come il governo che sta creando il maggior divario tra nord e sud. Probabilmente è una manovra punitiva perchè in sicilia non hanno avuto un grosso consenso (vedi mancata elezione della borsellino e il successivo appellativo di "mafiosi" dato di conseguenza ai siciliani)... Speriamo bene.... un giorno in efgfetti mi piacerebbe poter tornare in sicilia a fare qualcosa a livello imprenditoriale... allo stato attuale grazie anche alle nuove trovate del governo sarebbero soldi e tempo sprecato... :rolleyes: Personalmente... come in molti (sembra siano circa il 50% degli italiani) non ha trovato grosse menzogne nel governo precedente... Tutto sommato visto il clima di recessione globale in cui ha operato mi è sembrato un notevole successo :eek:
La sinistra ha finito di governare nell'apice del boom economico di inizio 2000 e lo ha fatto con modestissimi risultati... Da qui la LARGHISSIMA maggioranza delo scorso governo berlusconi. E tutto sommato la finanziaria attuale si pone in piena continuità di pensiero (che io giudicherei dai mediocri risultati) che si è avuta prima dell'elezione del premier di centro destra


Una delle prime manovre fatte dalla sinistra (notizia di qualche iorno fa) è stato un taglio dei posti di lavoro tra i docenti (tra cui avevano un grosso seguito). In sicilia si dice "futtuti e maa pajaiti" in italiano si tradurrebbe in Trombati e mal pagati... è un espressione che si addice molto a quella categoria, un pò come successo a molti industriali che pensavano fosse giusto votare a sinistra (tfr)... Insomma è un dato oggettivo... Per non parlare di tutti quei delinquenti usciti (non parlo di imprenditori, ma di quelli che se non gli consegni il portafoglio, a te padre di famiglia, ti danno una coltellata e ti lasciano sul posto...) in 150 giorni prodi ha combinato oggettivamente un disastro. Berlusconi aveva lasciato la sua carica dicendo un "ve ne pentirete presto", la conferma è arrivata immediata! :rolleyes:

Poi se vogliamo parlare della lotta all'evasione come manovra per distrarre l'attenzione dalla finanziaria lo possiamo pure fare... se realmente avessero interese a combatterla basterebberop poche elementari mosse... Ma siamo sicuri che realmente converrebbe? Loro lo sanno bene, ne fanno tanto un chiaccherio ma il problema volutamente (e forse saggiamente [aumento dei prezzi + disoccupazione come conseguenze specie nelle aree depresse] ) lo evitano... :down: Cosa costerebbe rendere deducibili ai privati fatture superiori ai 100 - 150 euro così da obbligare tutti a fare le fatture (almeno quelle più grosse)? Piccole manovre, facili, molto economiche, dai sicuri risultati ma che realmente creerebbero più problemi di quanti ne risolvono...

tanto meglio i famosi e tanto incriminati condoni che almeno qualcosa facevano rientrare nelle casse dello stato :rolleyes: Tanto, chi ha i soldi, quelli veri intendo... fa un pò come briatore e simili e trasferisce tutto e si trasferisce all'estero... (è pienamente legale in un mercato competitivo)... Non so se avete sentito le sue parole nell'ultima intervista... un grosso fondo di verità lo avevano :specchio:

Ditemi un solo motivo (che non sia quello che le vacanze posso farmele senza muovermi troppo dalla cità in cui lavoro) per cui io, giovane con qualche possibilità economica (quindi investimenti), debba scegliere l'italia come nazione dove iniziare un business :rolleyes:

La cosa ancora più grave è che è più facile iniziare n'attività imprenditoriale in proprio piuttosto che trovare un VERO lavoro da dipendente che non umilii economicamente anni e anni spesi all'università e un 110 e lode...

quindi ricapitolando... Gli industriali li tassi o li penalizzi col tfr, ai piccoli e medi esercenti li "inc*li" con controlli fscali (facilissimo beccare il parrucchiere, il pizzaiolo e il bottegaio che tira fino alla fine del mese tra stenti non facendo qualche scontrino), il dipendente (vedi docenti e probabilmente impiegati alitalia) lo licenzi. Ai trader (categoria che ci riguarda da vicino ) aumenti la tassazione dal 12.5 al 20 (non fatemi inutili paragoni con paesi enormemente più efficienti di noi dove vige il 20%). Ai giovani è praticamente preclusa la possibilità di accedere al credito se non hanno un lavoro (ma si sa con un lavoro normale si fa fatica ad arrivare a fine mese). Mi dite voi dove il governo attuale, facendo peggio del precedete, vede lo sviluppo?

Io non farei un ora di scipero se gli industriali decidessero di decimare i posti di lavoro come ristrutturazione diretta conseguenza del nuovo piano economico nazionale :rolleyes:

e non voglio snetire parlare di buchi di bilancio di governi precedenti perchè da quello che mi risulta in una situazione simile si era trovato anche il governo berlusconi e non quindi una scusante.

Poche o nulle sono le risposte non faziose che si possono dare alle mie constatazioni. forse qualcosa di politicamente corrotto, ma io come tanti della mia età viviamo in una società reale e competitiva. La ricerca successo economico, sociale ed imprenditoriale non deve essere un qualcosa di penalizzante ma un'incentivo per tutti. Lo svilupo passa attraverso l'impresa e l'imprenditorialità che crea lavoro. loro non sono dei nemici ma dei nostri complici per il successo della nazione italia. Bisogna essere fautori di una mentalità positiva, specie noi giovani. Non accontentarci del misero posto fisso (se da qui a 5 anni guadagnassi meno di 8.000 - 9.000 al mese escludendo i mercati mi sentirei un perdente). Bisogna spronare i giovani nel credere nelle loro capacità, nelle loro idee, la fantasia e la creatività, non reprimerli dietro la burocrazia e la difficoltà di assegnazione del credito. non è la speranza del misero posto fisso che deve contraddistinguere l'italiano che ha le capacità e un minimo di possibilità (l ecapacità contano all'80% e alle possibilità si ci può arrivare dopo un pò). E' in tutto questo che la finanziaria sta sbagliando. non ci sta dando un futuro e cos aancora più grave non ci sta dando la speranza
 

Seashore

Forumer storico
Personalmente,
sono felice per il Prodino e i suoi paladini..
perchè quando ci sarà la vera crisi economica, ci sarà probabilmente ancora lui al governo
e sarà ricordato proprio per ciò che di estremamente negativo avverrà economicamente anche nel nostro paese.

Ma come fai a super-tassare il CETO MEDIO quando sai benissimo che il ceto medio è l'unico ceto che in Italia produce davvero ricchezza?!?
Bel furbo anche il Padoa ...mah

Eh, il mio caro Silvio ..ce ne fossero ;) ...opinione personale. ovvio
 

Giovakkino Lamòttazzo

Forumer attivo
rapisarda ha scritto:
cantieri aperti= posti di lavoro a breve brevissimo periodo e sviluppo a medio lungo. Progetti come il ponte sullo stretto di messina erano di fondamentale importanza per la sicilia (io sono nato e abitavo a siracusa)... Poi se li vogliano fare stare in un clima da "africa" ben vengano le politiche prodiane... alle fine adesso vivo a piacenza e non penso di tornare giù (sfortunatamente) in quanto non vedo particolare sviluppo o possibilità di business allo stato attuale (come moltissimi vedo il sud italia come un bellissimo posto per le vacenze... ma i sldi quelli veri li si fa al nord) . Questa finanziaria oggettivamente non introduce nulla di nuovo se non nuove tasse. Quel poco di sviluppo, o almeno quell'idea di svilupo che il precedente governo aveva portato a sud (vedi sviluppo di citta come siracusa che era diventata un gioiellino) in un colpo solo sono state cancellate da quello che probabilmente passerà come il governo che sta creando il maggior divario tra nord e sud. Probabilmente è una manovra punitiva perchè in sicilia non hanno avuto un grosso consenso (vedi mancata elezione della borsellino e il successivo appellativo di "mafiosi" dato di conseguenza ai siciliani)... Speriamo bene.... un giorno in efgfetti mi piacerebbe poter tornare in sicilia a fare qualcosa a livello imprenditoriale... allo stato attuale grazie anche alle nuove trovate del governo sarebbero soldi e tempo sprecato... :rolleyes: Personalmente... come in molti (sembra siano circa il 50% degli italiani) non ha trovato grosse menzogne nel governo precedente... Tutto sommato visto il clima di recessione globale in cui ha operato mi è sembrato un notevole successo :eek:
La sinistra ha finito di governare nell'apice del boom economico di inizio 2000 e lo ha fatto con modestissimi risultati... Da qui la LARGHISSIMA maggioranza delo scorso governo berlusconi. E tutto sommato la finanziaria attuale si pone in piena continuità di pensiero (che io giudicherei dai mediocri risultati) che si è avuta prima dell'elezione del premier di centro destra


Una delle prime manovre fatte dalla sinistra (notizia di qualche iorno fa) è stato un taglio dei posti di lavoro tra i docenti (tra cui avevano un grosso seguito). In sicilia si dice "futtuti e maa pajaiti" in italiano si tradurrebbe in Trombati e mal pagati... è un espressione che si addice molto a quella categoria, un pò come successo a molti industriali che pensavano fosse giusto votare a sinistra (tfr)... Insomma è un dato oggettivo... Per non parlare di tutti quei delinquenti usciti (non parlo di imprenditori, ma di quelli che se non gli consegni il portafoglio, a te padre di famiglia, ti danno una coltellata e ti lasciano sul posto...) in 150 giorni prodi ha combinato oggettivamente un disastro. Berlusconi aveva lasciato la sua carica dicendo un "ve ne pentirete presto", la conferma è arrivata immediata! :rolleyes:

Poi se vogliamo parlare della lotta all'evasione come manovra per distrarre l'attenzione dalla finanziaria lo possiamo pure fare... se realmente avessero interese a combatterla basterebberop poche elementari mosse... Ma siamo sicuri che realmente converrebbe? Loro lo sanno bene, ne fanno tanto un chiaccherio ma il problema volutamente (e forse saggiamente [aumento dei prezzi + disoccupazione come conseguenze specie nelle aree depresse] ) lo evitano... :down: Cosa costerebbe rendere deducibili ai privati fatture superiori ai 100 - 150 euro così da obbligare tutti a fare le fatture (almeno quelle più grosse)? Piccole manovre, facili, molto economiche, dai sicuri risultati ma che realmente creerebbero più problemi di quanti ne risolvono...

tanto meglio i famosi e tanto incriminati condoni che almeno qualcosa facevano rientrare nelle casse dello stato :rolleyes: Tanto, chi ha i soldi, quelli veri intendo... fa un pò come briatore e simili e trasferisce tutto e si trasferisce all'estero... (è pienamente legale in un mercato competitivo)... Non so se avete sentito le sue parole nell'ultima intervista... un grosso fondo di verità lo avevano :specchio:

Ditemi un solo motivo (che non sia quello che le vacanze posso farmele senza muovermi troppo dalla cità in cui lavoro) per cui io, giovane con qualche possibilità economica (quindi investimenti), debba scegliere l'italia come nazione dove iniziare un business :rolleyes:

La cosa ancora più grave è che è più facile iniziare n'attività imprenditoriale in proprio piuttosto che trovare un VERO lavoro da dipendente che non umilii economicamente anni e anni spesi all'università e un 110 e lode...

quindi ricapitolando... Gli industriali li tassi o li penalizzi col tfr, ai piccoli e medi esercenti li "inc*li" con controlli fscali (facilissimo beccare il parrucchiere, il pizzaiolo e il bottegaio che tira fino alla fine del mese tra stenti non facendo qualche scontrino), il dipendente (vedi docenti e probabilmente impiegati alitalia) lo licenzi. Ai trader (categoria che ci riguarda da vicino ) aumenti la tassazione dal 12.5 al 20 (non fatemi inutili paragoni con paesi enormemente più efficienti di noi dove vige il 20%). Ai giovani è praticamente preclusa la possibilità di accedere al credito se non hanno un lavoro (ma si sa con un lavoro normale si fa fatica ad arrivare a fine mese). Mi dite voi dove il governo attuale, facendo peggio del precedete, vede lo sviluppo?

Io non farei un ora di scipero se gli industriali decidessero di decimare i posti di lavoro come ristrutturazione diretta conseguenza del nuovo piano economico nazionale :rolleyes:

e non voglio snetire parlare di buchi di bilancio di governi precedenti perchè da quello che mi risulta in una situazione simile si era trovato anche il governo berlusconi e non quindi una scusante.

Poche o nulle sono le risposte non faziose che si possono dare alle mie constatazioni. forse qualcosa di politicamente corrotto, ma io come tanti della mia età viviamo in una società reale e competitiva. La ricerca successo economico, sociale ed imprenditoriale non deve essere un qualcosa di penalizzante ma un'incentivo per tutti. Lo svilupo passa attraverso l'impresa e l'imprenditorialità che crea lavoro. loro non sono dei nemici ma dei nostri complici per il successo della nazione italia. Bisogna essere fautori di una mentalità positiva, specie noi giovani. Non accontentarci del misero posto fisso (se da qui a 5 anni guadagnassi meno di 8.000 - 9.000 al mese escludendo i mercati mi sentirei un perdente). Bisogna spronare i giovani nel credere nelle loro capacità, nelle loro idee, la fantasia e la creatività, non reprimerli dietro la burocrazia e la difficoltà di assegnazione del credito. non è la speranza del misero posto fisso che deve contraddistinguere l'italiano che ha le capacità e un minimo di possibilità (l ecapacità contano all'80% e alle possibilità si ci può arrivare dopo un pò). E' in tutto questo che la finanziaria sta sbagliando. non ci sta dando un futuro e cos aancora più grave non ci sta dando la speranza


rapi...rapi...rapi...
 

carrodano

Forumer storico
Giovakkino Lamòttazzo ha scritto:
rapi...rapi...rapi...

Se la gratificazione nel lavoro fosse legata solo alla renumerazione, allora i lavori più gratificanti sarebbero quelli più pagati.


Un dipendente dello stato può sentirsi anche "onorato" di lavorare per il suo stato....................................conoscendone la storia.......e ricordando chi diede la....vita per lo stato.........è bello però amare anche la propia terra....nel mio caso
la terra padana.....perchè è terra nostra......chiaro........ :)

Alcuni "lavori" importantissimi non sono nemmeno pagati........ :)

(non entro nel merito di questioni prettamente economico-finanziarie...per vari motivi)
 

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