BUSH/KERRY: CONFRONTO POSIZIONI SU TEMI CHIAVE
WASHINGTON - I due principali candidati alla Casa Bianca, il presidente George W. Bush e il rivale John Kerry, hanno concezioni diverse del ruolo dello Stato nell'economia, posizioni diverse sui temi etico-sociali e visioni diverse dell'ambiente, dei rapporti internazionali e della lotta al terrorismo. Vediamo quali sono le posizioni dei due candidati su alcuni temi chiave della campagna elettorale.
TEMI SOCIO-ECONOMICI - 1) DEFICIT E FISCO. Bush: contrario all'aumento delle spese pubbliche, tranne quelle per difesa e sicurezza, di oltre lo 0,5% nel 2005. Favorevole ai tagli delle tasse per favorire gli investimenti. Kerry: contrario ai tagli delle tasse per chi guadagna piu' di 200.000 dollari l'anno, favorevole a quelli sui redditi medio-bassi. Contrario a concedere agevolazioni alle aziende che spostano posti di lavoro all'estero.
2) OCCUPAZIONE. Bush: favorevole a ridurre la spesa pubblica e a potenziare la formazione professionale, a concludere intese di libero scambio, ad aumentare la produzione di energia. Kerry: contrario a ridurre la spesa pubblica, favorevole a dare la priorita' negli appalti pubblici a imprese americane e a concedere agevolazioni fiscali a chi
crea posti di lavoro negli Usa.
3) ACCORDI COMMERCIALI.[/Bush: favorevole ad accordi commerciali bilaterali e alla cosiddetta Area di libero scambio delle Americhe. Kerry: favorevole agli accordi commerciali, ma solo dopo avere verificato se sono equi per gli Stati Uniti. Favorevole, inoltre, a includervi clausole di tutela dei lavoratori e dell'ambiente.
4) ENERGIA E AMBIENTE. Bush: contrario ad attingere alle riserva strategiche di petrolio per calmierare i prezzi. Contrario all'adesione degli Usa al Protocollo di Kyoto. Kerry: favorevole a contenere il prezzo del petrolio, inducendo i Paesi produttori ad aumentarne la produzione. Favorevole alla ricerca su fonti d'energia pulita. Non s'e' pronunciato per la ratifica del Protocollo di Kyoto.
5) SANITA' E PREVIDENZA. Bush: favorevole al rafforzamento della sanita' e del sistema assicurativo privati. Kerry: favorevole a un ampliamento della copertura sanitaria e ad agevolazioni fiscali che permettano anche ai disoccupati di essere assicurati. ''Non possiamo continuare a pensare che la salute sia per pochi privilegiati''.
6) IMMIGRAZIONE. Bush: contrario alla cittadinanza immediata per gli immigrati illegali. Favorevole a permessi di lavoro temporanei. Kerry: favorevole alla cittadinanza per chi ha lavorato almeno 5 anni negli Usa senza avere guai con la legge.
TEMI ETICO-SOCIALI - 1) ABORTO. Bush: contrario, salvo in casi di stupro, incesto o rischi per la madre. Favorevole ai diritti legali per il feto. Kerry: favorevole al diritto di scelta delle donne. Vuole nominare alla Corte Suprema giudici che non mettano in forse la situazione attuale.
2) PENA DI MORTE. Bush: favorevole. Kerry: contrario, salvo in casi di terrorismo internazionale o interno.
3) DIRITTI DEGLI OMOSESSUALI. Bush: favorevole a emendare la Costituzione per bandire i matrimoni omosessuali. Kerry: contrario all'emendamento costituzionale. Favorevole alle unioni civili con riconoscimento di diritti ai partner.
4) POSSESSO DI ARMI. Bush: favorevole all'immunita' per i fabbricanti d'armi contro i ricorsi civili. Non s'e' mai detto contrario al bando sulle armi d'assalto, ma l'ha di fatto lasciato decadere. Kerry: contrario all'immunita' per gli armaioli. Favorevole al bando sulle armi d'assalto. E' un cacciatore.
5) RICERCA SU EMBRIONI UMANI. Bush: contrario a stanziare fondi federali per la ricerca su cellule staminali ricavate da embrioni umani. Accetta di finanziare solo quelle su alcuni embrioni gia' distrutti. Kerry: favorevole a finanziare con fondi federali la ricerca sulle cellule staminali.
SICUREZZA e POLITICA INTERNAZIONALE - 1) TERRORISMO. Bush: favorevole all'aumento della spesa per la sicurezza interna, al rafforzamento dell'intelligence all'estero e dei poteri di sorveglianza della polizia negli Usa. Favorevole a continuare le pressioni su Cuba affinche' ''il popolo cubano arrivi a godere della stessa liberta' di cui dispongono gli americani''. Kerry: favorevole al rafforzamento dei controlli di porti e frontiere. Favorevole ad aumentare gli sforzi per evitare la proliferazione nucleare e contro Al Qaida. Contrario ad ampliare i poteri di sorveglianza negli Usa, per evitare violazioni dei diritti civili.
2) IRAQ, AFGHANISTAN E RAPPORTI CON GLI ALLEATI. Bush: favorevole a incrementare gli aiuti per la ricostruzione di Iraq e Afghanistan. Vago sullo spazio da concedere all'Onu e agli alleati nella guida della coalizione. Kerry: favorevole a continuare gli aiuti ai due Paesi, ma con un maggiore coinvolgimento della comunita' internazionale. Contrario a scelte unilaterali e cauto sull'attacco preventivo.
3) DIFESA. Bush:favorevole ad attivare lo scudo spaziale e all'aumento della spesa militare; Kerry: cauto sullo scudo spaziale. Favorevole ad aumentare gli effettivi dell'esercito.