La storia che i medici siano minacciati o addirittura radiati se non seguono i protocolli di cura ufficiali è una balla.
Se il paziente firma il consenso informato il medico può curarlo come gli pare "in scienza e coscienza", non è costretto a seguire le linee guida del Ministero.
Quelli di Ippocrate non serve che vadano chissà dove per fare una sperimentazione, la fanno qui, la pubblicano, così tutto il mondo sa che esiste e che risultati da, perché non lo fanno?