giuseppe.d'orta
Forumer storico
Immobile, oramai, specie per volumi.
Rilancio probabilissimo, comunque il periodo caldo deve ancora iniziare.
Rilancio probabilissimo, comunque il periodo caldo deve ancora iniziare.
Ericsson (ERI) ERICSSON: Adatta a chi è in cerca di posizioni tranquille (1 Viewer)
- Creatore Discussione giuseppe.d'orta
- Data di Inizio
giuseppe.d'orta
Forumer storico
ERICSSON: Rilancio sempre più probabile
Siamo entrati davvero bene sul titolo, che in pochi giorni si è portato al di sopra del prezzo di opa, soprattutto perché è chiaro che i soci minoritari (ma con quote consistenti) non hanno alcuna intenzione di accettare 32 euro.
Ora gli scambi sono molto scarsi, ma si possono comunque comprare discrete quantità senza smuovere il prezzo. Chi entra adesso rischia 2 punti percentuali circa e si posiziona in attesa di un rilancio che diventa sempre più probabile. Come detto, anche a 35 euro l'affare lo fa l'offerente, e nemmeno è detto che 35 euro bastino per accontentare tutti.
Siamo entrati davvero bene sul titolo, che in pochi giorni si è portato al di sopra del prezzo di opa, soprattutto perché è chiaro che i soci minoritari (ma con quote consistenti) non hanno alcuna intenzione di accettare 32 euro.
Ora gli scambi sono molto scarsi, ma si possono comunque comprare discrete quantità senza smuovere il prezzo. Chi entra adesso rischia 2 punti percentuali circa e si posiziona in attesa di un rilancio che diventa sempre più probabile. Come detto, anche a 35 euro l'affare lo fa l'offerente, e nemmeno è detto che 35 euro bastino per accontentare tutti.
giuseppe.d'orta
Forumer storico
Opa dal 24 maggio al 18 giugno.
giuseppe.d'orta
Forumer storico
Oggi inizia un'opa che ha scarsissime probabilità di andare in porto: se non vorrà aver speso soldi inutilmente (un'opa costa parecchio), Ericsson Svezia dovrà prendere provvedimenti.
jacopino
Nuovo forumer
ma se non aderisci all'opa e ericsson svezia non rilancia credi che il prezzo possa scendere sotto i 32?
Guarda ad esempio le snia quando Gnutti ha lanciato l'opa a 2, adesso vale 0,25 anche se deve essere rettificata dopo lo spinoff di sorin, mi sembra che quoti più bassa rispetto all'opa e anche li, se non ricordo male, il prezzo veleggiò sopra il prezzo d'opa anche di molto e furono pochi i titoli dati in opa.
Guarda ad esempio le snia quando Gnutti ha lanciato l'opa a 2, adesso vale 0,25 anche se deve essere rettificata dopo lo spinoff di sorin, mi sembra che quoti più bassa rispetto all'opa e anche li, se non ricordo male, il prezzo veleggiò sopra il prezzo d'opa anche di molto e furono pochi i titoli dati in opa.
giuseppe.d'orta
Forumer storico
jacopino ha scritto:
Potrebbe, ma lo reputo probabile solo in caso di discesa del listino intero.
L'opa è appena iniziata, comunque, c'è tutto il tempo per decidere e, soprattutto, ci sono non poche probabilità di rilancio.
opa ericsson
A leggersi bene il prospetto dell'opa sul sito di consob e tra l'altro l'articolo della paola Valentini su MF del 25 maggio, sembra che non ci siano speranze nè per il rilancio nè che l'opa non vada in porto. Perchè? Perchè la ericsson svedese è intenzionata al delisting in ogni caso anche a costo di fusione della ericsson italia nella società di proprietà della ericsson svedese offerente e cioè dina italia che è una società non quotata: Quindi a questo punto per gli azionisti che non aderiranno nè all'opa nè all'opa residuale se ci sarà, si vedranno assegnare delle azioni della società dina italia che saranno difficili da liquidare appunto perchè è una società non quotata. Leggetevi bene il prospetto sul sito della consob e se c'è qualcuno esperto in materia che si faccia sentire.
A leggersi bene il prospetto dell'opa sul sito di consob e tra l'altro l'articolo della paola Valentini su MF del 25 maggio, sembra che non ci siano speranze nè per il rilancio nè che l'opa non vada in porto. Perchè? Perchè la ericsson svedese è intenzionata al delisting in ogni caso anche a costo di fusione della ericsson italia nella società di proprietà della ericsson svedese offerente e cioè dina italia che è una società non quotata: Quindi a questo punto per gli azionisti che non aderiranno nè all'opa nè all'opa residuale se ci sarà, si vedranno assegnare delle azioni della società dina italia che saranno difficili da liquidare appunto perchè è una società non quotata. Leggetevi bene il prospetto sul sito della consob e se c'è qualcuno esperto in materia che si faccia sentire.
Fleursdumal
फूल की बुराई
26 maggio 2004
Comunicato ai sensi dell'art. 66 della delibera Consob 11971 del 14
maggio 1999
Il Consiglio di Amministrazione della Ericsson S.p.A., nella riunione del 25
maggio 2004, ha deliberato di dar corso agli adempimenti preliminari per la
fusione per incorporazione della Società nella Dina Italia S.p.A., conferendo
mandato al Presidente per la presentazione dell’istanza per la nomina
dell’esperto ai sensi dell’articolo 2501 sexies C.C.
Il Consiglio di Amministrazione tornerà a riunirsi per esaminare la relazione
dell’esperto non appena la stessa sarà disponibile e per deliberare in merito
alla determinazione del rapporto di cambio, all’approvazione del progetto di
fusione e alla convocazione della conseguente assemblea straordinaria.
Si rammenta che nel documento d’offerta pubblicato da Dina Italia S.p.A. con
avviso in data 21 maggio 2004 sui quotidiani “Il Sole 24 Ore” “Il Corriere
della Sera”, “Mercati e Finanza” e “Milano Finanza”, l’offerente – Dina Italia
S.p.A. - aveva già espressamente indicato l’intenzione di procedere al
delisting delle azioni Ericsson anche attraverso la fusione per incorporazione
della Società nell’Offerente, precisando peraltro la mancata adozione, a quella
data, di una decisione definitiva al riguardo.
Il Consiglio di Amministrazione, nel comunicato della Società ai sensi
dell’art. 39 della delibera Consob 11971, approvato dal Consiglio medesimo
in data 16 maggio 2004 e allegato al documento di offerta, ha ritenuto di
condividere l’esigenza dichiarata dall’Offerente di portare avanti il processo
di semplificazione della struttura del Gruppo per consentire una maggiore
flessibilità decisionale ed operativa ed agevolare così il raggiungimento degli
obiettivi strategici della Società.
Sempre nel comunicato del 16 maggio, il Consiglio di Amministrazione, ha
espresso l’opinione che i programmi della Società possano essere più
efficacemente realizzati tramite lo status di società a capitale concentrato,
piuttosto che ad azionariato diffuso. La Ericsson non ha mai fatto ricorso al
mercato dei capitali per finanziare le proprie attività, e la revoca della
quotazione permetterebbe di ridurre i costi diretti e indiretti legati allo status
di società quotata.
Il Consiglio di Amministrazione, nella stessa riunione del 16 maggio scorso,
aveva già espresso parere favorevole alla fusione, considerato che la Società
non ha tratto particolari benefici di carattere finanziario o commerciale dalla
quotazione in Borsa, che, per altro verso, è fonte di oneri aggiuntivi. Il
Consiglio aveva peraltro rinviato ad una successiva riunione l’assunzione
delle necessarie delibere per l’avvio della fusione, e segnatamente per la
presentazione dell’istanza relativa alla nomina dell’esperto ai sensi
dell’articolo 2501 sexies c.c..
In tale scenario, il Consiglio, nella riunione del 25 maggio 2004, ha ribadito
che è nell’interesse della Società avviare tempestivamente la procedura di
fusione per incorporazione della Ericsson nella Dina Italia S.p.A., quale
strumento per arrivare al delisting, qualora questo risultato non dovesse
essere conseguito attraverso la procedura di offerta pubblica.
Comunicato ai sensi dell'art. 66 della delibera Consob 11971 del 14
maggio 1999
Il Consiglio di Amministrazione della Ericsson S.p.A., nella riunione del 25
maggio 2004, ha deliberato di dar corso agli adempimenti preliminari per la
fusione per incorporazione della Società nella Dina Italia S.p.A., conferendo
mandato al Presidente per la presentazione dell’istanza per la nomina
dell’esperto ai sensi dell’articolo 2501 sexies C.C.
Il Consiglio di Amministrazione tornerà a riunirsi per esaminare la relazione
dell’esperto non appena la stessa sarà disponibile e per deliberare in merito
alla determinazione del rapporto di cambio, all’approvazione del progetto di
fusione e alla convocazione della conseguente assemblea straordinaria.
Si rammenta che nel documento d’offerta pubblicato da Dina Italia S.p.A. con
avviso in data 21 maggio 2004 sui quotidiani “Il Sole 24 Ore” “Il Corriere
della Sera”, “Mercati e Finanza” e “Milano Finanza”, l’offerente – Dina Italia
S.p.A. - aveva già espressamente indicato l’intenzione di procedere al
delisting delle azioni Ericsson anche attraverso la fusione per incorporazione
della Società nell’Offerente, precisando peraltro la mancata adozione, a quella
data, di una decisione definitiva al riguardo.
Il Consiglio di Amministrazione, nel comunicato della Società ai sensi
dell’art. 39 della delibera Consob 11971, approvato dal Consiglio medesimo
in data 16 maggio 2004 e allegato al documento di offerta, ha ritenuto di
condividere l’esigenza dichiarata dall’Offerente di portare avanti il processo
di semplificazione della struttura del Gruppo per consentire una maggiore
flessibilità decisionale ed operativa ed agevolare così il raggiungimento degli
obiettivi strategici della Società.
Sempre nel comunicato del 16 maggio, il Consiglio di Amministrazione, ha
espresso l’opinione che i programmi della Società possano essere più
efficacemente realizzati tramite lo status di società a capitale concentrato,
piuttosto che ad azionariato diffuso. La Ericsson non ha mai fatto ricorso al
mercato dei capitali per finanziare le proprie attività, e la revoca della
quotazione permetterebbe di ridurre i costi diretti e indiretti legati allo status
di società quotata.
Il Consiglio di Amministrazione, nella stessa riunione del 16 maggio scorso,
aveva già espresso parere favorevole alla fusione, considerato che la Società
non ha tratto particolari benefici di carattere finanziario o commerciale dalla
quotazione in Borsa, che, per altro verso, è fonte di oneri aggiuntivi. Il
Consiglio aveva peraltro rinviato ad una successiva riunione l’assunzione
delle necessarie delibere per l’avvio della fusione, e segnatamente per la
presentazione dell’istanza relativa alla nomina dell’esperto ai sensi
dell’articolo 2501 sexies c.c..
In tale scenario, il Consiglio, nella riunione del 25 maggio 2004, ha ribadito
che è nell’interesse della Società avviare tempestivamente la procedura di
fusione per incorporazione della Ericsson nella Dina Italia S.p.A., quale
strumento per arrivare al delisting, qualora questo risultato non dovesse
essere conseguito attraverso la procedura di offerta pubblica.
giuseppe.d'orta
Forumer storico
Ed eccoci al classico comunicato terroristico già visto in tante altre occasioni: "Aderite all'opa oppure ritiriamo il titolo dal listino e non potete più venderlo".
A parte il fatto che avrebbero potuto effettuare la fusione anche senza opa (hanno già oltre i 2/3 del capitale, quorum per deliberarla), vorrei proprio vederli proporre, anche alle stesse autorità di mercato, un delisting con in giro oltre il 20% delle azioni.
Ci provano, insomma: i giornali amplificano e qualcuno ci casca...come sempre.
Questa volta, però, hanno contro anche istituzionali e soci storici, i quali certo non si faranno impressionare da un comunicato del genere.
A parte il fatto che avrebbero potuto effettuare la fusione anche senza opa (hanno già oltre i 2/3 del capitale, quorum per deliberarla), vorrei proprio vederli proporre, anche alle stesse autorità di mercato, un delisting con in giro oltre il 20% delle azioni.
Ci provano, insomma: i giornali amplificano e qualcuno ci casca...come sempre.
Questa volta, però, hanno contro anche istituzionali e soci storici, i quali certo non si faranno impressionare da un comunicato del genere.
Carcarlo65
Nuovo forumer
ASCA) - Roma, 27 mag - Fidelity Investments ha ridotto la partecipazione in Ericsson (Stoccolma: ERICb.ST - notizie) entro il 2% dal 2,032%. L'operazione e' datata 21 maggio. E' quanto comunica Consob. (mmm)it;eri
Probabilmente hanno solo limato la quota dato che il giorno dell'operazione sono state scambiate globalmente 33383 azioni .
Carcarlo
Probabilmente hanno solo limato la quota dato che il giorno dell'operazione sono state scambiate globalmente 33383 azioni .
Carcarlo