corky
Banned
E sono arrivato alla conclusione che le onde troppo spesso sono vittime di interpretazioni da parte di chi le conta.
Dunque servono delle regole che vadano oltre quelle semplici dettate da Elliott.
Ad esempio nei miei conteggi, uso molto le linee nei vari trends.
In un impulso traccio una linea dal punto zero e la faccio proseguire a incontrare onda 2 e chiamo questa linea "linea 0-2".
Bene , io non accetto una onda 3 che non si sviluppi completamente al di sopra di questa linea, con una piccolissima eccezione nella subwave ii di questa 3.
Quando questa linea viene interrotta so per certo che la 3 è finita e che è il turno della 4 ... la 5 si dovrà mantenere per intero al di sopra della linea 2-4...
Queste regole non le ho inventate io, si trovano qua e là nella letteratura, ma in un modo molto fugace e superficiale.
Elliott non ci ha detto tutto, e le onde sono ancora oggetto di studio da parte di molti ( Prechter, Frost, Neely, e altri ancora..).
La teoria nuda e cruda come formulata da Elliott è secondo me insufficente.
Elliott ha fatto quello che ha potuto, altri hanno proseguito le sue ricerche.
Einstein non ne sapeva nulla della fisica quantistica.. ma senza la sua teoria della relatività , oggi non sarebbe possibile....... ecc. ecc.
Buona serata.
Ragazzi mi raccomando, questo è oro colato che il caro Waving ci sta regalando aggratis: appuntatevelo bene in mente perchè con queste semplici regole se proprio non riuscirete a guadagnare almeno non ci perderete e avrete sempre un'idea di dove poter aggrapparsi quando non si è capito una mazza! Personalmente usavo quest'ultimo metodo in modo empirico e 'casuale' ma parlando con mastro waving ho avuto modo di riflettere e capire i significati di questa che può sembrare una regola banale...
Buonanotte a tutti e grazie Waving!!