Falck Renewables (FKR) Falck: focus oltre la punta del naso... (1 Viewer)

chrono

Nuovo forumer
E guai se non ci fosse un briciolo di ottimismo ! Ragionando sul breve sarebbe anche corroborante per la quotazione vedere valori in progresso sul trimestre, perchè è certo che quelli a montante non saranno favorevoli. Noi sappiamo della qualità del progetto industriale e di quali risultati può produrre a medio - lungo termine un'azienda del genere, e in fondo è questo ciò che conta, ma immaginando i titoli il giorno dopo la trimestrale, senza qualche "più" sul breve periodo, per vedere quotazioni un minimo più aderenti alla realtà ci toccherebbe davvero aspettare almeno la primavera 2015:corna:
 

zanna90

...a grande richiesta...
spero veramente che il nuovo piano industriale esca a inizio 2015... e che Manzoni ce lo faccia sapere, magari in questi giorni...
 

TonyM

......SEMPRE AVANTI!
come lo interpreti Tony

mi era arrivata via email quell'articolo e mi sembrava che utilizassero falck per fare un esempio su un titolo sfig ato

mi sembra che non gli diano speranze

Premetto che non conosco queste persone ma ho trovato l'articolo cercando su google eventuali news sul titolo.

Dopo questa premessa le cose che mi lasciano un po perplesso (tralasciando la parte iniziale che non mi interessa, ma concentrandomi sulla parte dove poi parla di Falck) sono:

E si potrebbero fare tantissimi casi di titoli con i fondamentali “buoni” o “sottovalutati” che hanno visto perfino nel giro di pochi mesi portare i libri in Tribunale o letteralmente crollare in Borsa. E quando sui bilanci o sulle relazioni trimestrali (o dai dati macroeconomici nel caso di Stati) è apparso che qualcosa non andava il titolo era intanto sprofondato.

Sarò anche giovane, ma non sono a conoscenza di titoli simili. Se qualcuno li conosce sarei grato se li condividesse.

Per fondamentali buoni cosa cavolo intendono:D.

E’ rimasta famosa la metafora del “concorso di bellezza” (beauty contest) dell’economista John Maynard Keynes seconda la quale, in borsa non vince “la ragazza più bella”, ma quella considerata tale dai votanti – perciò per investire bene occorre riuscire a immaginare quali prodotti di investimento o titoli piaceranno di più agli altri investitori e un approccio come quello basato sulla forza relativa è sicuramente molto “opportunistico” in questo senso.

Nella valutazione dei titoli che inseriamo nei portafogli facciamo anche quindi quello che si definisce “analisi fondamentale” ma se l’analisi del momentum e della forza relativa ci da’ segno opposto preferiamo quindi far prevalere questo criterio. E nel tempo i risultati dei nostri portafogli che si sono attenuti a questo criterio ne hanno tratto un netto giovamento.

Prima dicono che i fondamentali sono si importanti e loro ne tengono conto nel selezionare i loro titoli, ma nello stesso tempo mi dicono che non vince "la ragazza più bella" ma quella più votata e loro, se il titolo non ha anche la caratteristica di avere una certa forza relativa ecc..., non entrano anche se i buoni fondamentali ci sono.
Come esempio citano il caso di Falck e della lunga discesa fatta in questi anni dal titolo. Allora io dopo le premesse fatte in precedenza sul loro modo di operare vorrei vedere se non sarebbero entrati anche loro sul titolo.

Scrivono infatti:

Si pensi poi all’importanza dei flussi d’investimento in entrata e in uscita su un mercato o su un titolo e cosa può verificarsi, indipendentemente, dalla bontà “fondamentale” dei titoli detenuti.

Citano quindi Falck, da cui deduco che lo ritengono un titolo dai fondamentali buoni. Quindi dicono che importanti fondi sono entrati massicciamente. Quando questi fondi sono entrati, eravamo nel periodo dell'avvento delle rinnovabili, la società si occupa di rinnovabili......cosa li avrebbe trattenuti dall'investirvi? Mi sembra che i criteri che dicono di usare erano tutti verificati.......:mmmm:

Forse con il senno di poi è sempre facile fare critiche o osservazioni sull'andamento dei mercati. Mi sembra però che sulla base delle loro regole operative il titolo potrebbe tranquillamente essere finito nel loro portafoglio già anni or sono, a prezzi ben più alti degli attuali.....
 
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chrono

Nuovo forumer
https://www.moneyreport.it/report-a...uadagnare-in-borsa-e-questione-di-forza/12359

Non condivido alcune loro affermazioni ma posto il link ugualmente.....
Saluti
Beh! Questi lavorano sul trading e vendono un metodo cercando di farlo apparire migliore degli altri, come tutti i mercanti. Certo per il lavoro che fanno non possono essere "cassettisti" nè basarsi solo o prevalentemente sui fondamentali di un titolo, altrimenti credo dovrebbero dedicarsi ad altro. Quando però in un contesto del genere si cita un titolo, in questo momento quotato, dandogli un risalto fuori norma rispetto a tutti gli altri, e negativo, beeeh! io qualche domanda me la pongo, ne va della serietà di chi scrive, o no?
 

zanna90

...a grande richiesta...
Aste in Brasile: costi del fotovoltaico mai così bassi | QualEnergia.it

" Tra i vincitori dell'asta, assieme ad aziende brasiliane come Renova Energia e Rio Energy, a sviluppatori di progetti FV come Solatio (che realizzerà 360 MW), c'è anche la nostra Enel Green Power, che si è aggiudicata progetti per un totale di 344 MW, dei quali 254 di fotovoltaico (un quarto del contingente) e 90 di eolico.

In particolare, spiega una nota dell'azienda (allegata in basso), Enel realizzerà il progetto FV da 254 MW di "Ituverava", che sorgerà nello Stato nord-orientale di Bahia, mentre il parco eolico da 90 MW è quello di "Delfina", impianto con un load factor di oltre il 50% che sarà realizzato sempre nello Stato di Bahia, dove Enel Green Power gestisce già parchi per 264 MW ottenuti in precedenti gare pubbliche. La realizzazione di Ituverava e Delfina, che assieme produrranno fino a 900 GWh all'anno, richiederà un investimento complessivo di circa 600 milioni di dollari, di cui 400 milioni di dollari per il progetto FV e 200 milioni di $ per quello eolico. "

quindi in Brasile per fare 90mw di eolico si investiranno 200milioni $.... circa 160mln €... 1.78mln € a mw....
 
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zanna90

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Aste in Brasile: costi del fotovoltaico mai così bassi | QualEnergia.it

" Tra i vincitori dell'asta, assieme ad aziende brasiliane come Renova Energia e Rio Energy, a sviluppatori di progetti FV come Solatio (che realizzerà 360 MW), c'è anche la nostra Enel Green Power, che si è aggiudicata progetti per un totale di 344 MW, dei quali 254 di fotovoltaico (un quarto del contingente) e 90 di eolico.

In particolare, spiega una nota dell'azienda (allegata in basso), Enel realizzerà il progetto FV da 254 MW di "Ituverava", che sorgerà nello Stato nord-orientale di Bahia, mentre il parco eolico da 90 MW è quello di "Delfina", impianto con un load factor di oltre il 50% che sarà realizzato sempre nello Stato di Bahia, dove Enel Green Power gestisce già parchi per 264 MW ottenuti in precedenti gare pubbliche. La realizzazione di Ituverava e Delfina, che assieme produrranno fino a 900 GWh all'anno, richiederà un investimento complessivo di circa 600 milioni di dollari, di cui 400 milioni di dollari per il progetto FV e 200 milioni di $ per quello eolico. "

quindi in Brasile per fare 90mw di eolico si investiranno 200milioni $.... circa 160mln €... 1.78mln € a mw....

http://www.falckrenewables.eu/~/med...entazioni-agli-analisti/2014/STAR_Oct2014.pdf

pag 3...

761mw in funzione.. 37in costruzione... quasi 800mw... togliamone 150 (in gran parte di pension danmark ma anche di minoranza in spagna...) e abbiamo circa 650mw...

650mw * 1.75 (senza calcolare che fotovoltaico e wte valgono di più) fanno 1137milioni... togliamo la pfn negativa per 500milioni... e abbiamo 637milioni...

facciamo 620milioni per essere sicuri e dividiamo per il numero di azioni... 291milioni... 2.13 € ad azione...

(ho considerato anche i mw in costruzione perchè per essi sono già stati stanziati molti milioni che ovviamente risultano in negativo nella pfn... come detto sopra non sono tutti eolici... wte ecc valgono molto di più... non sono un esperto del settore ma si parlava di oltre il doppio rispetto ai 1,75milioni/mw...)
 
http://www.falckrenewables.eu/~/med...entazioni-agli-analisti/2014/STAR_Oct2014.pdf

pag 3...

761mw in funzione.. 37in costruzione... quasi 800mw... togliamone 150 (in gran parte di pension danmark ma anche di minoranza in spagna...) e abbiamo circa 650mw...

650mw * 1.75 (senza calcolare che fotovoltaico e wte valgono di più) fanno 1137milioni... togliamo la pfn negativa per 500milioni... e abbiamo 637milioni...

facciamo 620milioni per essere sicuri e dividiamo per il numero di azioni... 291milioni... 2.13 € ad azione...

(ho considerato anche i mw in costruzione perchè per essi sono già stati stanziati molti milioni che ovviamente risultano in negativo nella pfn... come detto sopra non sono tutti eolici... wte ecc valgono molto di più... non sono un esperto del settore ma si parlava di oltre il doppio rispetto ai 1,75milioni/mw...)

E' il "conto della serva" ma hai correttamente normalizzato i MWp per tener conto delle minorities mentre mi sembra ti sia dimenticato di fare altrettanto relativamente alla PFN (una quota della leva finanziaria degli impianti in partnership ovviamente non è idealmente di competenza degli azionisti di Falck sebbene nel consolidato l'indebitamento - come del resto il margine - rientri integralmente...) :bye:

P.S.
Dopo due ore di contrattazioni sono state scambiate "ben" 7.859 azioni... :rolleyes:
 
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