In attesa di eventi, ancora zero. In ogni caso, qualunque cosa succeda, qualunque incremento possa registrare, .... questo titolo di M e r d ..a... anche alla luce dei movimenti di borsa di questi giorni, e di quelli che seguiranno, è solo una palla al piede : stare imbarcati qui dentro per mesi per non voler accettare di aver perso qualcosa o di aver guadagnato troppo poco è follia. Io sono stato folle. Soldi persi, tanti. Con un'azienda così, se fosse vero che prima o poi farà il botto, c'è tutto il tempo che si vuole per rientrare. Meditate, gente, meditate.
Caro Spotti, grazie, lo farò. Chiedendo scusa a chi legge se uso un esempio per andare lievemente fuori tema, volevo dire due parole sulla mia esperienza nel forum. Da quasi neofita ho letto molto, e non sol qui, e su Falck, non avendo particolari esigenze di liquidità, ho voluto fare un po' alla Warren Buffet, che dice di avere un chiaro obiettivo e poi di dimenticarsi le chiavi del cassetto, arriverà. Quindi oltre 2 anni e parecchi liquidi su questo titolo, di cui ho seguito ogni vicenda, e del quale sono sicuro prima o poi darà quell'obiettivo. Però, tra tante anomalie di comportamento (manovrato, qualche mio dubbio su quello che vogliano e stiano facendo proprio i Falck e i danesi, momento di stand by per le rinnovabili, fatti gestionali ecc ecc) ho iniziato a chiedermi...ma quando? Un po' snervato, circa 2 mesi fa, ho voluto fare l'esatto contrario del mio modo e del mio credo, e ne ho scelto una che mi fa proprio schifo anche solo a nominarla. La seguivo con curiosità dopo aver letto del suo padrone, il nano, in particolare un libro (il Cavaliere Nero) che tutti dovrebbero almeno sfogliare, e che fa capire anche come dietro quell'azienda ci siano continue manovre interne di investimento. E' assolutamente ciclica da anni tra i 2,5 € e i 4,3, e tutte le volte che il nano si appresta ad uscire dal sarcofago, inizia a volare. Tra la sensazione che stesse nuovamente per accadere e un po' di news sul prossimo futuro del canale Premium, ho preso 20K e li ho buttati lì a 2,60. Ieri, pur sapendo che per un po' continuerà a salire, a 3,9 ho venduto, accontentandomi, perchè non sono mai stato ingordo. Fai tu i calcoli. Pur vergognandomi un po' per aver in qualche modo preso soldi dal nano, per 2 mesi ho messo da parte i sacri testi e la mia morale, e mi sono così messo in pari con il disastro FKR, totalmente liquido, pronto sulla sponda del fiume. Magari perderò un giorno di up mai visto, o una settimana di crescita lenta più in stile Falck, ma penso di aver capito la lezione, che per me è stata : le cassette di vino pregiato si tengono in cantina, non in borsa, altrimenti possono trasformarsi in aceto. A presto (??), o meglio, a quando questo bradipo ci dirà se ha deciso di svegliarsi per davvero dal letargo, allora ci sarò nuovamente anch'io. Con stimaHai perfettamente ragione: ogni giorno c'è chi vende e chi compra... immagino che oggi tu abbia venduto... sei comunque sempre il benvenuto se in futuro vorrai continuare ad esprimere qua sul thread i tuoi pensieri sebbene non più direttamente interessato all'andamento dei corsi di Borsa!
Domanda: l'indebolimento dell'euro non dovrebbe agevolare Falck per la parte degli impianti che si trovano in Gran Bretagna pagati in Sterline?
Caro Spotti, grazie, lo farò. Chiedendo scusa a chi legge se uso un esempio per andare lievemente fuori tema, volevo dire due parole sulla mia esperienza nel forum. Da quasi neofita ho letto molto, e non sol qui, e su Falck, non avendo particolari esigenze di liquidità, ho voluto fare un po' alla Warren Buffet, che dice di avere un chiaro obiettivo e poi di dimenticarsi le chiavi del cassetto, arriverà. Quindi oltre 2 anni e parecchi liquidi su questo titolo, di cui ho seguito ogni vicenda, e del quale sono sicuro prima o poi darà quell'obiettivo. Però, tra tante anomalie di comportamento (manovrato, qualche mio dubbio su quello che vogliano e stiano facendo proprio i Falck e i danesi, momento di stand by per le rinnovabili, fatti gestionali ecc ecc) ho iniziato a chiedermi...ma quando? Un po' snervato, circa 2 mesi fa, ho voluto fare l'esatto contrario del mio modo e del mio credo, e ne ho scelto una che mi fa proprio schifo anche solo a nominarla. La seguivo con curiosità dopo aver letto del suo padrone, il nano, in particolare un libro (il Cavaliere Nero) che tutti dovrebbero almeno sfogliare, e che fa capire anche come dietro quell'azienda ci siano continue manovre interne di investimento. E' assolutamente ciclica da anni tra i 2,5 € e i 4,3, e tutte le volte che il nano si appresta ad uscire dal sarcofago, inizia a volare. Tra la sensazione che stesse nuovamente per accadere e un po' di news sul prossimo futuro del canale Premium, ho preso 20K e li ho buttati lì a 2,60. Ieri, pur sapendo che per un po' continuerà a salire, a 3,9 ho venduto, accontentandomi, perchè non sono mai stato ingordo. Fai tu i calcoli. Pur vergognandomi un po' per aver in qualche modo preso soldi dal nano, per 2 mesi ho messo da parte i sacri testi e la mia morale, e mi sono così messo in pari con il disastro FKR, totalmente liquido, pronto sulla sponda del fiume. Magari perderò un giorno di up mai visto, o una settimana di crescita lenta più in stile Falck, ma penso di aver capito la lezione, che per me è stata : le cassette di vino pregiato si tengono in cantina, non in borsa, altrimenti possono trasformarsi in aceto. A presto (??), o meglio, a quando questo bradipo ci dirà se ha deciso di svegliarsi per davvero dal letargo, allora ci sarò nuovamente anch'io. Con stima
Chi guarda solo il fotogramma si ritroverà una PFN peggiorata per l'effetto cambi (la PFN degli SPV inglesi peserà maggiormente...) ma chi invece farà uno sforzo e guarderà l'intero film (piuttosto che da cassettista attenderà di leggere i risultati operativi futuri) noterà un effetto positivo (a partire ovviamente dal 2015) legato al fatto che sia i margini che i flussi di cassa positivi prodotti dalle attività in UK avranno ovviamente un cambio più favorevole e dunque peseranno in maniera più favorevole sui risultati del gruppo!
La mia speranza è che la società si attivi per cogliere l'opportunità derivante dai tassi eccezionalmente bassi; con un po' di lavoro sarebbe oggi possibile procedere alla ristrutturazione dei project costruiti per finanziare gli impianti in portafoglio e così conseguire un duplice risultato:
i) liberare l'enorme liquidità oggi esistente all'interno dei veicoli e attualmente non distribuibile/utilizzabile (a memoria supera i 100 milioni di euro! )
ii) ridurre eventualmente ulteriormente il costo del debito migliorando quindi il risultato netto complessivo.
Personalmente sarei estremamente soddisfatto di conseguire anche solo il primo obiettivo che a mio parere in questa fase del mercato (tassi eccezionalmente bassi e enorme liquidità in cerca di rendimenti soddisfacenti a fronte di rischi contenuti) non sarebbe assolutamente irragionevole ottenere!
Manzoni disse che l'unico PF che stavano pensando di rifinanziare era quello per (se non ricordo male) Petralia-Sottana?
Perché fatto in un cattivo momento..
Resta il fatto che rifinanziare la parte UK libererebbe risorse anche per gli investimenti cospicui che stanno per iniziare proprio in UK...