Roma, 12:06
FARMACI: NAS, BASSA CONTRAFFAZIONE, PREOCCUPA INTERNET
I Nas (i carabinieri per la tutela della salute pubblica) del ministero della Salute stanno affrontando la contraffazione dei farmaci, un fenomeno che riguarda tutto il mondo. "In Italia c'e' un sistema chiuso di distribuzione del farmaco. I medicinali, poi, vanno acquistati in farmacia e per gli italiani questo e' una garanzia. Nel nostro Paese c'e' una tracciabilita', un bollino blu' gia' in vigore e una banca dati quasi pronta e tutto cio' aiuta a combattere la contraffazione", ha detto il comandante dei Nas, gen. Emilio Borghini a margine della conferenza internazionale di Roma, organizzata dall'Aifa (l'agenzia italiana del farmaco) e dall'Oms (organizzazione mondiale della sanita'). "Ritengo comunque che la percentuale dei farmaci contraffati in Italia e' assolutamente contenuta e comunque molto piu' bassa rispetto alla media del 10% di tutto il mercato mondiale".
Quello che preoccupa e' il mercato della vendita e della contraffazione dei farmaci via "Internet". "Ho paura che le percentuali di vendita di farmaci contraffatti attraverso la rete delle reti sia superiore a quella registrata in tutto il mondo ed e' - ha concluso il comandante dei Nas - un rischio per tutti, prima di tutto per il paziente".
