Fortezza Bastiani - elaborazione di trading systems, analisi ciclica, onde di Elliott

A me, comunque, fa paura il riarmo tedesco.
Quando gli USA ritroveranno un minimo di equilibrio dopo l'impazzimento di questo mese, credo che faranno una riflessione sulla possibilità di un riarmo della Germania.
Come diceva Raymond Aron, gli eserciti più potenti sono gli eserciti dei Paesi con le industrie più efficienti.
Credo che gli eserciti più potenti del mondo siano quello americano, quello tedesco e quello giapponese: gli ultimi due non esistono e sarebbe bene che non esistessero neppure in futuro.
 
I Btp potrebbero davvero lateralizzare, come affermato da @EtienneMI

BTPXXXX-Giornaliero.png
 
Se si dovesse fare un ragionamento del genere, non si dovrebbe investire più in nessun titolo.
I titoli petroliferi sono "puliti" oppure i responsabili di Eni trattano con dittature di vario tipo?
E Stellantis è totalmente estranea agli sforzi bellici oppure contribuisce con materiali vari?
E Brembo rifornisce aziende che operano nel settore degli armamenti?

Peraltro, io credo che armarsi possa essere un deterrente alla guerra: si vis pacem, para bellum.
Nei post precedenti ho parlato di Hans Lauterpacht, uno dei più grandi internazionalisti del '900.
Lauterpacht era ossessionato dall'idea di istituire un giudice internazionale che fosse davvero "giusto".
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, la pace nel mondo non fu però assicurata dal diritto, bensì dall'equilibrio del terrore.
La Guerra fredda rimase "cold" proprio perché i duellanti erano talmente armati che un eventuale scontro avrebbe causato la sconfitta di tutti e la scomparsa dell'umanità.
I giudici internazionali tornarono in campo dopo il 1989, ma non furono giudici "giusti": i giudici del mondo unipolare sono stati i giudici dei forti che hanno giudicato i deboli, dei ricchi che hanno giudicato i poveri, dei vincitori che hanno giudicato i vinti.

Con Trump si ritorna alla forza come regola della politica internazionale: per citare un libro di Hans Morgenthau (autore di Politics among Nations, opera da leggere assolutamente), l'"uomo scientifico" con il suo spirito di geometria è stato sostituito, nei rapporti internazionali, dalla "volontà di potenza".

Io credo - e spero - che l'Europa si armi per non fare la guerra.
non c'e' caso di mille citazioni, io affermo solo, personalmente con una miriade di titoli , se voglio fare trading o meglio investire , l'unico che evito e' LEONARDO , che poi dietro ogni bussines possiamo trovare motivazioni di vario tipo mi vabene
, ma ripeto evito Leonardo, di cui sappiamo quale e' l'attivita' principale e di cui e' certo che la guerra in Ucraina e' stato un sicuro incentivo all'entrare dentro il titolo
ognuno fa le sue, scelte
 
Citaz.: "io credo - e spero - che l'Europa si armi per non fare la guerra.".

Sarebbe coerente con la stupidita' che la pecora "europa" ha espresso finora obbedendo agli USA in una guerra per procura da cui loro trarranno pure profitto e obbedisce ancora a chi le impone il loro gas e le loro armi.
Con degli stupidi cosi, anche Trump sembra un genio.
 
Citaz.: "io credo - e spero - che l'Europa si armi per non fare la guerra.".

Sarebbe coerente con la stupidita' che la pecora "europa" ha espresso finora obbedendo agli USA in una guerra per procura da cui loro trarranno pure profitto e obbedisce ancora a chi le impone il loro gas e le loro armi.
Con degli stupidi cosi, anche Trump sembra un genio.
Siccome in 3 anni gli Usa hanno elargito centinaia di miliardi e non hanno ancora avuto un ritorno tangibile, chiudono i rubinetti e costringono la loro colonia europea a stanziare miliardi che in buona parte finiranno nelle tasche dei produttori di armi statunitensi. In pratica il loro investimento comincerà a fruttare (in attesa di spolpare quel poco che resta dell'Ucraina). Mica tanto stupidi... Comandano loro, non c'è storia. E tutti gli altri, Cina e Russia escluse, a pecora
 

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