robdey
Forumer storico
E' molto probabile che vada così.
Vediamo cosa deciderà l'Eurogruppo oggi pomeriggio.
La potenza di fuoco di Conte, 400 mld. di euro, è costruita tutta a debito (non si può fare diversamente): per carità, molti di quei debiti saranno sottoscritti dalla Bce e il loro servizio (interessi) sarà pressoché nullo.
Però, dopo la fine della pandemia, ci troveremo con debito pubblico al 170% del Pil (perché, oltre ai debiti, bisogna mettere in conto un crollo del Pil) e, giocoforza, si dovrà riequilibrare il tutto: ciò non potrà che avvenire con un'imposta patrimoniale (la "patrimoniale" è l'imposta tipica dei periodi post-bellici).
Unicredit è l'unico bancario che ho.
Mi auguro che il problema dell'aumento degli NPL venga affrontato in sede europea, perché, nel caso di specie, le banche sono incolpevoli.
Devo fare i complimenti al mio broker il quale, anche se non mi ha reso ricco (ho avuto solo l'illusione della ricchezza ), per lo meno non mi ha reso povero.
E' come il gioco dell'oca: riparto dall'inizio.
Non me ne intendo ma la patrimoniale non innescherebbe un effetto fuga di capitali all'estero?